Andrew Barret Anglin (nato il 27 luglio 1984) è un neonazista americano, direttore del sito web The Daily Stormer. Attraverso questo, Anglin utilizza elementi del nazismo combinati con meme di Internet provenienti da 4chan per promuovere presso il pubblico giovane la supremazia bianca, il fascismo e teorie cospirative antisemite coma la negazione dell’Olocausto.
La manifesta follia di scritti di questo tipo, propria dei gravi problemi psicologici degli autori, se nascosta o censurata, rischia di gonfiarsi della distruttiva energia che ogni repressione (censura, messa all’indice, deportazione o eliminazione fisica) fa nascere e alimenta. Ed è con questa radicata convinzione che abbiamo deciso di pubblicare questo post (del quale sconsigliamo la lettura a chi non condivide la suddetta convinzione).
Desiderio di donne e uomini
di Andrew B. Anglin
(pubblicato su comedonchisciotte.org il 2 gennaio 2025, da fonte https://www.unz.com/aanglin/reality-101-women-look-at-status-the-same-way-men-look-at-tits-and-ass/)
C’è molta confusione tra gli uomini sul meccanismo di attrazione sessuale delle donne, soprattutto perché le donne lo vogliono, ma anche perché i personaggi femminili nei media sono tutti scritti da uomini.
La prima e più importante cosa da capire è che il sesso riguarda la riproduzione. Questa è l’unica ragione per cui gli esseri umani o qualsiasi altro animale fanno sesso. Il fatto che la società moderna abbia separato il sesso dalla riproduzione non cambia il fatto che i meccanismi biologici sottostanti che ci spingono al sesso sono guidati esclusivamente dalla spinta interna a trasmettere i geni.
In quanto uomo, capisci il tuo meccanismo di attrazione sessuale. Vedete il corpo di una donna, con i vostri occhi, e se vedete segni di fertilità – giovinezza, salute, depositi di grasso e muscoli nel posto giusto – questo crea un’eccitazione sessuale. È molto semplice: si è attratti da lei perché è in grado di generare figli sani.
Oltre alla forma fisica, si osservano i segni che indicano che la donna è in calore. Ora non si vedono più, perché tutte le donne si truccano per simulare l’aspetto del loro viso quando sono in ovulazione: arrossano le guance, scuriscono le labbra e gli occhi. Il trucco è un grande inganno delle donne, perché senza di esso sarebbero particolarmente attraenti sessualmente solo per 72 ore al mese, e questo ridurrebbe enormemente la loro capacità di manipolare gli uomini.
Oltre al corpo fisico, ci sono altre misure di attrazione, che sono minori: l’innocenza, la sottomissione, l’indole infantile. Ma queste sono altamente secondarie.
La caratteristica attrattiva secondaria più rilevante è l’aspetto della disponibilità. Questa caratteristica può ovviamente contrastare l’attrazione per l’innocenza e la sottomissione, ma può essere più potente. Se una donna si dimostra poco disponibile, o perché non è interessata o perché sembra essere già di proprietà di un altro uomo, si rischia di perdere tempo o di essere feriti o uccisi per averla inseguita, e questo è un elemento di dissuasione. Nell’epoca attuale, le donne cercano di massimizzare i segni di disponibilità, sempre per aumentare la loro capacità di manipolare gli uomini. Mostrare il proprio corpo è un segno di disponibilità, così come parlare in modo provocatorio e stabilire un contatto visivo. Lo fanno per manipolarvi.
È tutta una questione di imperativo biologico della trasmissione dei geni
Forse un po’ più esoterico, ma comunque ovvio, è questo: l’attrazione sessuale non riguarda il sentirsi bene, non riguarda l’amore. Si tratta di un desiderio di inseminazione, perché gli esseri viventi hanno un impulso a riprodursi e i mammiferi si riproducono per via sessuale. I buoni sentimenti legati al sesso e i sentimenti di “amore” sono simulati nel cervello per indurre l’uomo a compiere l’atto riproduttivo e, in misura minore, per indurlo a stare con la donna e a crescere il bambino, il che ovviamente offre alla prole maggiori possibilità di sopravvivenza.
Gli uomini moderni sono estremamente suscettibili a queste emozioni perché per molte generazioni, fin dagli albori della civiltà, il successo riproduttivo si è basato sul fatto che gli uomini facessero da padri ai bambini. Prima della civilizzazione, si poteva attraversare un villaggio tribale, violentare una donna e poi scappare, e c’era un’alta probabilità che il bambino venisse cresciuto in un contesto di gruppo dalla tribù a cui apparteneva la donna. Dopo l’inizio della civiltà, la famiglia nucleare ha svolto un ruolo fondamentale e i bambini senza padre avevano un basso tasso di sopravvivenza (la situazione è ovviamente cambiata ora che il governo ha iniziato a finanziare le madri single, ma non ci siamo ancora adattati a questo).
