63 pensieri su “Il picco”

1. Uno stato che ricatta i suoi cittadini mi fa schifo…..io ho rifiutato…ho pagato in termini economici 6 mesi senza lavoro, paragonato eventualmente ad un abusivo…..non importa, però eventualmente se avete bisogno non contate più su di me…..

2. @60 “secondo te, tutte le persone che hanno firmato hanno capito”
    
   Benassi, una parte avrà capito e una parte no, ma questo, così come il sentirsi “costrette a farlo, quindi ricattate per le conseguenze in caso di rifiuto” non mi sembra che cambi qualcosa nel significato del consenso informato, non ti pare?
    
   “mi domando quanto sia bugiardino o sinceretto”
    
   Eh, me lo domando spesso anche io 🙂

3. Il c.d. bugiardino (curioso nome per un foglietto illustrativo, non trovi ? 🙂 ) è altra cosa ancora.

   Si curioso, e mi domando quanto sia bugiardino o sinceretto.

4. Il consenso all’esecuzione del trattamento che stai per ricevere, di cui dichiari di aver compreso modalità, rischi, benefici, conseguenze del rifiuto, ecc. e quindi autorizzi o non autorizzi l’operatore sanitario a procedere.

   58) Balsamo, secondo te, tutte le persone che hanno firmato hanno capito, “compreso” tutto questo? Oppure si sono sentite costrettea farlo, quindi ricattate per le conseguenze in caso di rifiuto?

5. @ Cla.
   .Secondo me da noi troppi pensano di avere capito :”Il mistero di una mela proibita” , in realtà hanno capito quel che vogliono capire loro..
   .
   Il meglio : https://www.youtube.com/watch?v=2kNwJX6E7pE

6. “Il consenso su cosa?”
    
   Il consenso all’esecuzione del trattamento che stai per ricevere, di cui dichiari di aver compreso modalità, rischi, benefici, conseguenze del rifiuto, ecc. e quindi autorizzi o non autorizzi l’operatore sanitario a procedere.
   Non riguarda solo le vaccinazioni, ma è necessario per qualsiasi procedura medica ed è una garanzia sia per te che per il professionista che ti mette le mani addosso: procedere senza consenso informato è un illecito (salvo casi molto particolari di emergenza).
    
   Ma questo non ha nulla a che vedere con la responsabilità da parte della collettività (lo Stato) in caso di effetti collaterali di un trattamento obbligatorio (o anche solo raccomandato, peraltro).
    
   Il c.d. bugiardino (curioso nome per un foglietto illustrativo, non trovi ? 🙂 ) è altra cosa ancora.
    
   “Le responsabilità è giustissimo assumercele. Ma dovrebbero farlo tutti e in ungual misura: cittadini, stato (funzionari e politici)  e case farmaciutiche.”
    
   Totalmente d’accordo. Anzi, la responsabilità che deve assumersi lo Stato (inteso come collettività) e le case farmaceutiche (intese come attori economici) deve (dovrebbe) essere molto, molto maggiore di quella assunta dal singolo cittadino.
   Poi, non viviamo di certo in un mondo perfetto, ma questo lo sappiamo tutti, no?

7. Expo:
   https://youtu.be/-iLyQqWSNfk?si=62Pnx8mJGbBUCwBn
   Lo preferisco.

8. ma capisco che sottolineare questa parte relativaall’assumersi la responsabilità delle proprie scelte possa dare fastidio e che sia più semplice – e consolatorio – lamentarsi).

   Le responsabilità è giustissimo assumercele. Ma dovrebbero farlo tutti e in ungual misura: cittadini, stato (funzionari e politici)  e case farmaciutiche.
    

9. “mi devi dare il consenso. Cosi se ti va male non è colpa mia” No, Benassi, la firma del consenso informato non è per nulla uno scarico di responsabilità per lo Stato.Chiunque l’abbia firmato percependolo come tale, ha fatto male a firmarlo (mia opinione, naturalmente).

   Balsamo, spiegamelo te, cosa voleva essere.
   Un semplice bugiardino?
   Io ti informo e te mi dai il consenso. Il consenso su cosa?

