Serve un obbligo per tornare liberi

Al di là del fatto che siamo assolutamente convinti che, in ogni occasione, contesto o problematica, servono dei paletti per poter parlare di libertà, l’articolo qui sotto presentato giunge sostanzialmente alla conclusione che l’obbligo di vaccinazione è giusto perché lo vuole la maggioranza. Il “sillogismo pratico” della Marzano non regge se non per coloro che non vedono altre forme di conoscenza. Ciò che è “democratico” non è necessariamente “giusto”. E qui occorre riconoscere che “giustizia” non è sempre “verità” e che è facile prolungare all’infinito la discussione solo approfittando dei diversi piani su cui essa si può svolgere.

Serve un obbligo per tornare liberi
di Michela Marzano
(pubblicato su La Stampa del 18 luglio 2021)

Proviamo a ragionare insieme sull’obbligo vaccinale. Un passo dopo l’altro. Senza salti logici e senza argomenti di autorità. Non basta d’altronde appellarsi a qualche grande filosofo o trincerarsi dietro alcune citazioni – saltando magari allegramente da Cicerone a John Stuart Mill o da Aristotele a Spinoza – per avere ragione. Spesso, per mostrare a qualcun altro che ha torto, è sufficiente individuare lo scopo che ci si prefigge, e provare a capire come lo si possa raggiungere nel miglior modo. Tanto più che sullo scopo da raggiungere sembra esserci unanimità: credo che non esista nessuno che non desideri tornare il più velocemente possibile alla normalità, ossia alla possibilità di andare al cinema, al ristorante, al bar, a spasso con gli amici, a una festa, in vacanza, a scuola e via di seguito, senza doversi porre il problema della capienza di un locale, dell’affollamento di un autobus o di un treno, dei gesti barriera, della mascherina, dei baci o degli abbracci. Una vita libera, quindi. Anche se, quando si parla di libertà umana, si parla sempre di libertà condizionata, visto che siamo esseri limitati e non onnipotenti e che, avendo un corpo, siamo sottomessi alle leggi della gravitazione, non possiamo cancellare la temporalità, e tutto ciò che diciamo o facciamo ha delle conseguenze non solo sulla nostra esistenza, ma anche sull’esistenza altrui.

Ma se lo scopo unanime è quello di tornare il più rapidamente possibile alla normalità, allora la questione che si pone riguarda il come e non il perché. Il che semplifica ulteriormente il problema, anche semplicemente perché i veri dilemmi riguardano per lo più le finalità e le giustificazioni dei nostri comportamenti: si può non concordare sul fatto che il valore cardine della vita sia l’uguaglianza oppure la libertà, ma quando si è d’accordo sul fatto che si debba perseguire l’uguaglianza, poi ci si accorda abbastanza facilmente anche sui mezzi più consoni da utilizzare. Si può litigare sul valore della vita – e considerare che la persona non abbia mai un prezzo ma sempre e solo una dignità, oppure credere che anche l’essere umano, come qualunque altro oggetto, possa essere strumentalizzato al fine di massimizzare il proprio interesse – ma, una volta deciso che, ad esempio, la dignità prevale sull’utilità, resta solo da stabilire con quali mezzi la si salvaguardi meglio. Ecco perché, quando si affronta il tema dell’obbligo vaccinale, è stupido scannarsi evocando la libertà o la dittatura. Oggi, non sono in ballo né la libertà né la dittatura, ma semplicemente il “come” tornare il più rapidamente possibile alla normalità. Sapendo che c’è un parametro che sfugge al nostro controllo, ossia il virus. Che continua a circolare e a mutare indipendentemente da noi. Un virus, tra l’altro, del quale ancora non si conosce tutto e le cui conseguenze a lungo termine, per chi ne è stato contagiato, sfuggono anche ai più grandi virologi. A differenza di un anno fa, però, c’è il vaccino. E i dati mostrano che chiunque abbia completato il ciclo vaccinale è molto più protetto di chi non si vaccina. Basta leggere le statistiche dei ricoveri e dei morti per avere accesso a questi dati, che non sono quindi il frutto di ipotesi campate in aria, ma una lettura neutra del reale. E quindi? Quindi, anche se il virus continua a fare il proprio lavoro (ossia continua a mutare per diffondersi), ora esiste un modo per ostacolarne la diffusione: vaccinarsi.

Torniamo a questo punto al ragionamento cui ho già accennato e proviamo a formularlo in maniera semplice. Se è vero, com’è vero, che lo scopo è il ritorno alla normalità e se è vero, com’è vero, che il mezzo per tornare alla normalità è contenere la circolazione del virus – cosa che è possibile solo attraverso la vaccinazione quasi totale della popolazione – allora ci si deve vaccinare. Si tratta in fondo di un ragionamento banale: è desiderabile ottenere x; fare y è un mezzo per ottenere x; è necessario fare y. Detto in termini forbiti (di cui forse non c’è bisogno, ma che talvolta non guastano), siamo in presenza di un sillogismo pratico, la cui conclusione è un’azione: vaccinarsi.

Ma che c’entra il sillogismo pratico con l’obbligo vaccinale? Forse qualcuno se lo starà chiedendo, pensando che sono fuori tema, e che la questione chiave dell’obbligo vaccinale è quella della restrizione delle libertà individuali. La risposta, però, è ancora una volta semplice: siccome c’è chi rifiuta la razionalità del sillogismo pratico che ho appena esposto e che, quindi, rifiuta di vaccinarsi, è necessario obbligarlo. Proprio per salvaguardare la finalità comune che è il ritorno alla normalità. Inutile ripetere per l’ennesima volta che la libertà di nuocere agli altri non è libertà, che anche il padre del liberalismo, John Stuart Mill, ha spiegato che nessuno può invocare il principio di libertà per giustificare azioni che privano gli altri della propria libertà, o che la libertà va sempre di pari passo con la responsabilità. Tutto giusto, certo! Ma non necessario. L’obbligo vaccinale, infatti, è solo la conseguenza del fatto che alcune persone, pur desiderando la normalità, non fanno nulla per ritrovarla. Non ragionano, non ascoltano, vogliono al tempo stesso l’uovo e la gallina senza capire che non è possibile. Evocano ipotetici effetti a lungo termine dei vaccini e ignorano i reali effetti a corto, medio e lungo termine del virus. Vogliono viaggiare, andare al ristorante, abbracciarsi e baciarsi (come tutti), ma non vogliono darsi i mezzi per poterlo fare. In una situazione del genere, l’obbligo non cancella alcuna libertà. L’obbligo, al contrario, libera chiunque è prigioniero dei pregiudizi, dell’ignoranza e, a volte, persino della follia.

