Se il grande partito della sinistra, venato da correnti e attriti, elegge una persona senza le doti del comando, ma con quelle idonee all’europeismo costi quel che costi, una volta di più, non ci si può aspettare nient’altro che un adeguamento alle linee globaliste, una specie di cartografia disegnata dalle élite, dai meridiani e paralleli lontani da terra, da noi.
PPP (Progresso, Progressismo, Progressisti)
(o L’inutile appendice)
di Lorenzo Merlo
(scritto il 30 giugno 2021)
Ontologia della politica
Forse, più che il colore dei regimi – pensiero anarchico docet – è la politica stessa che non ha per sua ontologia la possibilità di occuparsi dei suoi elettori. A maggior ragione nei grandi numeri. Questi generano una mente che, crescendo, moltiplica le proprie contraddizioni, genera attriti, produce verità fittizie e alternative, consapevoli di potersi muovere senza più etica, senza più storia, tradizione, identità. Chi vedeva se lo aveva già detto, ma ora il web l’ha ulteriormente evidenziato e diffuso: la democrazia è costume di scena; il suffragio universale un oppiaceo.
Realtà unica
Ho sentito ieri in tv Andrea Romano, noto esponente del Partito Democratico, rispondere alla domanda che grossomodo chiedeva qual era la linea politica del suo partito? “Diritti civili, diritti sociali, crescita”. In nessuno dei tre progetti si sente neppure flebilmente l’odore stantio di ciò che una volta era stato il profumo del più grande partito della sinistra: lavoro, e gli ultimi. Per lui, per loro riempirsi la bocca di Europa è pronunciare la formula definitiva, oltre la quale nulla è da aggiungere, indipendentemente dalle scelte che essa implica e impone. Il messaggio reiterato è ormai (sic!) il solito: l’Italia non può più essere Italia; la via dell’uniformizzazione è la sola praticabile. Una volta ci si rammaricava di aver gettato il bambino con l’acqua sporca. Ora lo fa di proposito. Di progetto. E si badi, a favore di un’Europa sostanzialmente pronta a chinarsi nuovamente alla Nato e agli Usa, incredibilmente ancora portati a vessillo di libertà e democrazia. Sovranità militare, sovranità istituzionale, sovranità politica, sovranità nazionale, sovranità monetaria, sovranità territoriale, sovranità di pensiero addio. Forse anche creativa ed educativa.
Matrimoni in provetta
Nel frattempo il Pd tenta una politica che possa integrare il Movimento 5 Stelle con il solo scopo di contrastare la deriva a destra dell’uomo qualunque, quello che paga sempre la maggior percentuale di qualsiasi conto. Più che un matrimonio è un’architettura politica. Più simile alle opere di Thom Browne, uno stilista tra i molti che hanno sacrificato la funzione, in questo caso dell’abito, in nome di una linea via via più lontana dalla concretezza dei bisogni fondamentali. Non è solo e la tendenza non ha fagocitato soltanto la moda. Il Bosco verticale, opera a sfondo ambientalista dell’architetto Boeri, così tanto internazionalmente celebrato, e così tanto distante dalla consapevolezza di un ambiente, di una ecologia, di una Terra che non sia antropocentrica e solo formale, non è che un altro blasonato campione di una cultura fittizia, materialistica, disumana, prodromo di una via verso la grande alienazione dalla natura che siamo.
Cincishi e farfugli
Giustizia, carceri, infrastrutture, scuola, ambiente, demografia (in eccesso), occupazione sono in fondo alla pila di cartellette dei burocrati della vita. L’attenzione di tutti è presa da politiche più simili a cincischi, farfugli e quisquiglie: lgbt, sostenibilità, Europa, covid. Indispensabili diversivi per distrarre dalle grandi riforme (da decenni) necessarie, dalle linee geopolitiche.
Infatti…
… cambiando scala, guardando da più in alto, ci si avvede che tutto rispetta due ordini simbiotici: egemonia occidentale e controllo del pensiero. Giusto! I padroni del vapore come potrebbero gestire l’infiammabilità di una condizione di vita via via più alienata e una spirituale mortificata e sfiduciata? In contemporanea ad una più consapevole di come stanno le cosa fuori dalla platonica caverna? Praticamente nulla è come sembra. Più nulla ha a che vedere con la misura d’uomo, né con i suoi interessi elementari. Nulla della grande politica prevede uomini. Come in qualunque totalitarismo siamo numeri e servizi. Il conto umanistico della genuflessione al digitale e alla tecnologia è in crescente evidenza. Come altrimenti interpretare la cultura effimera a marcho marketing nella quale siamo immersi e le psicopatologie dalle quali siamo circondati, quando non soggetti. Le urla e i digiuni di chi protesta sono taciute con le buone (ultima notizia) o con le cattive (diversivo).