10. Un bel pezzo di Faber a cui mi ha fatto pensare il tuo amico con 8 by pass , ma che potrebbe essere chiunque di noi.
    .
    .
    https://youtu.be/hd99FwnVuI8?si=_jSSP-0uwbf-IVIm

11. “I tso devono essere autorizzati da un giudice”
    “prima di un TSO non ti fanno firmare un consenso informato”
     
    E’ così per i TSO c.d. coercitivi (o TSO intesi in senso stretto, tipicamente psichiatrici), che implicano un ricovero forzato o un trattamento invasivo imposto con la forza.
    Ma non per quelli c.d. non coercitivi (TSO in senso lato, tipo le vaccinazioni obbligatorie) che il soggetto può rifiutare assumendosene la responsabilità(sanzione, inabilità a determinate professioni, impossibilità di recarsi in determinati Paesi, ecc. – ma capisco che sottolineare questa parte relativaall’assumersi la responsabilità delle proprie scelte possa dare fastidio e che sia più semplice – e consolatorio – lamentarsi).
     
     
    “mi devi dare il consenso. Cosi se ti va male non è colpa mia”
     
    No, Benassi, la firma del consenso informato non è per nulla uno scarico di responsabilità per lo Stato.
    Chiunque l’abbia firmato percependolo come tale, ha fatto male a firmarlo (mia opinione, naturalmente).

12. @ Balsamo
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    Sono d’accordo con te.
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    Quando ero un bambino pensavo che i vecchi mantenessero le capacità psicofisiche dei giovani , e che il numero dell’eta’ fosse solo un felice traguardo.
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    Come per i ricordi, mi ricordavo solo dei conoscenti arrivati felici agli anni di Pippo , dimenticandomi tra le righe tutti quelli che senza colpa erano morti soffrendo tanto, e spesso nell’incomprensione generale.
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    In realtà dopo i 50 ho capito una cosa elementare: invecchiare fa schifo !
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    I gatti di Cominetti sono amati dagli Dei , perché vivono appieno, e spariscono di schianto prima di conoscere il declino , ma io , fermo restando che il discorso sull’eutanasia mi sembra sempre più sensato man mano che invecchio , credo che se fossi il tuo amico con gli 8 by pass , pagherei un rene , altro che una sporta di medicine, per saltare sulla bici e farmi un’altra giornata in sella senza pensieri !
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    Le medicine sono un tentativo valido di fregare la natura, ma arrivano dove possono: mio padre mi spiegava un campionario di sofferenze inaudite a cui i vecchi sottostavano quando la medicina era meno avanzata; adesso le vogliamo denigrare perché invecchiamo lo stesso ?
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    Ricordo un gatto che un’auto aveva investito quando ero bambino: un’auto l’aveva praticamente tagliato in due all’ altezza delle zampe posteriori.
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    Giro’ nel cortile per tre giorni trascinandosi con le zampe davanti, e poi spari’ , forse per una mano pietosa , che allora i veterinari non andavano di moda.
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    Possiamo anche dire che una morte è come un’altra, ma penso sia meglio schivando i tram e le cose che ti fanno stare male , anche usando medicine e “sieri” , tanto nessun vecchio muore senza avere visto la decadenza.

13. Paraculismo alla massima potenza 

14. Quella del consenso informato è stata una bella vigliaccata. Ti obbligo a vaccinarti ma mi devi dare il consenso. Cosi se ti va male non è colpa mia.

15. Ilfetido:  
    E soprattutto: prima di un TSO non ti fanno firmare un consenso informato!

16. I tso devono essere autorizzati da un giudice per gli adulti. Il fumo e gli alcolici sono monopolio dello stato. Il controllo dell’età non riguarda dati inerenti la salute.comunque sono leggi scritte in un parlamento non in stato di emergenza. E il ricatto ? È anche questo costituzionale …io sono stato ricatto per ben due volte…o ti vaccino o non lavori….infatti sono stato sospeso anche dopo essere guarito dal COVID. Qualcuno sa in quale mondo l’immunità da malattia di campo vale meno di quella vaccinale….niente super green pass sospeso. ….ripeto per me lo stato è finito col covid

17. E poi perché associ automaticamente l’aumento della vita media a “VALIGE di farmaci” [sic.] ?Non credi che la vita media dipenda da un insieme di fattori (uno dei quali certo rappresentato dalla medicina) che non riguardano necessariamente solo la popolazione anziana ?

    Vero Balsamo, la vita media è aumentata per un effettivo e generale miglioramento dello stile di vita.
    Però  penso anche ai miei genitori, mio babbo 91 anni e mia mamma 93, e alla loro bella e zeppa valigia di farmaci che viene da anni continuamente alimentata. Farmaci e terapie, ti curano una cosa, ma poi ti fanno male alle altre, allora ne devi prendere altri ancora per mitigare questi effetti collaterali. E via così…come in un gioco perverso perchè non si guarisce, si soppravvive,  con una qualità della vita che di qualità ne ha poca.