Serve un obbligo per tornare liberi ultima modifica: 2021-08-05T05:19:00+02:00 da GognaBlog

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180 pensieri su “Serve un obbligo per tornare liberi”

  1. —  GREEN PASS MACHT FREI  —
    “In fila per esibire un lasciapassare a un vigilantes all’ingresso di una piazza: Piazza Grande, sotto la Ghirlandina, a Modena. Dove questa mattina si terrà il Festival Filosofia. Piazza blindata, accesso libero negato. Perché la libertà celebrata nel Festival ora è controllata, anzi condizionata al possesso obbligatorio del certificato verde. Ottenibile solo dopo essersi sottoposti a un trattamento sanitario non obbligatorio o attraverso un tampone a pagamento. Ciò che sembrava impensabile è successo. A Modena, così come in nessun altro posto in Europa succede. Tanto più in piazze pubbliche, all’aperto. Qui è così. Questa mattina tutto confermato dai rigidi varchi per il controllo di accesso. Di fatto tutto il perimetro della piazza e non solo quello delimitato dalle sedute. File in ogni varco. Per il controllo di un lasciapassare che fissa un precedente unico e apre a scenari inimmaginabili. Per tutti.”
    Articolo pubblicato sul sito lapressa.it.
     

  2. “La ‘Milk Crate Challenge’, letteralmente ‘sfida delle casse di latte’, è la nuova sfida – nata negli Stati Uniti – che sta spopolando su TikTok e Instagram. Pochissimi riescono nell’intento: la maggior parte dei video sono testimonianze di pericolose cadute. E mentre il sistema sanitario degli Stati Uniti è messo a dura prova dalla variante Delta, i medici raccomandano di non seguire più questa rischiosa tendenza. “Con l’aumento dei ricoveri per Covid-19 in tutto il Paese, prima di provare la Milk Crate Challenge, controlla che il tuo ospedale locale abbia un letto disponibile”,IN PRATICA SI SPACCIA PER LIBERTA’ DI INIZIATIVA, AMMONTICCHIARE CASSE DI PLASTICA VUOTE CONTENITRICI DEL LATTE , A FORMA DI PIRAMIDE E POI SALIRE SOPRA L’ULTIMA SFIDANDO EQUILIBRIO E RESISTENZA DEL MATERIALE.Altri nel mondo invece hanno problemi di liberta’ di religione, opinione  , stampa..insomma pochi diritti universali riconosciuti. Anelano a fuggire nel mondo che li costringe a quarantene, tamponi, disinfettanti docce e wvc,  a vaccinarsi per questa ed altre pandemie. Si potrebbe fare una migrazione inversa , uno scambio, con gli occidentali iper garantiti che non sanno come impiegare la liberta’e sputano sullo stato ASSISTENZIALE.  Ritornerebbero allo stato brado che tanto li attira..la vita come un continuo rave party..Una nuova  versione de “Il signore delle mosche”

  3. Cominetti. Sforzati. Se non sbaglio dovresti sapere cosa significa essere legati alla stessa corda e quali obblighi comporta quando ci si fa sicura vicendevolmente. Oppure uno si tira fuori dalla cordata  e va da solo, ma poi non può apettarsi nulla dagli altri che si sono legati se ha bisogno. Dentro o fuori insomma. Capito mi hai? Buona notte. 

  4. 163…https://www.ilgazzettino.it/nordest/primopiano/zaia_diretta_oggi_cosa_ha_detto_covid_veneto_25_agosto-6156582.html
     con il finale.”Questa infezione ci ha insegnato che quello che è vero oggi potrebbe non essere più vero tra un mese»”
    E’tipico delle scienze applicate sperimentali. Chi cerca verita’e garanzie assolute  e si astiene  da pratiche precauzionali o rifiuta  vaccini ,poi se occorre corre alle cure  sintomatiche  lenitive o salvavita . E’ tra i piu’ soggetti a trovar conferme  nello stato di coma o nell’aldila’ , compresa la verita che non c’e’nessuna verita’ , il niente, l’ insieme vuoto.Oppure trova  infusa la verita’ che ha infettato pure altri e pure chi e come  e dove.

  5. Piero Chiara: ovvio che era Corte Costituzionale… Non esagerare a tranciar giudizi sulle persone, un errore ci sta ed è umano. E ci voleva poco a capire che tale era… Se si vuole, ovviamente…

  6. Dopo le rimpatriate  agostane in varie nazioni di origine  allarme in Veneto per ricoveri di immigrati di rientro in terapia intensiva e scoppio di focolai. Siamo punto e a capo specie per cittadini italiani vaccinati vicini di condominio…magari sottopostia nuova quarantena .Con le macchinone lucide stipate di generi di consumo, avranno portato per se stessi e parenti pacchi di mascherine e flaconi di idrogel?Almeno quelli, se non i vaccini. Immagino grigliate e feste chiassose  condanze e strumenti e cantilocali e anche liquori autoctoni. A’sto punto, imposizioni drastiche alla maniera  Chinese e zitti. Sta a vedere che la  minoranza detta legge alla maggioranza che vuole allargarsi un poco.La trascuratezza non ha un background ideologico sofisticato ,  la stragrande massa dei no-tutto se  ne sbatte  proprio le palle di questo ed altri comportamenti civili.!