Strategia di comando
Tutto è strutturato per mantenere liquida la società (Bauman). Per darci l’opportuna motivazione a continuare a svuotare col secchiello l’acqua che sta portando a picco il barcone, un mezzo fallato che mai ci permetterà di raggiungere una terra adatta all’uomo. Per fare in modo che la guerra tra poveri mantenga alta la sua resa in termini di controllo sociale.
Pochi detengono la comunicazione. E quei pochi hanno più potere di interi Stati. Di certo la utilizzeranno per scopi che non sono i nostri. A suo modo è giusto: si solidarizza tra simili.
L’abbraccio della vergogna
Non si scappa: la politica è gestione delle poltrone, è sussistenza delle élite, è separazione dagli elettori, è lontana da chi paga la maggior percentuale di tutti i conti che arrivano sul tavolo vuoto e bricioloso di un popolo crescente e senza la possibilità di vedere un futuro e continuare a credere nella democrazia. Come considerare sennò Politica l’abbraccio con il Movimento 5 Stelle, come accettarlo, se non attraverso una coscienza obnubilata, inibita dal rilevare la vergogna del Movimento 5 Stelle, sublime protagonista del più sfacciato tradimento politico e spirituale che si possa annoverare nella storia della politica italiana?
PPP e l’inutile appendice
Che queste righe non siano altro che energia buttata, che un piscio controvento, che un lamento, un’inutile appendice per un mondo sommerso dal progresso, dal progressismo, dai progressisti?
“Gonzi”. Per essere gentile.
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/vi-pare-normale-che
Correte! Correte!Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!
https://www.ariannaeditrice.it/articoli/sullo-stato-di-eccezione-permanente
Correte! Correte!
Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!
Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!
Ha detto qualcosa di sinistraaaaaaaaa!
Le feste agostane o estive le facevano quasi tutti i partiti del secolo scorso , i cantanti e complessi venivano invitati e pagati, come pure attori e comici.Unici non volenterosi partecipanti..i fornitori animali di carni da grigliare o stufare arrosto,o friggere, al sugo.. Forse si terranno pure in questa stagione estiva 2021.Per ora non si sono tenute le feste parrocchiali, dotate di stand sterminati in muratura e tendoni, con griglie inox di dimensioni industriali. Vedremo l’evoluzione delle crisi dei vari complessi industriali segati dalle multinazionali, benche’ in attivo…qui si vedra’ il nerbo di una nuova sinistra.
https://paolodarpini.blogspot.com/2021/07/cera-una-volta-la-sinistra-ora-ci-sono.html?m=1
Vergognoso attacco al Pd.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/07/10/il-debby-roller-team-di-ladispoli-dove-trovare-una-reale-inclusione-con-il-pattinaggio-a-rotelle/6246523/
e’ quasi piu’ convincente una associazione che fa poco ma bene,che un qualsiasi partito che non sa che pesci pigliare e a furia di mediare…ottiene pateracchi inapplicabili?Adesso si gongola per il voto ai 18-nni pure al Senato..ma ai direttiinteressati non si sa quanto importi. A molti cui importava , c’era da lavorare anche di domenica , il solo giorno concesso per recarsi ai seggi.Ma per il voto per posta ancora si annaspa.
Pertiranno anche quest’estate i festival con la mega griglia e le costicine e salsicce ? I Guru avranno menu’ a parte, ostriche e champagne in un gazebo o separe’? Faranno la faccia schifata nell’udire rutti e si lamenteranno a casa con le mogli-compagne per il completino di lino intriso di aroma di grasso sfrigolante?.
Certo che i lcapitalismo e’riuscito persino a indebolire sindacato e diritti dei lavoratori in Occidente, sfruttando l’appoggio dee”comunismo”cinese..anzi..ha trovato una una pacchia!I consumatori che trovano convenienti i prezzi..di merci prodotte la’, si danno la zappa sui piedi
“Che queste righe non siano altro che energia buttata, che un piscio controvento, che un lamento, un’inutile appendice per un mondo sommerso dal progresso, dal progressismo, dai progressisti?”