Ancora oggi, i neri attribuiscono un valore molto basso al matrimonio e alla paternità perché il loro tempo nella civiltà è stato minimo. In Africa, dove i neri si sono evoluti, fino a un paio di centinaia di anni fa i bambini venivano cresciuti in comunità e non aveva molta importanza chi fosse il padre di un bambino, poiché la tribù se ne sarebbe occupata. I neri hanno molti problemi diversi, ma la loro mancanza di preoccupazione per la monogamia, il matrimonio e le famiglie con due genitori è il risultato diretto del fatto che tutto ciò è nuovo per loro e non è mai stato necessario per la loro sopravvivenza.
Noterete anche che i neri sono molto più propensi a dire cose come “non amiamo queste puttane”, mentre i bianchi fanno musica emotiva da froci su quanto amano le donne e su tutte le forti emozioni che provano per le donne.
Non è amore. È solo scopare. Tutte queste cose sono solo un travestimento per l’atto sessuale, che aiuta gli uomini a giustificare il tutto nella loro mente.
Non sto dicendo che non ami tua moglie, ma questo è qualcosa che accade in un periodo di anni e non è legato al sesso. L’“eros” dell’emozione sessuale lascia il posto alla “philia” della cura reciproca durante il processo del matrimonio. Storicamente, questa era una transizione senza soluzione di continuità, ma oggi le persone si sono fissate sull’infatuazione sessuale e pensano che questo sia l’“amore”. Così si verificano situazioni in cui le persone dicono “non la amo più” e ciò che intendono è che non sono più sessualmente infatuate di lei perché si sono stufate. Se qualcuno dice questo, vuol dire che non ha mai sviluppato un vero amore e semplicemente non ha capito la differenza tra infatuazione sessuale e amore vero e proprio. Probabilmente, è impossibile che l’infatuazione sessuale si trasformi in veri sentimenti d’amore se non si hanno figli. Sembra che sia questo a creare il legame.
E le donne?
Mentre praticamente il 100% del meccanismo di attrazione sessuale degli uomini si basa sull’aspetto della donna, le donne hanno una serie di esigenze più varie.
Le pulsioni di fondo degli uomini ruotano più o meno interamente intorno a un corpo sano che generi figli sani. Inoltre, un uomo può ingravidare un numero illimitato di donne e abbandonarle, ed è limitato solo dai suoi meccanismi psicologici che lo portano a provare queste emozioni “d’amore”.
Una donna, invece, è piuttosto bloccata se un uomo la ingravida. Deve avere qualche motivo per pensare che quell’uomo le resterà accanto e si prenderà cura di lei per i circa 5 anni in cui dovrà prima essere incinta, poi occuparsi di un bambino piccolo che non può fare nulla da solo e deve essere guardato costantemente.
La cosa più importante, tuttavia, è che se lei deve partorire il figlio di quest’uomo e lui deve diventare il suo protettore, vuole che lui sia il più potente e influente possibile. Lo vuole per sé e per il suo bambino. Se ha intenzione di impegnarsi con lui, cosa che fondamentalmente deve fare in un’epoca post-tribale in cui la famiglia nucleare è necessaria per la sopravvivenza di donne e bambini, allora vuole il massimo delle risorse che può ottenere e vuole il più alto status sociale possibile. In generale, ricchezza e status saranno collegati.
Lo status, quindi, è il fattore determinante dell’attrazione sessuale delle donne per un uomo. È per questo che uomini ricchi e famosi di cinquanta e sessant’anni possono facilmente ottenere donne attraenti che hanno un terzo della loro età.
Questo è anche il motivo per cui le donne, a parità di condizioni, tendono ad essere attratte da uomini più anziani di loro. Mentre l’età più attraente per una donna è 18 anni (in realtà molto più giovane, se si potessero fare quegli studi), gli uomini raggiungono il picco di attrattività a 50 anni.
Parte di questo è ovviamente dovuto alle differenze nel modo in cui i sessi invecchiano, ma è ovviamente legato alla fertilità per le donne e allo status per gli uomini.
Nella misura in cui le donne hanno un’attrazione per il corpo dell’uomo
Non direi che l’attrattiva fisica di un uomo sia qualcosa che le donne non considerano affatto, ma va vista in un contesto molto stretto in cui l’aspetto fisico dell’uomo è rappresentativo dello status.
È evidente che il sovrappeso è un grave segno di basso status nella nostra società, per cui è ovvio che una donna troverà più attraente un uomo fisicamente in forma rispetto a un grasso e sciancato. Lo stesso vale per l’altezza: gli uomini alti hanno in genere uno status più elevato nella società, sono più rispettati dagli altri uomini e hanno maggiori probabilità di essere dei leader. In molte tribù antiche il maschio più alto era automaticamente il capo, perché l’altezza maschile è un indicatore naturale di status.