  7.  Qualcuno pensa che Big Pharma abbia come unico scopo far profitti sperimentando prima in laboratorio, poi su campione e poi nella massa le cure .Dipende anche a chi vanno i profitti. A Fondi pensione di lavoratori o a speculatori finanziari? Una parte dei profitti serve a soddisfare i vizi  degli investitori o dei loro eredi o a finanziare altre ricerche? Senza grana il progresso scientifico si ferma.Galileo rubacchio’l’invenzione del cannocchiale, la perfeziono’, fece le sue osservazioni e congetture astronomiche ma anche ne vendette  alcuni esemplari alla  Repubblica di Venezia per scopi mercantili e militari.(aveva una figlia da mantenere e gli piaceva  “de magna’ e beve  bbbene”)Perfeziono’anche l’apparacchiatura microscopica a monolente..senza la quale (ottica o elettronica) non si capirebbe un tubo sulla causa delle linfezioni.,,sulle cellule , sui virus. A volte e’Small Pharma a fare scoperte, basti vedere quanto e’stata boicottata  la scienziata che ha creato l’applicazione del RNA.Katalin (non famosa come Belen,Elecktra o altra maggiorata svestitella)https://oggiscienza.it/2021/01/07/katalin-kariko-vaccino-covid/.
    Esperimenti ne fecero anche i medici nazisti  o  sotto altre bandiere o divise o camicie o camici, ma cio’che differenzia e’ il fine ultimo della ricerca: sadica o pura avulsa da applicazioni immediate, speculativa al fine di  avere massimi profitti e  fama ‘ o col fine di contribuire a diminuire sofferenze ed aumentare benessere…degli aumoni , animali, piante ed ambiente.
     Ci possono stare anche cantonate, falsificazioni e trucchetti, fallimenti ma il metodo scientifico presuppone che con i contolli si possano smascherare. Chi non s ifida ..lo faccia con conseguenze solo ricadenti su se stesso. Ci vorrebe un  Tiresia ma senza miti ci dobbiamo fidare del metodo che chiede verifica e confutazione e falsificazione. Si affaccia la decisione di non pagare come malattia l’assenza dal lavoro per quarantena  positivita’ covid scoperto con tamponi ..ne sentiremo di tutto e di piu’. Agli albori della tutela salute attraverso le casse di mutuo soccorso operaie con contributi volontari, partirono fianziamenti a malati,  infortunati  e vedove, ma anche le visite fiscali ai furbetti  della cui necessita’ si resero conto  gli aderenti al fondo della stessa classe.  Adesso si pensa che sia sempre lo  Stato alieno dall’individuo a metterci una pezza.

  8.  Appena si legge di un soccorso attuato con elicottero o soccorritori giunti da terra con gran sfacchinata, molti commentatori si scatenano:FATE PAGARE TUTTO.Prima di inveire contro il malcapitato, occorerebbe sapere che il soccorso e’gratuito se ci sono urgenze sanitarie , danni fisici. Se e’solo perdita del sentiero, incapacita’a proseguire , ec cma il corpo e’intatto..si paga secondo tariffe.Il  Cnsas oaltre Organizzazioni non sono solo buoni samaritani addestrati ed addestrati , hanno i loro impiegati e schede e fatture .Uno puo’scegliere di NON chiamare soccorsi, non si capisce    se per orgoglio o estrema sicurezza in se stessi  o gran esperienza.UNa  via dimezzo e’ una polizza tipo Dolomiti  Emergency,o  altraInfortuni  . Costa poco e assicura una copertura spese anche in caso di necessita’ non legate a problemi di salute.Basta leggere le calusole.Per pochi euri si pone fine a dispute.
    https://dolomitiemergency.it/come-e-dove-iscriversi/
     Se non c’e’campo o per scelta non ci si porta smartphone satellitare   basta meno.Per esempio comunicare a qualcuno dove si va e per che ora si prevede di tornare, carta e bussola e fischietto.   Se proprio non si vuole avere impicci, almeno puzzare pesantemente  o profumarsi con essenza  in modo da lasciare  scia di molecole in grado di facilitare i cani molecolari.
     A livello di chiacchera cazzeggio ho detto ad amiconi  che si potrebbe  collocare alla  propria caviglia di escursionista una bustina forellata che lascia cadere polvere profumata  in modo persistente e particolare  di cui si e’ lasciato campione di riferimento presso l’auto o a casa.Il cane annusa il campione e parte senza distrarsi con altri odori naturali seguendo la scia..Poi se trova, si accontenta di biscottini e giochi. Bisognerebbe sottoporre questa idea balzana a verifica sul campo.
     

  9. Roberto, contrariamente all’ idea che forse ti sei fatto non mi trovo in contrapposizione con le tue idee e le mie scelte non vanno necessariamente nella direzione opposta alla tua…anzi….
    Di sicuro per.mia.natura.non avrei mai potuto fare il tuo lavoro, ma questo poco conta. 
    Riguardo alla tua considerazione che bisogna assumersi i propri rischi e.non chiamare soccorsi è una decisione che ho preso tanto tempo fa. Alpinisticamente sono a livelli meno che dilettanteschi ma da tempo ho deciso che i rischi che mi assumo in montagna sono mia responsabilitá…idem quando vado per boschi da solo a camminare o a tagliare legna…spesso vado in zone dove il cellulare non prende e comunque non disturberei un elicottero per un mio divertimento….riguardo alla societá se ancora alla tua età hai speranze…beato te!!