Colpito da questa frase , contrariamente alle mancate scelte degli anni scorsi , ho deciso di devolvere il 2 per mille al piu’ sfigato dei partiti…praticamente un ectoplasma, ma in altre nazioni ancora con le sue chanches e alti e bassi ed alternanze.
La pisciata a favore di vento son capaci tutti,” contro” ha i suoi rischi ,ma quella su neve fresca e’ uno dei piaceri della vita che ancora sfugge a tassazione..(per il momento) , non a multa da 500 a 2500 piu’ denuncia per atti osceni in pubblico se solerti agenti ti vedono in una foresta, o vigneto ,occultati… mimetizzati.
Ognuno dovrebbe farsi un quadro personale: da quali fili e’ manovrato e con quali fili manovra qualcun altro… a cominciare dall’ambiente domestico,delle relazioni e via via allargando ?.Oppure stabilire in quali periodi si sente veramente padrone del proprio tempo…libero da impicci lavorativi, burocratici, tasse, pagamenti , appuntamenti vari..In tema di appuntamenti per cure o esami sanitari ,ci marcia parecchio la privatizzazione della sanità : almeno sai che è presto e forse-bene e poi detrai…e poi se tutto quadra ti dedichi finalmente a cio’ che ti gratifica.Invece se devi aspettare mesi e ti sparpagliano un check up lungo tutto l’anno, non ti senti libero..ogni settimana ha il suo impiccio..anticamere su anticamere, un’impegnativa tira l’altra..spostamenti in mezzo proprio Poi serve consultare le classifiche dei mega miliardari dei milionari ecc.e confrontarle con i redditi dei lavoratori medi.Non e’ che questi ultimi servono a costruire i mega redditi? Vediamo una necessità : l’abitazione.Per il mio modesto appartamento economico..fatto 100 il costo, il costruttore ha venduto a 400, con un mutuo decennale concesso dopo garanzie, da banca , e’arrivato sui 700 ..pero’ ti illudono che ne valga in crescita (? dipende dalla situazione economica ed altri fattori… ci potresti anche rimettere..la bolla fa puff!.) poi ci sono eventuali tasse prima casa sempre minacciate , poi le spese condominiali, l’amministrazione , i lavori di restauro causati spesso da cattiva tecnica iniziale..la promessa dell ‘ecobonus che ascoppio ritardato potrebbe rivelarsi un boomerang..allora ti devi assicurare ecc. Poi a volte il terreno e’solo in concessioneper 99 anni. Insomma su poca sostanza qualitativa e quantitativa , un gran giro di finanza e burocrazia create e mantenute ope legis. Come in campo alpinismo spuntano sempre aggeggi tecnologici e alla ricerca della sicurezza certa, cosi’le assicurazioni ti diffondono paure , incertezze in ogni attivita’ et voila’ relative polizze.Incasso rapido, stipendietti a impiegati_agenti e mega bonus a dirigenti apicali, risarcimento slow. Se cerchi nuove utopie in campo politico ed esamini i vari sistemi..non sai dove andare a parare e’un groviglio di fili finanziari, militari religiosi , etnici..
Veramente si crede ancora che i” partiti ” o movimenti contino qualcosa e non siano appendici della finanza e che valga la pena di scontrarsi sugli schieramenti???Le formichine che possono lavorano, il lavoro e’ cambiato come regole. Poi consumano , pagano tasse e risparmiano, ma non sempre a loro vantaggio. Esempio: che fine fanno investimenti immobiliari fondi pensione, patrimonio enti previdenziali e per assistenza infortuni? vengono impiegati in ricerca e istruzione e salute?Una occhiatina a https://www.quotidianopiemontese.it/2019/02/25/il-piu-grande-cimitero-di-mezzi-cingolati-e-corazzati-al-mondo-e-a-lenta-nelle-risaie-del-vercellese/ e’ solo un esempio.Altro esempio il mondo dell’Artigianato..sempre piu’messo alle strette .
Evidentemente non ci capiamo pur avendo comunanza di voto e di naso. Peccato. Per me finisce qui, non voglio far perder tempo agli altri lettori.
Commento 6. Caro Pasini, è ovvio che noi abbiamo il diritto di pubblicare e il lettore di formulare un giudizio e di esprimerlo. Ma tu, oltre a giudicare il contenuto, hai giudicato anche quelle che tu credi le intenzioni di Totem&Tabù. A riprova di quanto non sia vero l’intendimento che ci attribuivi nel commento n.4, ricordo (anche se la cosa non è certo importante) che personalmente nella mia vita ho sempre votato tutti i partiti che dal PCI sono approdati al PD, via via cambiando nome e filosofia. Solo una volta ho fatto eccezione, quando ho votato i primissimi 5Stelle. In generale ho fatto anche io grande esercizio di turamento di naso, al limite dell’asfissia.