Ciò non significa, tuttavia, che un uomo basso e grasso con uno status estremamente elevato non se la cavi molto bene con le donne. Certo che lo farà.
Ciò che non è vero è che le donne sono attratte da uomini estremamente muscolosi. Ho trascorso la maggior parte della mia vita adulta in una forma fisica piuttosto eccellente, e mentre ricevevo continui commenti su questo aspetto da parte degli uomini, le uniche donne che lo facevano erano prostitute a pagamento (che ovviamente guardano cose diverse negli uomini rispetto a una donna normale).
La simmetria del viso di un uomo è diventata più importante negli ultimi decenni, perché è più associata allo status, a causa della cultura dell’intrattenimento. Il “lookmaxxing” su Internet non è del tutto sbagliato, ma è del tutto errato nell’assumere che l’aspetto sia qualcosa di diverso da un indicatore di status.
Per quanto riguarda la situazione in cui gli uomini neri, che non sono certo ricchi, sono considerati attraenti dalle donne bianche, ci sono diversi fattori. In primo luogo, il fatto di essere aggressivi e pronti alla violenza è considerato da alcune donne un indicatore di status. “Deve stare abbastanza bene se non si preoccupa di nulla”. In secondo luogo, i neri hanno una sorta di status speciale nella società occidentale e una donna bianca che esce con un nero può essere vista come un segno che ha uno status elevato ed è illuminata in qualche modo. Tuttavia, le relazioni BMWF sono relativamente rare.
Le donne che usano il controllo delle nascite e i loro meccanismi sessuali difettosi
Tutto ciò si applica a una situazione naturale in una civiltà. Tuttavia, nella situazione moderna, abbiamo queste cose chiamate “pillole anticoncezionali” che molte o la maggior parte delle giovani donne assumono. Per chi non lo sapesse, si tratta di pillole a base di estrogeni. Ovviamente i meccanismi sessuali si basano sugli ormoni e queste pillole di fatto distruggono completamente il sistema endocrino di una donna, trasformandola in qualcosa di molto diverso dal punto di vista sessuale.
Si tratta di un argomento a sé stante, che esula per lo più dallo scopo di questo saggio, ma vale la pena ricordare che queste donne possono manifestare impulsi sessuali del tutto innaturali.
Con queste pillole, gli impulsi riproduttivi di una donna si spengono completamente, per cui, di fatto, invece di cercare un compagno tradizionalmente attraente (come definito sopra), cercano un uomo che possa servire da supporto emotivo, simile a un animale domestico. Vogliono anche un uomo che lavori come una sorta di servo, quindi non cercano gli uomini dominanti e potenti che normalmente sarebbero attraenti per loro. Questo è ciò che la maggior parte dei “fidanzati” sono, ed è il motivo per cui spesso le donne si vedono con uomini paffuti, di basso livello e chiaramente al di sotto del loro livello di attrattiva sessuale.
Sono stati condotti diversi studi in merito, ma uno studio PNAS del 2019 ha dimostrato che le donne che avevano un partner e smettevano di prendere il controllo delle nascite spesso perdevano l’attrazione per l’uomo e desideravano qualcuno che rispondesse agli standard tradizionali di attrattività.
Non ha senso nemmeno pensare alle donne
Il mio consiglio agli uomini è di non pensare affatto alle donne, almeno fino a quando non sarete dove volete essere nella vita, o su quella strada.
Se avete impulsi sessuali incontrollabili, è meglio andare da una prostituta (nel cristianesimo, questo non è più un peccato di qualsiasi altra forma di fornicazione, ed è probabilmente più etico).
In realtà esistono solo due tipi di donne: le mogli e le prostitute. Le prostitute professionali offrono un servizio che può essere utile quando si lavora per diventare un uomo di successo. Le puttane non professionali, cioè le donne che si incontrano su Tinder o al bar, non offrono molto oltre alla sofferenza.
Se fate ciò che è bene per voi, cioè costruirvi una carriera e affermarvi come membro potente della società, vi renderete anche attraenti per il tipo di donne che vorreste avere come moglie. L’età è del tutto irrilevante e, come dimostrato in precedenza, sarete più attraenti per le ragazze di 18 anni quando avrete trent’anni o quaranta.
L’emozione sessuale può essere molto potente, ma deve essere soppressa se si vuole avere successo nella vita. Ironicamente, questo include il successo riproduttivo. Trascorrere l’adolescenza e i vent’anni, quando si hanno i massimi livelli di energia, quando si ha quel cane dentro di sé, a caccia di donne è un modo completamente ritardato di comportarsi, soprattutto nell’ambiente attuale. Le donne a cui avrete accesso non saranno della qualità che state cercando e, nel caso in cui abbiate accesso a una donna di alta qualità, sarà un accesso temporaneo e lei vi lascerà. Se avete soldi e siete affermati nella società siete in una posizione molto migliore per mantenere la donna rispetto a chi non ha soldi o status.