  10. Di Natale. Proseguo la parabola. Certo, ma forse bisogna allora accettare di andarsene da soli sempre, qualunque cosa succeda e non chiamare poi il soccorso o chiedere aiuto, magari gratis, quando dovesse succedere. Se sei parte di una comunità ogni diritto si paga con un dovere. Ma è davvero un problema di modi diversi di pensare, di ribellione alle imposizioni o di paura, come ha detto Cominetti? Non lo so e non voglio offendere nessuno. Parlo dunque per me. Ho perso molte certezze e valori ma una cosa, piccola e modesta, però l’ho conservata. L’idea della banalità del bene. Un giovane italiano di 30 anni a Kabul sta dando un grande esempio a tutti, come fece il suo collega morto qualche mese fa in Africa. I giovani italiani…… noi vecchi, dovremmo essere più attenti quando generalizziamo. E magari non condivide neppure la politica estera che lo ha mandato li’ e neppure stima i suoi capi. È come in guerra, che io a differenza di mio nonno e di mio padre non ho combatuto, ma mi è stato raccontato. Ciò che spinge a superare la paura e la codardia e ad accettare i rischi non è la volontà di combattere per il Re e per la Patria ma più banalmente la solidarietà con chi sta davanti o dietro di te. Lui ha bisogno di te e tu hai bisogno di lui. Come in montagna. Il resto sono storie che gli uomini raccontano a se stessi per giusticare il loro comportamento. Le cose sono molto più semplici. Poi ognuno si guarda allo specchio, da solo la mattina e decide cosa fare, assumendosene le conseguenze. E lo dico sine ira et studio, con rispetto ma , lo confesso, a volte anche con delusione. Però me lo hanno sempre detto: colpa tua, hai troppe aspettative. Ciao.

  11. Tutti moriremo, e’  verita’ statistica o verita’ assoluta??Thom in teoria delle catastrofi, manifesto’ un dubbio.E’proprio  ineluttabile che dobbiamo morire o invece il sistema vitale in un individuo  potrebbe restare  in equilibrio stabile?? Affermo’ che  un suo parere( non legge matematica) e’ che si debba morire per dare spazio all’evoluzione della specie.Pero’ l’evoluzione comprende anche il comportamento sociale…che puo’indirizzare alcuni individui alla sopravvivenza di altri dello stesso clan o anche no,  soccorrerli con empatia o anche abbandonarli al loro destino.Quanti non vogliono essere vaccinati e si ammalano hanno in Italia  altre cure fino alla rianimazione, poi il gruppo ha fatto quanto poteva e sapeva.In altre societa’ abbandonavano ed ancora abbandonano.Oppure l’ammalato si allontana solo dal gruppo. Tita Piaz in un suo libro racconta di una azione di soccorso in cui partecipo’e riusci’ a salvare una  signora Triestina , che gli resto’ grata permolto  tempo a seguire , fino al momento  in cui decise di suicidarsi.Piaz manifesto’dolore ma non rimpianto per il pericolo corso nel salvataggio estremo.
    In merito al caso raccontato in 164-165..una teoria universalmente valida non c’e’..bisogna che i compagni improvvisino..magari con gentilezza e assicurazione con corde chiodi ecc  ecc .oppure 4 imprecazioni  sbloccanti .Importante e’ il risultato positivo con bicchierata finale .
    Oltre al vaccino preventivo , sono allo studio anche cure ,finche’ arrivano i fondi.
    Sentito oggi in rai Massimo Cacciari che presentava “Il lavorodello spirito” con considerazioni della scienza nel sistema capitalistico , che  finanzia se gli conviene pero’non ha fini alti , quelli li devono cercare i politici ed i pensatori ed i filosofi e non gli imbonitori che agiscono in base ai sondaggi ed ai like.
     
     

  12. Si…però….se a fianco del vostro corso fosse salito uno (o più) che non si riconosceva nella vostra filosofia di andar per monti…semplicemente si trovava li come voi ma, novello Preuss, intendeva salire e scendere senza corda?
    Il direttore del corso avrebbe dovuto avere il potere di legarlo a forza? 
    Qualcuno avrebbe dovuto impedirgli di salire perchè la sua preenza avrebbe potuto turbare il vostro cammino?..o addirittura la sua caduta avrebbe potuto coinvolgere voi e danneggiarvi e quindi sarebbero dovute intervenire le forze dell’ordine?
    In sintesi: se un individuo non si riconosce in un determinato modo di pensare va necessarimanete perseguito perchè abbiamo noi la verità in tasca, o si può cercare di capire anche il suo punto di vista e modo di vivere?

  13. Anni fa, nel Giurassico, dopo il corso andai con alcuni istruttori della Scuola Parravicini del Cai Milano a fare in scarponi un classico della Grigna: Torre,Fungo,Lancia. Eravamo cinque o sei cordate, legati a triangolo sfalsato, come si usava. La discesa in doppia dal Fungo è sempre abbastanza impressionante, se non si ha una certa esperienza. Un ragazzo legato con me dietro uno degli istruttori più esperti rimase bloccato dalla paura. Non ne voleva sapere: “Voi siete matti” “Io non scendo, è troppo pericoloso (effettivamente l’ancoraggio con gli standard di oggi non era il massimo). “Preferisco rischiare di tornare indietro (ancora più pericoloso che scendere). Effettivamente qualche incidente c’è stato sul Fungo, ma raramente. Prima fu usata la tattica Mary Poppins: con un poco di zucchero la pillola va giù. Niente da fare. Stava diventando tardi, eravamo lenti e c’era ancora la Lancia da fare e poi scendere.  Allora si passò a metodi un po’ più “assertivi”. All’epoca c’erano meno reticenze in proposito. Il mio istruttore disse: e no bello mio, qui tutti siano legati, non puoi stare dentro o fuori quando ti fa comodo. Adesso vai giù come tutti noi e non ti cagare addosso che non seve a nulla. Facciamo per bene tutto quel si può perché il rischio sia minimo. Il mio occasionale compagno scese sano e salvo e arrivammo in tempo ai Resinelli per festaggiare con una bella birra e cazzeggi vari quella che per noi era stata una grande sfida.Ecco la parabola del giorno. Cari Fratelli andate pure. La Messa è finita.

  14. Lusa 160 & 161,
    per capire quanto succede contano i grandi numeri, non il singolo doppiamente vaccinato che muore, anche se tutti ne siamo colpiti.