Si fa le regole e le scambia per la sola realtà. Scientifico!
Mi dispiace caro Gogna. Di nuovo, come mi è succeso altre volte per T&T, non sono d’accordo. Questo non è un pezzo di riflessione politica/sociale/culturale ma un attacco diretto al PD, di cui non sono un militante o un sostenitore, anche se spesso ho votato per lui turandomi il naso e per evitare di astenermi, visto quanto ci è costato il diritto di voto. Diritto vostro di pubblicare ciò che volete e diritto del lettore di formulare un suo giudizio e di esprimerlo.
Per commento 4. Caro Pasini, non prendere atto, è inutile. Se si spulcia Totem&Tabù con attenzione ci si accorge facilmente che non “scende in campo” per nessuna fazione. Oggi è così, domani il campo potrà essere diverso. Tutto dipende da quanta importanza diamo ai campi e da quanto vogliamo schierarci nelle battaglie politico-partitiche. Casomai, il rischio è di qualunquismo…
Prendo atto che T&T è scesa nella battaglia politico/partitica diretta. Va bene. Con il dovuto rispetto, su questo terreno, personalmente, preferisco altri tavoli.
Prodromi (o evidenze?) della svendita del’Italia e di noi stessi.
https://coniarerivolta.org/2021/07/02/boom-di-inattivi-in-italia-quando-tutti-i-mali-vengono-a-galla/
508 e passa miliardi di dollari( e forse anche piu’) spesi in campagne pubblicitarie per lanciare nuovi prodotti gadgets (sottratti ad acquedotti, fognature e case , cure mediche ecc nel terzo-quarto mondo ma anche nel priomo -secondo). Arriveremo ansiosi al 6-7—nGiga? se nelle navette spaziali ad uso turistico dei paganti vip, esplodera’ il serbatoio di carburante e ossigeno ..piangeremo calde lacrime? Penso che ne saremmo indotti da migliaia di servizi giornalistici che ignorano altri problemi altrettanto mortali della mediobassa Umanita’.
Le “porte girevoli” si aprono pure per i “professionisti dell’opposizione” per quanto stracca sia…o forse proprio perche’ tale.
Sto rileggendo di Luciano Gallino. Finanzcapitalismo.. Einaudi.Lettura difficile da assumere piano piano…non vedo l’ora di arrivare alle PROPOSTE
LA POLITICA E’ESPRESSIONE DEL CAPITALISMO FINANZIARIO ? .SEMPLICE INDIZIO: Le” porte girevoli” tra esponenti di parlamenti,ministri di governi e ..banche , assicurazioni, multinazionali.. imprese..esempi a josa a livello globale .. e cattedre Universita’ dove diffondere il verbo neoliberista tra i nuovi studenti ansiosi di un 110 elode e master per servire indottrinati al pensiero unico la finanza. La democrazia formale sta diventando ancella al servizio della finanza..poi ogni tanto si torna col culo per terra( non tutti):scoppiano le bolle speculative, si diffondono epidemie, caldo africano sul Canada., aziende in attivo e tecnologicamente avanzate comprate da multinazionali, chiuse in Italia e riaperte altrove per diminuire i costi ed i diritti…..ed allora si invoca lo Stato Keinesiano..a sua volta reso inefficace dai profittatori o speculatori o ansiosi di sola assitenza.Un prodotto tipo la montatura e l’occhiale, l’abbigliamento, l’alimentare,l’auto, la casa.. fornisce il pretesto per allargarsi alla gestione di banche , assicurazioni..Poca sostanza ..tanta finanza.Ogni tanto una luce: azienda chiusa .. rilevata dai dipendenti e costituita in cooperativa, che fattura piu’di prima.( poi ci sono le finte cooperative solo di facciata..) Il covid potrebbe dare una sferzata alla politica , ma mi sa tanto che l’invocato Intervento dello Stato viene gestito sempre dalla finanza-industria ,che dei governi si serve e da essi non viene spaventata con minacce di ricorsi ( altrimenti le microzone paradisi fiscali sarebbero gia’ state invase militarmente o isolate nelle comunicazioni web ).La tassa minima sulle transazioni ??( solo fumo o anche effetto?)