18. @42 “ti prego, la statistica lasciamola fare. Non è questo il posto giusto”
    Perché? Fra l’altro non è che ne stiamo facendo un trattato, solo dicendo che l’aspettativa di vita è in aumento. O tu ritieni che non lo sia ?
     
    “Ma davvero non la vedi la gente in giro, al supermercato, in auto mentre guida come sta MALE, come è peggiorata in questi 5 anni”
     
    Definisci “stare MALE“.
    Io vedo, questo sì, gente (non tutti) sempre più incattivita e polarizzata, che se ne frega se per avere un epsilon in più deve passare sopra a qualcun altro e che non ascolta niente e nessuno.
    Ma è un fenomeno che ho notato già da diverso tempo, da ben prima del COVID (nonostante il periodo COVID abbia dato una discreta spinta in questo senso),pertanto fatico ad associarlo ai c.d. sieri. Credo, invece, che abbia cause assai più complesse (c.d. progresso compreso).
     
    Se tu sei “strafelice e straconvinto di essermi tenuto alla larga da quella roba lì“, non posso che essere contento per te, davvero, anche se la considero una scelta sbagliata.
    Ma anche questa tua affermazione di essere “strafelice e straconvinto“, che contrapponi a “chi invece c’è cascato“, può essere letta in chiave “autodifesa, per paura o per presa di posizione“.
    Se uno è davvero così straconvinto, che bisogno ha di ribadirlo e, soprattutto, di contrapporre la sua convinzione alla dabbenaggine di chi invece c’è cascato?Dimmelo te.

19. Ti chiedi perché se ne parli ancora. Guarda che è semplicissimo. Perché è stata la più grande linea di demarcazione tra persone che prima, solo apparente e, erano uguali. Dopo non è stato più così. E per persone intendo amici, mariti, mogli, fratelli. e poi come qualcuno ha già commentato lo stato e le istituzioni, che già prima traballavano, per alcuni ha smesso di esistere. Definitivamente.
    Mai visto prima un periodo così.
    e di anni ne ho più di sessanta, no 20.

20. Ti chiedi perché se ne parli ancora. Guarda che è semplicissimo. Perché è stata la più grande linea di demarcazione tra persone che prima, solo apparente e, erano uguali. Dopo non è stato più così. E per persone intendo amici, mariti, mogli, fratelli. e poi come qualcuno ha già commentato lo stato e le istituzioni, che già prima traballavano, per alcuni ha smesso di esistere. Definitivamente.
    Mai visto prima un periodo così.
    e di anni ne ho più di sessanta, no 20.

21. Non pensavo che dopo 5 anni si tornasse a parlare delle vaccinazioni. Probabilmente il capo vuole farci accoppare tra di noi, grande classico.
    Ma come una religione ha fatto crollare l’impero romano, poteva benissimo avvenire un crollo per un vaccino…
    Non posso che trovarmi d’accordo che con Expo e Migheli.
    La libertà assoluta é della natura, degli animali. Ma per vivere in società ci tocca ahimé porci delle regole, appunto per non essere animali. E forse é per questo che in molti di noi qui piace la montagna. Certo che lo stato avrebbe potuto gestire meglio tutto: pandemia, vaccini ecc…  Ma chi se lo aspettava ir coviddi? 
    In piú, tra alcool, fumo (inteso come tabacco), inquinamento, Pfas, riscaldamento globale, sostanze stupefacenti (che a leggere qui credo nel loro consumo)  davvero vi lamentate di un vaccino? Ma lo capisco bene essere, siamo tutti in po’ come San Tommaso, finché non vediamo non crediamo!

22. Caro Giuseppe ho insegnato statistica e calcolo delle probabilità per 30 anni e direi, ti prego, la statistica lasciamola fare. Non è questo il posto giusto.. parliamo di buon senso. Ma davvero non la vedi la gente in giro, al supermercato, in auto mentre guida come sta MALE, come è peggiorata in questi 5 anni. Forse sono il solo su questo pianeta a notarlo ma mi sembra così evidente. Felicissimo per il tuo amico in bicicletta ma una rondine non fa primavera. È strapieno di gente che trascina la sua esistenza popolando questo povero pianeta in declino.
    e poi sempre con sti novax, ahahah, ho diverse antitetaniche a bordo ma sono strafelice e straconvinto di essermi tenuto alla larga da quella roba lì. Sai cosa penso invece che chi invece c’è cascato, per tutta una serie di motivi, e guarda sono a pezzi per la mia famiglia, parli così per autodifesa, per paura o per presa di posizione, dimmelo te.