  15.  Giulio Verne ,in  ”   viaggio attorno alla luna”spacciava  verita’ o fantasia?Per il momento “Viaggio al centro della Terra”e’ ancora sogno, illusione. Quindi bisogna avere il tempo di aspettare ,magari passare i dubbi alle future generazioni. Teoremi enunciati ma non dimostrati fulmineamente dal formulatore  (congetture) venero dimostrati parecchio tempo dopo…ma prima della dimostrazione calcoli  amano o con computer sempre piu’potenti e veloci, dimostravano”statisticamente”, non si era mai effettuato caso di smentita. Congetture sulla formlazione esaustiva  di numeri primi, al computer sembravano averci “pijato” poi accadeva il caso avverso. Figurarsi  in campo medico se non avviene.L’alternativa sarebbe…la selezione naturale, che potrebbe pure arrivare alla eliminazione del 100%  della specie umana,  quindi non rimarrebbe piu’nemmeno la disputa sul vero e falso e sull’intuizione e la fantasia.Per dire che si sognae cosa , occorre essere vivi, anche se non e’esclusoche si sogni anche dopo, mancano contatti .Qualche millantatore ci prova ma non e’credibile ne’confutabile, esiste l’indecidibile…ne’ vero ne’ falso..oppure vero o falso salvo nuovi casi.
    Certo che se ti impongono una verita’( o un dress code o un gusto  alimentare, musicale, sessuale o quando e quante blaterare una giaculatoria)) con il mitra o la minaccia di internamento in Siberia,o denuncia con richiesta risarcimento danni..per il momento sospendi la questione e ti auguri pronta e dolorosa di partita dell’aguzzino o o lotti contro con tutti i mezzi.

  16. /www.msn.com/it-it/notizie/italia/pfizer-vaccinato-con-doppia-dose-muore-di-covid-dopo-la-vacanza-in-sardegna/ar-AANCMJ2?ocid=winp1taskbar
    Vaccinato con doppia dose muore. 😱

  17. “Visto che siamo nel mondo delle bugie spacciate per verità sacrosanta, e l’informazione è la spada virtuale che dovrebbe raddrizzare gli animi storti, unita a misure fisiche per ora blande in confronto a quelle aspre del passato, mi domando, per occhiuta prudenza e previdenza, fin dove ci potremo spingere; e se i mezzi antichi potranno essere rinverditi spostando il piano del convincimento discorsivo verso approdi carnali nel vero senso del termine.La domanda non è di poco conto: nessuna misura fin qui presa ha valore estremo e, per ora, sembra evocare supplizi, come mostrare gli strumenti di tortura per ravvedere e, almeno per il momento, non usarli.Anche la terribile minaccia del licenziamento, per ora, è solo tale, e visto che la nostra società non ammette il morire di fame, cosa poco green, penso che alla fine ci sarà un’accomodamento venale unito a condanna sociale che possa salvare il corpo del reprobo ma non le sue soddisfazioni sociali.Spinta la situazioni agli estremi potremo arrivare a un reddito di sopravvivenza che castighi moralmente ma salvi spiritualmente, come punizione esemplare, e spero che non si vada oltre.Più che un’aggressione fisica vedo una molesta guerra di scartoffie, di pratiche, di circolari e avvocati che possono debilitare l’anima dei più sensibili, ma possono essere anche un temprare al combattimento burocratico, che può uccidere, ma anche ossigenare menti stagnanti in una vita sempre uguale, che viene smossa senza tanti complimenti.Ma è difficile prevedere mosse logiche, quando la logica, nei suoi contenuti, non c’è più; tutto è possibile, e anche le probabilità non hanno appigli di buonsenso [segue, ndr]”.
    commento da: https://www.ereticamente.net/2021/08/tortura-livio-cade.html#comment-145119

  18. Bertoncelli, l’esistenza della circolare è innegabile (era, inoltre, un atto dovuto).
    Svicolare è attribuirle significati estranei al suo contesto.
    Ti consiglio di approfondire il significato di riscontro diagnostico per quanto attiene le indagini autoptiche.
    Questo articolo
    ilpost.it/2020/10/18/autopsie-sanitarie-giudiziarie/
    benchè un pochino crudo potrebbe risultarti utile.
     
    Ti rinnovo infine l’invito a leggere questo articolo
    pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32350596
    che spiega perfettamente motivi e intenti della circolare, nella speranza che tu non abbia problemi nella lettura della lingua inglese.
    Libero di ritenere l’uso del condizionale come ipocrita, ma il significato tecnico, in questo contesto, è tutt’altro.

  19. Balsamo, cerchiamo di non svicolare: tu neghi o confermi l’esistenza della circolare del Ministero della Salute (vedi commento 139) in cui si sconsigliavano le autopsie?
    “Per l’intero periodo della fase emergenziale non si dovrebbe procedere all’esecuzione di autopsie o riscontri diagnostici nei casi conclamati di COVID-19“.
    N.B. Si noti l’uso sapiente del condizionale (“non si dovrebbe”), a conferma dell’ipocrisia di cui ho detto prima.

  20. Qui:
    adnkronos.com/vaccino-covid-e-risarcimento-in-caso-di-danni-cosa-ce-da-sapere_3kpm6tZvBZJHfgEGgcR9Mt
    qualche riferimento sul tema consenso/risarcimento in caso di danni da vaccino (in generale, e anti-COVID19 in particolare).
     
    Per quanto riguarda la narrazione delle autopsie vietate, lo sono state (vietate) al punto che non solo sono state effettuate, ma ne sono stati anche pubblicati i risultati (vedi, ad esempio: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32914853) e le tecniche da adottare per eseguirle (vedi: pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32399755).Qui:
    pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/32350596
    la questione del c.d. divieto meglio spiegata nel suo contesto (medici legali e anatomopatologi ringraziano).Per favore, non mi si venga a dire che le autopsie le hanno fatte solo i medici c.d. ribelli 🙂 e speriamo che almeno questa favoletta (una delle tante) in tema pandemia sia sfatata una volta per tutte…

  21. Bertoncelli. Così mi è stato detto. Chiederò i riferimenti. Se digiti su google “risarcimento in caso di morte per vaccino” trovi diverse documenti. Provo a mandarne uno ma non so se il blog lo spamma per la lunghezza del link. Certo la questione è complicata e si gioca sull’equipollenza tra “obbligatorio” e “raccomandato” che alcune sentenze tendono a considerare sullo stesso piano. Per il personale per cui è obbligatorio non ci piove. In ogni caso ho visto cosa successe in Bayer con il Lipobay perché all’epoca lavoravo per loro come consulente per altri temi per fortuna. Qualcuno tira fuori i soldi magari a livello di transazione perché comunque gli conviene non andare in giudizio. Grazie per gli auguri.