Purtroppo è necessario pianificare la propria vita in modo logico, piuttosto che prendere decisioni basate su ciò che ci fa stare bene o che ci sembra intuitivo.
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O cavolo, quale incredibile cultura, che conoscenza eclettica!
Hai letto da qualche parte del rapporto 2/3 nelle immagini…e magari hai pure sentito parlare della sezione aurea?
Certo che siamo tutti ben ignoranti al tuo confronto, non stupisce che noi non si capisca nulla…
Nell’abbondante sitografia, cui si accede molto facilmente da google, prendo un post, scegliendolo fra i tanti:
https://www.aideco.org/rassegna-stampa-completa/90-60-90/
LO RIBADISCONO DIVERSI STUDI. Come quelli condotti in passato dal celebre psicologo Devendra Singh, dell’Università del Texas: gli uomini preferiscono le donne con il corpo dalla forma a clessidra e con le classiche misure ideali, quelle delle iconiche Brigitte Bardot e Marilyn Monroe, ma anche delle supermodel dei gloriosi ’90 come Cindy Crawford, e di Scarlett Johansson. Vale a dire: 90 era di seno, 60 dì punto vita, 90 di fianchi (ma sono solo indicativi, in effetti i centimetri sono sempre un po’ di più). Oltre a essere il più armonioso, il rapporto vita/fianchi che scaturisce da queste misure (0,67) è indice di una buona distribuzione del grasso corporeo e di fertilità; quindi, come tale, fa presa immediata sui maschi.
Crovella pure sessuologo.
È come se non resistesse a commentare mettendoci sempre una grossa parte del suo traboccante ego.
Così facendo, costantemente, inficia ogni eventuale validità di pensiero, facendo apparire il tutto come fosse sempre la stessa cosa.
Siamo all’apoteosi.
Attenzione a non abbandonarsi alla solita abitudine di fare un gran minestrone, confondendo “canoni di bellezza” con ” meccanismi di attrazione sessuale”. I primi possono cambiare (in genere, però, nel lungo termine) con il mutar della mentalità dominante nella società, i secondi sono meccanismo ancestrali che agiscono nel ns subconscio senza neppure che ne abbiamo contezza (superfluo, ma purtroppo necessario per i soliti cultori-schiavi del politically correct, precisare che nelle ultime battute del dibattito ci siamo concentrati sui meccanismo che scattano nell’inconscio di un maschio della specie umana, ma che anche nell’inconscio delle femmine scattano dei meccanismi, magarti diversi nelle tecnicalità, ma analoghi per ruolo e finalità = cioè la riproduzione, per la sopravvivenza della specie).
IL NUMERO MAGICO “0,67%” (nell’esempio: 60 vita rapportato % a 90 fianchi) è un fattore che innesca l’attrazione sessuale e non necessariamente agisce sui canoni di bellezza dominanti in una certa fase storica: ovvio che, spesso, le due cose sono appaiate, ma non sempre. E cmq sono meccanismi paralleli e concettualmente autonomi (L’articolo qui sopra tratta sostanzialmente dei meccanismi di attrazione sessuale e NON dei canoni di bellezza)
@ 32
Il notaio (Cominetti) conferma?
E poi “belinata” deriva da “belin” (lessico di quel di Genova).
Mi domando: che ci azzecca la Sabaudia col belin? Eresia! Tradimento!
C’è anche la Venere di Savignano (Modena), che corrisponde a 120-150 (e oltre)-120. Ne esistono numerose altre, perfino piú in carne.
Carlo, che pensi di un bel 120-150-120?
Che i canoni di bellezza cambino è un’affermazione molto discutibile. ovviamente cambiano in alcuni risvolti: le donne “abbondanti” dei quadri rinascim,entali oggi non vanno di moda cos’ come le donne androgine di 15-20 anni fa nel rinascimento avrebbero solo fatto venire pensieri del titp “poverina quella è denutrita2.
Ma ci sono alcuni canoni profondi che sono immutati nel tempo, fin dalla preistoria. uno di questi è appunto la corrispondenza percentuale (all’incirca 70%) fra vita e fianchi come conferma di facilità nel parto. non ho tempo né voglia di cercar bibliografia, me ne esiste a bizzeffe. ho anche letto qualche tesi per cui tale rapporto è talmente importante nell’inconscio di un maschio che quando il nostro occhio lo 2coglie” anche fuori dal corpo femminile, ci indice a dare una valutazione positiva. per esempio pare che i pubblicitari usino questo trucchetto (come mille altri) per “colpire l’attenzione dei maschi anche nell’ambito di spot o foto pubblicitarie che non hanno niente a che fare con il corpo femminile. Quando in un’immagine ci sono due elementi “collegati” fra loro in una corrispondenza percentuale ALL’INCIRCA del 70% (con quello più piccolo in altro e quello più grande in basso), nella mente dell’osservatore maschio scatta il parallelismo con “vita e fianchi ideali”.