23. @38
    Caro Willis (Bruce?), l’aumento dell’aspettativa di vita è un fatto statistico, sulla qualità della stessa (e soprattutto del fine-vita) possiamo discutere.
     
    Tu vedi un mondo “strapieno di gente che fa paura. Di fantasmi viventi“, io preferisco vedere un mondo dove un mio caro amico, appassionato di bicicletta,dopo 7 bypass può ancora dedicarsi alla sua passione e vivere con un’ottima qualità di vita invece che (con ogni probabilità) esser morto d’infarto (e quanto serenamente non saprei) all’età di 50 anni.
     
    E poi perché associ automaticamente l’aumento della vita media a “VALIGE di farmaci” [sic.] ?
    Non credi che la vita media dipenda da un insieme di fattori (uno dei quali certo rappresentato dalla medicina) che non riguardano necessariamente solo la popolazione anziana ?
     
    Infine, quanto alla fissazione su “due dosi, tre dosi, quattro dosi“, da quel che leggo nell’articolo e anche in diversi commenti (non una gran campione statistico, comunque 🙂 ), mi vien da pensare che, paradossalmente, i più fissati sull’argomento siano proprio i c.d. novax.

24. Ci vuole cura nell’utilizzo e attenta manutenzione, Benassi. Senza dimenticare il fattore C, senza il quale non vai da nessuna parte 🙂

    Su questo Balsamo non ci sono dubbi. Ci si deve voler bene, ma, come dici te,  il fattore C è fondamentale.

25. @35 “l’obbligatorietà del vaccino non tanto il vaccino in se. Io non credevo che […]”
     
    Eppure, Ilfetido, i trattamenti sanitari obbligatori sono sanciti persino dalla Costituzione, che tutela la salute come diritto individuale ma anche come interesse collettivo.
    Anche se, personalmente, preferirei che questo principio venisse applicato non in forza di legge, ma attraverso la consapevolezza.
     
    Quanto ai baristi come “controllori dei miei documenti“, sono tali da quando la vendita degli alcolici è vietata ai minori di 18 anni.
    E mettici insieme anche i tabaccai e i distributori automatici di sigarette, casomai tu fossi un fumatore (spero di no – altrimenti cazzi tuoi, per dirla alla Cominetti 🙂 A proposito: Cominetti, ci sei ? 🙂 ).
    Pessimo esempio, quindi, anche se è innegabile che il periodo che abbiamo vissuto sia stato particolare assai (per usare un eufemismo)
     
     
    @36 “come gli elettrodomestici”
     
    Con la differenza che capire cosa c’è che non va e sostituire un componente rotto o difettoso di un elettrodomestico, è faccenda infinitamente più semplice.
    Ci vuole cura nell’utilizzo e attenta manutenzione, Benassi. Senza dimenticare il fattore C, senza il quale non vai da nessuna parte 🙂

26. Oh, no, di nuovo con sta storia dellaspettativa di vita media in aumento. Ma cribbio santo non lo vedete che il mondo è pieno strapieno di gente che fa paura. Di fantasmi viventi. Di ska, di alzhei e4, di gente che non si regge in piedi, che si porta dietro VALIGE di farmaci. Gente che anni fa se ne sarebbe andata, aggiungo serenamente, da un pezzo. E tutti con sta fissazione, due dosi, tre dosi, quattro dosi, sto benissimo, sto da dio. 

27. mettere le persone le une contro le altre… 

    senza contare tutta la polizia che c’era in giro. Eppure si era sempre detto che le forze dell’ordine non erano sufficenti per combattere la delinquenza. Ma per trattare i cittadini come tutti delinquenti potenziali, invece si, con tanto di droni. 

28. come mi disse una volta un medico, non siamo progettati per durare più di tanto 

    come gli elettrodomestici

29. A mio avviso il tema più importante è l’obbligatorietà del vaccino non tanto il vaccino in se. Io non credevo che invocando lo stato di emergenza si potessero stabilire nuove regole così anche in po’ improvvisate……decidere ad esempio che i baristi diventassero controllori dei miei documenti…. Io mi meraviglio di come si siano potute accettare tutte queste violazioni….non è che mi meraviglio …mi fa schifo….mettere le persone le une contro le altre… strategie di controllo vecchie come l’universo…dividi et impera!!!!! 