  22. Caro Roberto, io spero che tu sopravviva al vaccino per mille e mille anni. Cosí potrai continuare a romperci gli zebedei sul GognaBlog. 😄😄😄

  23. Roberto, che implica il “consenso”? Implica “No risarcimento”? oppure “Sí risarcimento, nonostante il consenso”?
    … … …
    Secondo quanto riferisci parrebbe che gli eredi di un deceduto causa vaccino abbiano il diritto di chiedere il risarcimento. Ho capito bene?
    Ti chiedo conferma di quanto hai riferito, perché la notizia, se confermata, è di importanza capitale. Tutti i media, che io sappia, negano che esista tale diritto.

  24. quando un non vaccinato si ammala grava anche sulla MIA sanità

    Quando un vaccinato muore o si ammala dopo essersi fatto inoculare il vaccino (casi avversi rari, i benefici superano i rischi) le spese su chi gravano?
    Chi paga?

  25. Piero Chiara. Può essere che mi abbiano detto male o io abbia capito male, visto che si tratta di persone di grande esperienza. In ogni caso io sono ottimista. Sono sicuro che se dovessi crepare per il vaccino, ovviamente in modo accertato, mia moglie con l’aiuto di un buon avvocato e con un po’ di tempo riuscirebbe a ottenere risorse adeguate per consolare la sua vedovanza con un bel toy boy argentino (pare siano i migliori al mondo). Lo stesso farei io, puntando invece sull’Ucraina. Saluti e auguri di buona salute. 

  26. @pasini: mi ha detto mio cccugino. non è vero. ti hanno detto male o hai capito male. 
    @vegetti: prima di ergersi a giuristi sarebbe bene evitarsi strafalcioni imbarazzanti: ” la Corte di Cassazione, l’unica nell’ordinamento italiano che può decidere della incostituzionalità o meno di un atto governativo”
     

  27. Marco, dimenticavo:
    7) Trasporti pubblici: zero.
    8) Scuola: zero.
    9) Mi correggo. Scuola: banchi a rotelle. Grazie a quelli è stato rispolverato il vecchio soprannome della Azzolina: Cazzolina.
     
    P.S. Complimenti per la tecnica di arrampicata sugli specchi.

  28. 1)
    Non voglio sembrare cocciuto, sconsigliata non vietata. Le parole hanno ancora valore, no? E di studi ne erano in corso migliaia nel mondo.2)
    Non saprei, perché non immagino cosa possano aver nascosto. So che han nascosto ben peggio, ancor più criminalmente.3.
    Abbiamo fatto ben altre conquiste, calpestate senza che nessuno o quasi aprisse becco.4) Vaccinazione facoltativa. Ci si vaccina per se stessi, per la propria salute. Non per la salute pubblica.
    Anche per la salute pubblica, Vedi polio o morbillo. Mia mamma, mia zia, i miei vicini sono parte della salute pubblica.5) 
    Sono d’accordo. Poi, però, quando un non vaccinato si ammala grava anche sulla MIA sanità. Questo sembrano tutti scordarselo. Nel momento che succede, tutti vogliono l’ospedale pubblico e le cure.6)
    Ma la Corte di Cassazione, l’unica nell’ordinamento italiano che può decidere della incostituzionalità o meno di un atto governativo (non un avvocato o chi per esso) di il contrario: sentenza n. 37 24/02/2021

  29. Bertoncelli. Scusa Fabio, alcuni si sono arrabiati con me, ma io ho chiesto a due amici, un avvocato e un giudice e ho capito quello che segue. Noi non abbiamo firmato una malleva al momento della vaccinazione, ma un consenso informato. Esiste poi un decreto legge dell’aprile di quest’anno che limita la responsabilità penale del personale vaccinatore, ovviamente se rispetta le prescrizioni definite dall’autorizzazione Aifa. Poi pare ci siano clausole contrattuali tra aziende farmaceutiche fornitrici e Stato italiano, ma questo riguarda loro. In ogni caso qualunque clausola o altro non protegge di fronte al giudice in caso di accertate responsabilità, come successe a Bayer che ando’ vicina al fallimento e ad essere comprata da Astra Zeneca a causa dei rimborsi milionari pagati per il suo farmaco anticolesterolo dalle conseguenze nefaste acceratate. 

  30. Marco, per le risposte ti rimando al mio commento 92. Alcuni punti però vorrei evidenziarli nel seguito, perché importanti:
    1) Sí alle autopsie già nel 2020. La decisione di sconsigliarle fortemente fu subito criticata. Fu una decisione scellerata, già allora. 
    2) No alla secretazione dei verbali nel 2020. Fu una decisione criminale, già allora. Si stavano prendendo decisioni sulla nostra vita e noi non dovevamo sapere. Ma siamo pazzi?
    3) No al lasciapassare: no al GREEN PASS MACHT FREI. Il lasciapassare è degno delle dittature. Stiamo calpestando diritti elementari di libertà, conquistati dai nostri avi col loro sangue. 
    4) Vaccinazione facoltativa. Ci si vaccina per se stessi, per la propria salute. Non per la salute pubblica.
    5) Non criminalizzare chi non si vaccina. Mi riferisco, in particolare, a quell’indecente uscita di Draghi in conferenza stampa. 
    6) No ai DPCM, che non sono neppure previsti nella Costituzione! È una violazione, che io ritengo gravissima, delle norme costituzionali.
     
    Riflettici.

  31. Giusto, ma non so quanti al mondo sia siano trovati in questa situazione prima di loro. E, ripeto, è facile (anche per i politici/politicanti “d’opposizione” criticare. So benissimo, formazione – esperienza – ecc. , che quello che dici è giusto e sacrosanto ma, per questa volta, lascio il beneficio del dubbio e una certa comprensione umana. E ancora lo dico e chiedo: Cosa avreste fatto (voi /tu) al loro posto? Non chiacchiere, vorrei risposte concrete.