Come al solito non hai capito niente. La terna 90-60-90, storicamente parlando, è stata “inventata” nei ’50, ma non è una vera invenzione dal nulla, bensì si basa su meccanismi ancestrali che esistono, inconsciamente, dalla notte dei tempi. L’invenzione “numerica” ha avuto successo proprio perché quelle proporzioni hanno un “senso” atavico. Potevano anche dire 85-55-85 e dal punto di vista etologico il discorso stava lo stesso in piedi. Ovviamente 90-60-90, cioè con numeri tondi, ha più successo nella società moderna dell’ “immagine”, è diventato come un “brand”, come uno slogan pubblicitario, come il nome di un prodotto di successo. Tutti lo pronunciano e lo collegano al sex appeal femminile. pochi forse, si sono soffermati a capire come mai queoi numeris siano indice di sex appeal femminile.
Ma chisenefrega dell’autore! Non sappiamo neppure chi sia, sarà sicuramente un balengo, ma ciò non toglie che il tema deli meccanismi di attrazione è in sé un tema interessante.
Che valore vuoi che abbia mescolare la Soha con i meccanismi di attrazione maschi-femmine: è ovvio che è una belinata. Le mie riflessioni sono incentrate SOLO su questi ultimi e sulla constatazione che, nonostante lo sviluppo culturale e il progresso tecnologico, alla fin fine le ns decisioni di fondo sono le stesse di orsi, lupi, cervi ecc.
Buona serata!
Confermo quanto detto da Matteo. I canoni di bellezza femminili cambiano nel tempo.
Basta andare vedere i dipinti dei secoli scorsi. La Venere del Botticelli esposta agli Uffizi a Firenze ne è un esempio, e non mi sembra abbia 90-60-90.
Ma non c’è solo la Venere di Botticelli, per altro bellissimo.
Guarda che l’oggetto del desiderio incarnato nel 90-60-90 è nato negli anni ’50 del secolo scorso mentre l’uomo (inteso come sapiens) ha 5 milioni di anni, quindi è praticamente una moda. Come l’incarnato bianco del ‘700
Vai a guardare la Venere del Botticelli e ti rendi conto che ne è ben distante, come le veneri preistoriche subsahariane.
Pensare di derivare una caratteristica genetica da un canone hollywoodiano …
Certo Carlo tutto corretto e anche più che probabile! Ma è l autore che io critico .Se anche ha letto Morris e deduce le cose che scrive rimane un bel pasticcino alla crema su di un mucchio di letame ,uno che fa del negazionismo della Shoah un cavallo di b. e poi sogna un secondo sterminio come lo valuti?
Lo prendo in pasticceria…
Ecco spiegato quindi il valore erotico della famosa “X”, cioè 90-60-90: non sono forse collegamenti istintuali e inconsci come quelli di una qualsiasi specie animale? Poi, in alcuni casi, noi umani li “condiamo” di sovrastrutture, come sentimento, innamoramento, progetto di farsi una famiglia, serietà nella realizzazione personale ecc ecc ecc… ma fra il maschio in calore di una qualsiasi specie di mammiferi (orso, cane, leone) non c’è proprio nessuna differenza a livello di stimoli istintuali che fanno “scattare” il desiderio dell’accoppiamento.
Lo stesso, mutatis mutandis, per le femmine della specie umana. Cercano il “compagno” più forte e potente, quello che procaccia il cibo (sia per la femmina che per la prole) e che protegge tutti dalle avversità e dai predatori. Che oggi il maschio “potente” non sia più l’energumeno forzutone con la clava (come nella preistoria), ma un lascivo anziano con auto di lusso, soldi e potere “immateriale” (ma altrettanto importante) è solo conseguenza dell’evoluzione delle società. I meccanismi di base sono, stringi stringi, sempre gli stessi.
La famosa triade 90-60-90 (seno-vita-fianchi) non è stata inventata da uno stilista di moda né da un regista cinematografico, ma pare abbia un fondamento collegato a valutazioni istintuali dell’osservatore maschile.