30. Cominetti, tu credi di avere 3 gatti, ma in realtà sono i gatti ad avere te 🙂
     
    Mi associo all’augurio nei confronti del nostro Expo (o di chiunque altro) di raggiungere la veneranda età di 1000 anni, ma, purtroppo, anch’io ho dei dubbi.
    I miei dubbi, tuttavia, più che sullo stato vaccinale del soggetto, si fondano sull’aspettativa di vita media e sul relativo trend (peraltro, periodo COVID a parte, sempre in aumento: sarà mica per via del tanto esecrato “progresso” ? 🙂 ).
    Ah, purtroppo (o per fortuna) chi sperava che i vaccini anti-COVID fossero l’elisir di lunga vita è destinato a restare deluso (come chi non s’è vaccinato, peraltro 🙂  ): come mi disse una volta un medico, non siamo progettati per durare più di tanto (ma, forse, per avere informazioni più attendibili, avrei dovuto chiedere al pizzicagnolo).
     
    Ma tu, Cominetti, hai un motivo particolare per cui l’aver fatto “tutti quei sieri” (sieri?) possa influenzare negativamente l’aspettativa di vita del buon Expo (o chiunque altro), o la tua è una frase buttata lì, tanto per scrivere qualcosa ?

31. Expo:
    Italia-Capo Nord con R6 850cc. Frontale ad Hannover sulla via del ritorno. Pagato multa. 1000 km senza paraurti e muso accartocciato.
    Italia-John O’Groats con 127 900cc.
    Girovagato per la Scozia. Bruciato dinamo a Sheffield. Robin Hood non è venuto a darmi una mano.
    La Jaguar non mi è mai piaciuta: si monta male il portasci, dentro non ci stanno le bici, sul tetto non ci stanno le canoe e dentro in 2 ci si dorme scomodi.
     

32. Ho 3 gatti (amo i gatti) che vivono nel bosco e possono entrare in casa quando vogliono attraverso una porticina nascosta che solo loro sanno dov’è.
    Restano anche settimane da soli e in casa c’è un distributore di croccantini che più ne mangiano più ne scendono, ma solitamente lo troviamo quasi pieno al nostro ritorno. Combattono selvaggiamente con altri gatti, cani, lupi, tassi e volpi. Ogni sera all’imbrunire si esercitano nel mimetismo e nel combattimento che sembrano dei militari. Sono cacciatori nati e stanno benone. 
    E dovrei vaccinarli per farli vivere di più?Io non vivo in maniera troppo diversa dai miei gatti.
    L’elisir di lunga vita era l’ossessione di Berlusconi (già morto) e…. di Expo, a quanto pare.
    Expo lascia perdere tutte quelle porcherie del progresso che magari ti prendi un sasso in testa che t’accoppa prima del tempo. Ovvio che ti auguro di no e di vivere 1000 anni, ma con tutti quei sieri ho dei dubbi.
    Cazzi tuoi.

33. “Ti dirò, se dio esiste farà meglio a non farsi trovare, visto il livello di cazzate che ha messa assieme…”
    È un pensiero che viene a molti, a moltissimi, a quasi tutti gli esseri umani o, meglio, a tutti coloro che osservano le cose del mondo e ci riflettono sopra con un minimo di obiettività, di raziocinio. Per di piú, non esiste neppure un Ufficio Reclami (non è una battuta; è una tristissima constatazione).
    N.B. Mi auguro vivamente che, nelle questioni che riguardano i misteri della vita e della morte, il raziocinio c’entri come i cavoli a merenda; altrimenti crolla ogni speranza: siamo spacciati.
    … … …
    Se volete farvi del male, vi consiglio questa lettura: “Dialogo della Natura e di un Islandese”. Roba da spararsi un colpo in testa.
    L’autore del brano è il sommo Giacomo Leopardi, in uno dei suoi momenti piú desolati di angoscia esistenziale.

34. Vaccinare i gatti?? Ma siamo matti?

    Del resto oggi per poterne adottarne uno, bisogna prima farsi psicanalizzare.

35. Dovremmo baciare il terreno dove cammina chi ha progettato le auto moderne.

    Insomma…oggi per ripararle ci vuole un ingegnere informatico.

36. Ben venga il progresso ma questo non significa che in ogni caso e in ogni campo, tutto vada preso come oro colato.
    Vaccinare i gatti?? Ma siamo matti? 
    Le automobili durano meno?
    Sono esempi che non c’azzeccano.
    Ai tempi della Simca 1000 c’era anche l’Alfa Romeo Giulia, faccio quest’esempio perché mio padre aveva l’Alfa e il padre del mio compagno di banco la Simca. Una Giulia oggi resta una gran macchina, la Simca era è resta un catorcio. 
    Cazzi vostri.