  32. Marco, si chiamano governanti perché devono governare cioè decidere, assumersi responsabilità, rischi, oneri e onori, nel bene e nel male, navigare col mare placido o nell’oceano in tempesta: “Ho sbagliato? È colpa mia: mi dimetto.”
     
    Noi invece abbiamo sgovernanti (n.b.: qualunque sia la tessera di partito): “Io non c’ero. E se c’ero dormivo”. 

  33. Fabio, però bisognerebbe anche contestualizzare, no? Era il 26 aprile 2020, in piena diffusione e tragicità della pandemia, ancora quasi non compresa. Forse, era solo un’allerta.
    Comunque sia, avrei voluto vedere nei posti di responsabilità (governo, sanità, ecc. ecc.) uno qualsiasi di quelli che dal loro comodo divano criticavano e criticano, ricordandosi che le decisioni avrebbero riguardato una nazione intera. E’ davvero facile dover decidere per se stessi e non per 60 milioni di concittadini… 

  34. 1) Ministero della Salute ai medici: “Noi non proibiamo le autopsie, ma, in caso di contagio, sappiate che indagheremo sulle vostre responsabilità”.
     
    2) Governo al popolo italiano:  “Noi non vi obblighiamo al vaccino. Anche perché, cosí facendo, in caso di effetti collaterali letali o devastanti non siamo tenuti a risarcirvi. Insomma, aggiungendo pure la manleva che facciamo firmare ai vaccinandi, sono ca*zi vostri. Però, se non vi vaccinate, vi proibiamo di frequentare bar, ristoranti, palestre, treni, corriere, autobus, navi, aerei, scuole, università, biblioteche, cinema, ecc. ecc. [Mi sono scordato qualcosa?]
     
    Punto 1 e punto 2: identica ipocrisia ripugnante, stesso lavarsene le mani. Ponzio Pilato era un dilettante.

  35. Una sola domanda: perché non furono eseguite le autopsie?
    Risposta: “Per l’intero periodo della fase emergenziale non si dovrebbe procedere all’esecuzione di autopsie o riscontri diagnostici nei casi conclamati di COVID-19“.
    Cosí è scritto in una circolare del Ministero della Salute. Di fatto il documento non impone divieti, ma carica di responsabilità, in caso di contagio, chi esegua un’autopsia.
    … … …
    Da molti secoli le autopsie sono il primo metodo per indagare su nuove malattie e scoprire le relative cure. Nel 2020 invece il Ministero della Salute ha detto di no.

  36.  
    –          Il problema è la vostra libertà quando l’avete già venduta (per di più gratis e senza alcun beneficio ai provider di Internet, a quelli di telefonia mobile, ai “social”, persino all’Esselunga: avete regalato i vostri dati personali, le vostre preferenze, i vostri gusti, le vostre frequentazioni. Ma nessuno ha mai occupato le piazze per questo.
    –          Screditare le fonti “avversarie”? Ci fossero davvero quelle fonti!
    –          Le autopsie non furono proibite. Basta andare a leggersi la circolare ministeriale. Si chiedeva il massimo della sicurezza possibile, visto che all’inizio nessuno sapeva nulla. La circolare non parla MAI di divieto o proibizione: https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2020&codLeg=73965&parte=1%20&serie=null
     

  37. In ordine sparso:
    –          MONTAIGNER. Sarà anche un Premio Nobel ma tutto quello che ha recentemente detto sul Covid non proviene da studi scientifici peer-to-peer ma da interviste e da una lettera aperta all’EMA. Per uno scienziato di questo livello non è un metodo accettabile.
    Parla del fenomeno ADE, un avvento avverso teoricamente possibile ma che nulla ha a che vedere coi vaccini anti-Covid approvati in USA e UE che ne hanno escluso la presenza; sostiene che alcune morti siano avvenute per i vaccini ma come fonte cita una lettera aperta basata su quanto riportato dai media; da nessuna parte risulta che abbia parlato della possibilità di morte dopo due anni dai vaccini. Se si va indietro con la memoria, lui stesso e Gallo (il virologo che studiava parallelamente l’HIV) hanno tenuto comportamenti ben poco trasparenti per attribuirsi quella scoperta (da che pulpito …). Parla di rischio e pericolo, accumunandoli ma sono due cose diverse: se attraverso fuori dalle strisce pedonali, c’è un rischio, se lo faccio mentre passa un camion, c’è pericolo. Tutti i vaccini e tutti i farmaci al mondo possono presentare rischi sul lungo periodo, eppure si prendono ugualmente.

  38. Lusa. Ti suggerisco il commento di RausJude (traduzione non credo necessaria) al pezzo che hai postato e che non è stato cancellato da Sputnik. Ammesso che non sia un troll, pensa che respirano ossigeno pure loro, singolare vero? 

  39. Non mancano notizie di avvelenati da ammanita o altre erbe naturali tipo aconito,  , o di ciclisti che  passano sotto le sbarre abbassate in imminenza del passaggio di un treno.Nei bollettini del CNSAS..le cause di incidente non sono rare,   rientrano in classi di percentuali piuttosto consistenti, eppure la storia del passato non serve ad educare…si fa secondo il libero arbitrio .

  40. n.128  finalmente tra i due schieramenti un punto in comune, come andra’ a finire lo sanno entrambi , ognuno ha una sua visione e strategia per dilazionare l’eventofinale  nel breve, medio, lungo termine.Persino nell’escursionismo e arrampicata, c’e’chi si appesantisce di protezioni , zainoni  pesanti con abbigliamento, acqua ,  gps ecc. e chi va senza corda e solo scarpette e canottiera e pantaloncini corti (o bikini).La verifica a fien avventura…il calcolo delle probabilita’ avviene a spanna o consultando manuali, bollettini , relazioni, manuali.

  41. C’è chi ha paura del virus oppure vuole il green pass e si vaccina. Spera che gli andrà bene. Si spera sempre che il peggio non capiti a noi.
    C’è chi ha paura del vaccino e non si vaccina. Non vuol fare da cavia su qualcosa di cui non si sa come andrà a finire. 
    Chi è il megliore??
     