Innanzi tutto sgomberiamo il campo e precisiamo che il primo 90 (seno) in quanto “numero” è stato appiccicato per “assonanza” con il secondo 90, ma il primo 90 (seno) lascia cmq idea di un seno abbondante e prosperoso, che attira il maschio perché significa che quella donna ha “facilità” e “abbondanza” nell’allattamento. Vi attirano le tette grosse? non è che le tette grosse siano elementi erotici in quanto tali, ma stuzzicano il desiderio (come descrive anche l’articolo) verso una donna che, eventualmente diventata madre di un nostro pargolo, lo allatterà bene e abbondantemente, facendolo crescere in salute. Non solo un seno con circonferenza 90 cm dà questa “idea”. Cioè non è un centimetro in più o in meno che fa scattare questo “collegamento” mentale dell’osservatore. Certo che un seno da 90 cm è “grande”.
Ancor più interessante il rapporto fra 60 (vita) e 90 (fianchi): anche qui non sono i numeri che contano in assoluto, bensì il rapporto numerico (circa 70%) che dà idea (nell’osservatore maschio) di una conformazione della zona addominale idonea ad un parto facile o quanto meno non complicato da “strettoie”. Il rapporto di circa il 70% fra vita e fianchi è quello ottimale a tal fine (così ho letto tempo fa) e i due numeri 60 e 90 sono collegati da tale rapporto percentuale. CONT
Noto che in molti (troppi?!) esaminate i problemi restandone limitati alla superficie.
Da perfetti adattati al sistema. Come fate, proprio non lo riesco a capire, ma lo ribadisco: cazzi vostri.
Uno che prende come spunto die Stürmer per il nome del sito,dorme con Mein Kampf sul comodino per favorir il suo sogno di un secondo definitivo sterminio ebraico,con pensiero rettiliano complottista che ritiene la donna inferiore da sottomettere e picchiare per mantener supremazia fallocratica.
Chissà chi lo sta foraggiando con criptovalute e donazioni? e sperimentazioni sul impattoweb che ha sui giovani volenterosi nuovi neo aderenti?…incredibile ma vero!
Purtroppo!ha ragione Expo, achtung benzinen!
Hai ragione, già dal nome, che ho sbagliato, che é STD e non TSD. in italiano MST
OT
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Sulle TSD andrebbe fatta tanta formazione, perché il sentito dire fa danni irreparabili.
Ragazza che sicuramente si é informata, confrontandosi magari con un ginecologo, e che é quindi al corrente delle possibilità e di tutti i pochi rischi che potrebbe andare incontro.
La nostra “società scriteriata”, é scriteriata per altri motivi, come per esempio la campagna promossa qualche annetto fa qua in Italia e ancora adesso ci prova, dove incentivava noi giovani a fare figli, ma alla fine solo per motivi meramente economici e per fare tornare i conti ISTAT. Ma perché vorrei fare un figlio in un periodo come questo? In un paese dove FORSE trovi lavoro con la laurea, dove gli affitti sono alle stelle, con il riscaldamento climatico, le mie montagne che se le mangiano gli arabi, con una guerra alle porte, l’estrema destra che si fa strada in tutta europa, gli USA che hanno come presidente una arancia e MUSK. No ma hai ragione Cominetti, la nostra società é scriteriata perché esistono i contraccettivi, forse é meglio se mi faccio fare una vasectomia.
Cominetti. Possiamo dire che gli anticoncezionali “non sono piú come una volta”. Nel senso che sono stati fatti dei miglioramenti importanti in termini di sicurezza. Non nego però che la pillola anticoncezionale rimane una bomba ormonale evitabile. Ma arrivare a pensare che sia come prendere del prozac o la medicina di dr. Jekyll mi sembra fuorviante. É possibile (che é diverso da sicuramente) che il soggetto abbia una leggera diminuzione della libido. Ma di certo non diventa una ameba o cambia personalità. La “bomba ormonale” é comunque evitabile con altri tipi di moderni contracettivi non meccanici come l’anello o il cerotto, che funzionano all’incirca nello stesso modo, e si é visto avere la stessa efficacia della pillola. Concludo poi nel dire che siamo in un paese libero e la scelta di prendere o no delle precauzioni ulteriori al profilattico (NB L’unico contracettivo che previene le TSD) rimane solo ed esclusivamente una scelta della ragazza.
Non sono di certo scandalizzato dall’articolo che per me dice assolute banalità dalla realtà normale.
Mi sembra più preoccupante chi considera queste tesi come deviate o da squilibrati. Non mi interessa sapere di più sull’autore ed eventuali sue altre caratteristiche ma sta di fatto che vede le cose come stanno.
Infine, ho trovato edificante la teoria sulla pillola anticoncezionale che la maggior parte delle donne occidentali assume normalmente e da madre a figlia ne viene tramandato l’uso. Ecco questo lo considero deviazione totale. È anche vero che la “pillola” modifica l’istinto femminile. Ogni uomo che ha a cuore una donna dovrebbe battersi affinché l’uso di certe schifezze, purtroppo sdoganate dal nostro sistema scriteriato, vengano bandite.