37. le macchine hanno sempre problemi e durano 10 anni.Si chiama “progresso”.
    Ho la sensazione che chi parla così sia un giovinetto, che non ha mai provato a guidare una Simca 1000 , fatto 100.000 km con una Fiat 600 ( del 1965 ) ,  fatto una frenata di emergenza a 180 kmh sul bagnato con una Jaguar degli anni 70 , o fatto conti con cio’ che usciva dai loro tubi di scarico.
    .
    .
    Dovremmo baciare il terreno dove cammina chi ha progettato le auto moderne.

38. “Se Dio esiste, ti troverà lui.”
    Ti dirò, se dio esiste farà meglio a non farsi trovare, visto il livello di cazzate che ha messa assieme…

39. P.S. Perdonate la divagazione, che vuole andare a conforto del mio agnosticismo in perenne ricerca di Dio.Speriamo bene.

    Fabio, non ti preoccupare di cercare.
    Te preoccupati di fare  il bravo. Se Dio esiste, ti troverà lui.

40. Quando la revisione non era obbligatoria, le macchine andavano sempre e duravano 40 anni, adesso che la revisione è obbligatoria ogni 2 anni, le macchine hanno sempre problemi e durano 10 anni.Si chiama “progresso”.

    E se fossero fatte per non durare oltre …?
    Si chiama “fregatura”.

41. “Ma tu non riesci a darmi una sola prova scientifica che un dio esiste.” (17)
    … … …
    All’epoca dell’Unione Sovietica, una sera si tenne al Cremlino un importante ricevimento, con folta presenza di membri del Politburo, maggiorenti vari, uomini di scienza.
    A un certo punto si incontrarono un cosmonauta, ateo, e un neurochirurgo, credente.
    “Io ho volato diverse volte nello spazio”, disse il cosmonauta, “ma non ho mai visto Dio”.
    L’altro ribatté: “E io ho operato molti cervelli, ma non ho mai visto un pensiero”.
     
    P.S. Perdonate la divagazione, che vuole andare a conforto del mio agnosticismo in perenne ricerca di Dio.
    Speriamo bene.

42. Quando la revisione non era obbligatoria, le macchine andavano sempre e duravano 40 anni, adesso che la revisione è obbligatoria ogni 2 anni, le macchine hanno sempre problemi e durano 10 anni.
    Si chiama “progresso”.

43. Si ma noi non siamo gatti. Io decido per me. Non bisogno di padroni o di proprietari affettuosi. Se voglio fare qualcosa la faccio perché ne sono convinto. Massimo rispetto per chi ha voluto vaccinarsi….desidero rispetto per chi come me ha ritenuto per motivazioni personali di non farlo. 

44. @ 19.
    .
    Bum !
    .
    .
    Perché:”Cazzi vostri” ?
    Eh…lo scopriremo fra 7 anni 7 mesi e 7 giorni , quando la maledizione del talebano ritardato ci colpira’ riempiendoci di tumori e malattie indicibili ?
    .
    .
     
    Mi sono vaccinato contro  il covid 19 appena ne ho avuto occasione nel 2021 , e poi l’ho fatto tutte le volte che il vaccino sembrava darmi una profilassi ed qualita di vita migliore, l’ultima volta a pagamento nell’ ottobre 2024 ; sono vaccinato anche contro la polmonite batterica, e da 10 anni mi faccio l’antinfluenzale a pagamento a ottobre, e probabilmente mi vaccinerò contro l’encefalite da zecca , e contro l’herpes zoster che ha fatto tanto penare mia mamma qualche anno fa ‘.
    .
    .
    Mbeh ?
    .
    .
    Si chiama “progresso” , ho sempre avuto gatti liberi che morivano prima degli 8 anni per malattie varie ; da quando li vaccino superano tranquillamente i 15.
    .
    .
    E’ stupido ?
    Se lo e’ non me ne sono accorto.

45. I due mondi di chi non si è vaccinato e chi è corso a farsi 5 dosi, sono come due rette parallele. Non si incontreranno mai.
    Felice di non avere pensato neppure lontanamente di vaccinarmi, quando di vaccino anti Covid neppure si parlava, e oggi convinto di avere fatto benissimo a non vaccinarmi quando i più sono corsi convinti a farsi inoculare.
    Cazzi vostri.

46. Non esiste un mondo parallelo dove  in Italia non si sono vaccinati….non possiamo fare un confronto….. Non capisco come si possa dire grazie al vaccino si sono salvate X vite…

    @13 Se non lo capisci è un problema tuo, puoi risolverlo informandoti con i miliardi di dati che sono stati raccolti e che hai a disposizione in rete, nessuno li nasconde.
    Certo che in un paese dove abbiamo un altissimo tasso di analfabetismo funzionale, chiedere a qualcuno non dico di interpretare, ma anche solo di riuscire a trovare in rete qualcosa di utile è forse pretendere troppo. Più facile per questi è rivolgersi ai video dei “noncielodicono“, dove poter ascoltare quello che vogliono farsi raccontare.

47. Migheli:
    Sicuramente le pubblicazioni su dio sono molte ma molte di più di 390.000.
    Alcune sono andate distrutte nell’incendio della biblioteca di Alessandria.
    Ma tu non riesci a darmi una sola prova scientifica che un dio esiste.

48. Per quanto un cavallo sia bravo a insegnarlo, un asino non imparerà mai a correre!

49. 🥱 dai Cla spiegatecelo tu e Merlo, visto che oltre 390,000 pubblicazioni dedicate al Covid su PubMed non ci sono riuscite… illuminate voi il mondo intero dai…
    dio che strazio leggervi.

50. Expo:
    Dopo 5 anni solo tu e altri 5 ottusi non hanno capito……..

51. Non esiste un mondo parallelo dove  in Italia non si sono vaccinati….non possiamo fare un confronto….. Non capisco come si possa dire grazie al vaccino si sono salvate X vite….Se non fosse stato obbligatorio forse mi sarei vaccinato. .e invece..sospeso dal lavoro, alienato da diritti che credevo inalienabili salvo sentenze penali..,ecc ecc…..non saprei che dire per me in un certo lo stato è finito col COVID.

52. @ Massimo Silvestri 
    .
    .
    Avere un :”Eccesso di mortalità” significa che si stima che agendo in modo diverso si sarebbero potuti avere meno morti.
    .
    .
    La stima  è  in equilibrio sul nulla , perché ancora nessuno ha capito gli “errori medici” che avrebbero determinato l’eccesso di mortalità che si e’ riscontrato in Valseriana all’esordio dell’ epidemia, senza che fossero applicate procedure significativamente diverse da quelle in vigore nel resto della Lombardia o d’Italia.
    .
    .
    Questo ai politici,  ti assicuro che ho una bassa stima di Conte , ma devo dargli atto che chi ha retto la sanità durante l’epidemia ha fatto quello che sembrava utile in una situazione di guerra e di informazioni scarsamente attendibili.
    Dopo 5 anni , nessuno scienziato, politico o magistrato ha capito che cosa ha ucciso tanta gente in Valseriana.

53. Ascoltate e riflettete:
    https://www.youtube.com/watch?v=s1q_iCAZj7M&pp=ygU6S2Vtb25pYSB0diBSb3kgZGUgdml0YSBQZml6ZXIgYXVkaXppb25lIHBhcmxhbWVudG8gZXVyb3Blbw%3D%3D
     
    https://www.youtube.com/watch?v=Dizqg08Y1U8&pp=ygUmUGFybGFtZW50byBldXJvcGVvIHBmaXplciBqYW5pbmUgc21hbGw%3D

54. Expo, commento 9:
    La cifra è stata fatta dall’ex Generale esperto in guerra batteriologica Lunelli, consulente della procura di Bergamo durante le indagini. Crisanti anche lui chiamato come consulente dalla Procura ha valutato solo per Bergamo 4150 morti più del necessario. Nel mio 4° esposto di inizio giugno 2020 avevo stimato (solo stimato! il giorno successivo al 1° esposto del 14 marzo Regione Lombardia che sino ad allora aveva pubblicato i decessi suddivisi per provincia ha fatto sparire il dato) circa 3550 morti (ma il mio riferimento era la media delle province lombarde escluse Bergamo Brescia e Cremona e non il migliore dei mondi possibili ….).
    Questo per le carenze di prevenzione, mancata esecuzione del piano pandemico, mancate indagini in campo tra dicembre e gennaio (segnalate moltissime polmoniti atipiche che non rispondevano agli antibiotici sin da ottobre 2019).
    Tutti i principali responsabili della sanità nazionale presi al traino di Conte e Speranza al tribunale dei ministri di Brescia del 2023 (e che c’entravano, mica erano ministri!).
    E’ meglio che mi fermi qui, altrimenti mi si guasta la digestione …
    Saluti (sempre più incazzati!).
    Massimo Silvestri