Se amo una donna faccio di tutto per evitare che si autodistrugga distruggendo parimenti la sua relazione sentimentale.
Eppure…
Cazzi vostri.
Il tema di riflessione non è il merito dei contenuti deliranti che periodicamente vengono elaborati e divulgati e che spesso hanno elementi in comune nel corso dei secoli, al di là degli aspetti esteriori legati all’epoca storica, ma la capacità di attrazione che alcuni esercitano su una parte degli umani. Alcuni rimangono relegati nelle cantine e nei sottoscala di piccoli gruppi ma altri possono diventare di massa e devastare l’umanità per periodi più o meno lunghi di tempo. Gli anni e i secoli passano ma sembra che il meccanismo resti immutato e si ripeta sempre uguale. Oggi forse ha anche a disposizione meccanismi di diffusione più efficaci e rapidi. Riusciranno i nostri eroi a venirne fuori un giorno e come? Bel dilemma.
Non capisco esattamente cosa c’entri con l’ambiente o la montagna.
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Il tipo ha opinioni provocatorie e non socialmente accettate , ma vere in un buon 80 % dei casi. ; l’articolo , probabilmente è stato postato solo per fomentare risse.
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Pasini a margine parla del fenomeno “incel” e della teoria LMS che ho scoperto un annetto fa e che sono piuttosto interessanti, ed anche questi argomenti lanciati in un forum , sono benzina sul 🔥
Ma che dici Crovella, non credo proprio che l’amore di una madre per il proprio figlio sia dato dall’educazione ricevuta dalla società. E’ un sentimento istintivo.
L’unica cosa che trovo sensata in questo articolo é la foto di Harvey Weinsten subito dopo la descrizione di un uomo basso e grasso…
Nessuna contraddizione fra le affermazioni, ovvio occorrono sinapsi cerebrali sufficientemente “illuminate” da saperci arrivare da soli
Ci fanno ribrezzo i campi di sterminio o anche un singolo omicidio perché dentro di noi abbiamo (chi più e che meno) il “senso” della morale, ma tale morale non è una cosa oggettiva che esiste in natura. Essa è un’invenzione della specie umana che viene introdotta nei singoli individui attraverso quel processo che si chiama educazione. Certo che anche io ho la morale dentro di me (difatti non vado in giro accompagnato da ventenni mozzafiato), ma essa è il frutto dell’educazione cui sono stato sottoposto. L’educazione è attuata o da singoli e specifici individui (principalmente i genitori, poi insegnanti, educatori vari, amici più grandi…) oppure dalla società nel suo insieme, attraverso il condizionamento culturale e ideologico. Senza questa somma di condizionamenti, che io riassumo sotto il termine complessivo di “educazione”, anche gli esseri umani sarebbero del tutto privi di morale, né più ne meno come uno squalo o un giaguaro, perché in natura la morale NON esiste, come non esistono i sentimenti, i valori, gli ideali… tutte “cose” bellissime, che impreziosiscono la vita degli umani, ma si tratta di invenzioni della specie umana e non elementi oggettivi
Queste ideologie tossiche come quelle della mia adolescenza partono da un fatto reale, in questo caso la difficoltà nel ridefinire il ruolo del maschio, per poi pian piano virare verso il delirio paranoico, quello che gli psicologi oggi chiamano “delusional disorder” (distrurbo delirante) fino a giustificare nei casi estremi la violenza e l’omicidio verso il persecutore immaginario. La loro capacità di attrazione su persone non mature per età o con problemi personali seri deriva proprio da questa insalata mista di frammenti di realtà ed emozioni fuori controllo.
Nessuno scandalo, se non quello generato da un ragionamento stupido e basato su falsità varie.
Magari a te sembra tutto logico, ma tu sei capace di scrivere in due frasi adiacenti:
“certo ci fanno ribrezzo i campi di sterminio o un singolo omicidio”
“io affermo che…non esiste “la morale dentro di noi”
che sono in aperta contraddizione tra loro…
Quello che noi umani chiamiamo sesso (e che tendenzialmente concepiamo come “manifestazione di amore e di innamoramento”) in realtà non è altro che l’accoppiamento degli animali con “sopra” una scorza inventata dall’umanità. Forse anche altre specie animali avrebbero inventato concetti astratti come sentimenti, etica, morale (e, per differenza, i loro opposti), se tali specie avessero sviluppato la loro intelligenza come è riuscita a fare la specie umana.
Premesso tutto ciò, io non sono così scandalizzato dalle tesi espresse nel testo. le ho già “fotografate” da tempo. Piuttosto sono sorpreso che tali tesi appaiano “scandalose”. Ma non avete mai visto i cummenda 70enni con auto di lusso accompagnati da ragazze ventenni mozzafiato? Tanto per citare un esempio. E’ roba vecchia come il mondo, è un meccanismo che agisce dalla preistoria.