55. “Qui ne hanno ammazzati 12.000″
    .
    .
    Scolta , per dire che un medico :”ammazza” qualcuno, serve avere contezza del fatto che esiste una cura , dolosamente non somministrata dal medico, che avrebbe salvato la persona a parità di altre condizioni 
    .
    .
    Cosi’ non è, e un raglio d’asino non sale in cielo !
    .
    .
    Ma li abbiamo tutti noi i complottisti che credono che l’auto ad acqua sia stata insabbiata dalle industrie petrolifere ?

56. Leggete “Nemesis” di P. Roth.
    E guardatevi uno dei video di Bressanini su YT sui lavori fatti per produrre i diversi vaccini anti polio.

57. Mah…
    più che parole al vento io direi
    “ed egli avea del cul fatto trombetta”.
    Articolo incommentabile.

58. In un mondo, il nostro pianeta Terra, dove in migliaia di anni miliardi di persone hanno creduto e ancora credono in un dio, qualunque nome esso abbia, e in nome del loro dio hanno commesso i peggiori crimini, queste stesse persone possono benissimo credere a un virus malefico e a un vazzino miracoloso e in nome di questi compiere altrettanti crimini.
    Lorenzo Merlo:
    Parole al vento…purtroppo!

59. @4 “Mai titolo mi ha ingannato più di questo”
     
    Più che un picco… un pacco! 🙂

60. Mai titolo mi ha ingannato più di questo!pensavo avidamente ad un racconto alpestre…
    ..
    Massimo come certo saprai questo è il paese delle mezze verità cit. ed inoltre sabbia sulle porcherie governative non è mai mancata(guerre in primis,disastri,attentati e lotta ai distratrattatori di manovra)ora anche pandemie gestite italicamente,mooolto italicamente!
    ..
    Altro che brava gente!

61. Saluti.
    Il problema non sono stati i vaccini.
    Il problema vero è l’insabbiamento di 12000 morti che si sarebbero potuti evitare con una diversa gestione sanitaria nei mesi dall’autunno 2019 sino a febbraio 2020. Tutto archiviato, nessun responsabile. Un tizio ammazza la compagna e gli danno l’ergastolo. Qui ne hanno ammazzati 12000 di cui i due terzi in Lombardia e di questi la metà nella sola provincia di Bergamo (è stata fatta fuori un’intera generazione prevalentemente di anziani, con grande felicità di Tridico ex presidente INPS) ed è tutto archiviato!
    Il tutto a causa di una partita in cui c’era il 4% della popolazione dell’intera provincia ammassata nello Stadio di San Siro il 19 febbraio 2020 partita nella quale sono stati tirati su probabilmente 5 milioni di Euro di biglietti; Euri andati non so dove ma di sicuro al Comune di Milano che ha messo a disposizione l’impianto, alla FIFA il cui responsabile a fine marzo 2020 dichiarava ‘Non c’era allarme’, alle due squadre (Atalanta e Valencia).
    Indagini che nei 4 esposti tra marzo e giugno 2020 avevo chiesto per correlare la provenienza dei presenti alla partita alla diffusione pandemica non hanno avuto seguito. Hanno tentato di fare qualcosa in Val Seriana ma quando era ormai chiaro che gli anticorpi (escluse le T-cells) dopo 6 mesi sparivano e poi è arrivata la campagna vaccinale per cui è risultato impossibile capire se gli anticorpi venissero dal vaccino oppure dal contagio durante l’evento.
    Non aggiungo altro.
    Saluti (non vi dico quanto incazzati).
    Massimo Silvestri
    https://gognablog.sherpa-gate.com/lettera-di-rinuncia-ai-miei-diritti-politici

62. Quante parole per nulla, quanto tempo e livore sprecati.
    L’incidenza complessiva dei casi di paralisi poliomielitica conseguenti al vaccino è stata valutata di un caso su 2,6 milioni di dosi somministrate, mentre sale a 1 caso su 520.000 dosi somministrate il rischio associato alla prima vaccinazione e scende a un solo caso ogni 12,3 milioni di dosi successivamente somministrate.
    E si è visto anche che la complicanza colpisce soprattutto soggetti immunocompromessi.

63. La scienza moderna non promette la salvezza come una religione, ma forse Lorenzo Merlo preferisce credere nell’innocenza della natura o nella magia degli stregoni.

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