Questo non significa che io dia la mia benedizione alle situazioni citate. Neppure io conduco un’esistenza in un modo “animalesco”, anzi sono molto inserito in uno stile di vita decisamente “istituzionale”. Cioè anche io mi riconosco in valori astratti come sentimenti, etica, morale, ma con la differenza che a me è ben chiaro che, pur credendoci, questi “valori” sono delle costruzioni astratte prodotte dall’umanità. In Natura queste costruzioni astratte non esistono per cui, sotto sotto, la natura umana è animalesca, né più né meno di qualsiasi altra specie animale.
Nel mio pessimismo cosmico non sono così scandalizzato da questo scritto. Parto dall’assioma di fondo. La finalità della “vita” è solo propagare la vita stessa, ogni specie vive per generare suoi discendenti. Ogni specie ha i suoi meccanismi di generazione degli individui successivi: si va dalla partenogenesi fino alla gestazione “in pancia” dei mammiferi. Gli animali si accoppiano in base a stimoli che giungono dall’istinto e non dall’intelligenza né tanto meno dal “cuore” (=sentimenti). La specie umana non fa differenza, a livello di meccanismo basilari. ma su questi si innestano delle sovrastrutture astratte. Rispetto a qualsiasi altre specie, la differenza abissale, su tutti i risvolti dell’esistenza, è che la specie umana ha sviluppato l’intelligenza ben oltre i livelli delle altre specie. L’intelligenza più sviluppata ha comportato, millennio dopo millennio, la creazione di sovrastrutture culturali, etiche, morali. Ma sono tutte “invenzioni”, o almeno convenzioni, non esistono oggettivamente in natura, se le si guarda in termini crudi e cinici (come sembra voler fare l’autore di questo testo). Noi crediamo nei sentimenti e nei “valori” che nella realtà oggettiva non esistono. Certo ci fanno ribrezzo i campi di sterminio o un singolo omicidio, ma nella natura i predatori uccidono quotidianamente per cibarsi. Mica lo squalo è “amorale”. Lo squalo è lo squalo e fa lo squalo. La natura è oggettiva, cinica e spietata. Cioè la Natura non possiede, in radice, tutti i valori astratti che noi umani abbiamo inventato grazie alla nostra intelligenza. A differenza di Kant io affermo che esiste in modo naturale “il cielo stellato sopra di noi”, ma invece non esiste “la morale dentro di noi”. Intendo dite che la morale esiste, ma non in natura, bensì perché l’abbiamo inventata noi umani e ce la “immettono” dentro quando siamo piccoli attraverso l’educazione. CONT.
Un notevole coacervo di errori, falsità e banalità per giustificare un’ideologia tossica…
Notevole anche il leggerissimo corto circuito logico di chi afferma che gli uomini non capiscono il funzionamento dei meccanismi di attrazione sessuale in una donna, perché normalmente le donne sono viste con occhi maschili e quindi ce li spiega lui.
Che è un uomo!
Perché vengono spesso pubblicati scritti di tizi con evidenti turbe mentali o faziosità vomitevole?
La sezione Totem & Tabú sta forse diventando L’angolo dello squilibrato?Oppure è La Tribuna della provocazione?
Più che Internet il soggetto dovrebbe essere Internat.
Come diceva quella signora i manicomi sono delle belle esposizioni ma i pezzi migliori sono tra noi…
Sono d’accordo con Roberto e Massimo e penso che le considerazioni che compongono l’articolo siano talmente sopra le righe da non meritare d’essere considerate, provenendo da qualcuno che certamente accusa difficoltà relazionali considerevoli.
Più che un nazistello sembra uno con difficoltà relazionali patologiche cui fa fronte con una intellettualizzazione grezza e mal riuscita.
Ci sono molti indizi, soprattutto nella mitologia greca, per ritenere che i primitivi non dessero particolare importanza alla paternità né alla maternità. Per questo non sembra che la riproduzione dei figli possa costituire quel fondamento naturale della famiglia che anche Barret Anglin vuole sostenere, sia pure in modi più brutali.
E’ il tipo di cultura tossica che gira tra gli adolescenti, in particolare nei paesi anglosassoni, di cui parla la serie inglese Adolescence. La cosiddetta cultura incel. Un interessante articolo del Post ne illustra le caratteristiche e le gravi conseguenze. Provo a mettere il link. L’unica motivazione a rilanciare questi contenuti può essere solo quello di documentazione clinica. Però ho ancora molti dubbi, già espressi in passato, sulla sua reale opportunità. Purtroppo quello che si suscita in rete è fuori controllo. https://www.ilpost.it/2025/03/18/incel/