  42. Gengiskan, io non mi vaccino perché HO PAURA. Ho paura del vaccino “anti” covid come delle valanghe, dei fulmini e dei sassi che cadono dalle pareti.
    L’ho già scritto e lo dico senza vergogna. Vergogna di che? Da giovane avevo paura degli effetti dell’eroina e mi faceva paura l’idea di iniettarmi una sostanza che invece cercavano alcuni che conoscevo (e che in diversi sono crepati). Ebbene la paura che mi fa questo vaccino sperimentale è di mille e mille volte superiore a quella che mio faceva l’eroina a suo tempo. Figurati un po’.
    L’esempio (del cazzo) fatto con il casco per i motociclisti è totalmente fuori luogo. Una craniata mortale è qualcosa da evitare con un oggetto meccanico, mentre un vaccino come questo è qualcosa che ti entra in corpo e non sai cosa ti farà. Perché non lo sa nessuno! Serve tempo per sapere qualcosa e le cavie sono quelli che si fanno vaccinare. Spero vivamente che le informazioni sugli effetti eventuali di questo vaccino che si avranno a tempo debito siano tutte positive e che tutti si salvino. Ma ora è presto per dirlo.
    Anche il Titanic era inaffondabile. Venghino Siori, venghino. E l’orchestra continua a suonare.
    Green Pass Macht Frei.

  43. Se non senti e non segui le energie navighiamo in mari differenti.
    Non mi pongo in alcun modo tranne quello che ritieni.

  44. 124
    ma chi può dire di essere veramente consapevole??
    quello che hai scritto è la consapevolezza di chi??
    se poni le cose su questo piano crei per forza delle contrapposizioni
    confrontarsi sulle paure reciproche è consapevolezza perché ci si pone entrambi sullo stesso piano
    io ho paura tu hai paura,parliamone
    se tu ti poni come consapevole di wuello che hai scritto troverai un altro consapevole del contrario
    chi stabilisce chi è consapevole e chi no?? c’è un arbitro??
    tu non cerchi il confronto ma lo scontro,dietro a parole come consapevolezza cerchi di imporre la tua visione del mondo
    guarda,potredti anche avere ragione su tutto ma non è il modo di porsi
     

  45. Consapevolezze, non paure.
    Che i vaccini sono tossici sempre.
    Che il sistema immunitario può fare molto ma ne manca la cultura a questo punto volutamente tenuta occultata.
    Che chi ci ha mentito una volta lo farà ancora.
    Che c’è in corso un disegno più ampio il cui costo sarà – leggi è – a carico di neri e poveracci.
    Che ubbidire alla somma di questa politica è abbassare la guardia definitivamente.
    Che affidarsi alla politica neoliberista è tagliare i ponti con tutti i concetti di politica e di democrazia che ci hanno formato.
    Che non vedere che la politica non ha autonomia è cosa grave per tutti i non vedenti e non solo, visto che sono la maggioranza.
    Che dando il diritto alla discoteca hanno sottratto quello del lavoro.
    Che se hanno negato le cure alternative e se ancora non ne parlano per calmare la paura di morire precedentemente insitllata, qualche motivo ci sarà.
    Che se non hanno radiato i medici che hanno dichiarato di curare con medicina ordinarie, a casa e non hanno avuto morti o giù di lì per qualche persona particolarmente scassata, qualche motivo poco chiaro ci deve essere.
    Chiunque può proseguire questo elenco dentro il quale c’è il niente della nostra politica. Non da escludere che i nuovi aerei Usa vengano forniti alla nostra difesa in cambio di qualcosa che forse scopriremo tra tempo e tempo.

  46. no,chi si vaccina non è meglio di chi non si vaccina e chi non si vaccina non è detto che sia complottista
    questo in linea di principio perché a guardare i singoli casi troviamo di tutto
    credo che le cose nella loro essenza siano molto più semplici
    chi si vaccina ha più paura del virus che del vaccino e vale il contrario per chi non si vaccina
    basta dirlo, tutto il resto è noia come cantava califano
    però nessuno vuole semplicemente ammettete di avere delle paura
    e allora dovrebbe entrare in ballo la statistica per portare un briciolo di razionalità in quelle che sono scelte puramente emotive
    invece tutti cercano di dare un supporto razionale alle loro paure per non ammetterle e come sempre fa la parte del leone il più erudito che sa parlar forbito
     
     
     
     
     

  47. Secondo me, Bertoncelli al 92 ha fotto il commento più equilibrato e chiarificatore. Gli altri (me compreso forse) sono sempre e solo di parte estrema. Non mi vaccino, quindi sono complottista. Mi vaccino quindi odio chi non lo fa. La verità sta nel mezzo, come sempre. E mi dispiace che Pasini se la prenda così. Non avrei mai detto. E io non faccio né sono uno psicoanalista,  sia chiaro, ma posso esprimere con educazione ciò che sento e penso. Se poi uno è permaloso sono fatti suoi. Pace e bene.

  48. 118
    dai santoni ci vanno in tanti
    i baroni sono disonesti se non curano o curano male
    se uno fa bene il suo lavoro che venga pure pagato
    dove sta’ il problema???
    se ci mettiamo a guardare il singolo troviamo un sacco di nefandezze anche fra i poveracci
    quello che va giudicato è il sistema nel su complesso
     
     
     

  49. lo stato commette molti errori ma anche i cittadini i non scherzano

    tutto vero.
     
    infatti lo stato ti vende le sigarette che ti fanno venire il cancro. Ma te lo dice, però!!
    E noi, citrulli,  le compriamo.
    Infatti lo stato istiga la ludopatia dove tanti cittadini si rovinano. Ma prima però te lo dice di non esagerare…
    E noi citrulli grattiamo convinti di vincere.
    E’ proprio uno stato etico questo.

    io se mi devo curare preferisco rivolgermi a big pharma pouttosto che a un santone che si spaccia per benefattore

    E chi ci va dai santoni?? 
    anche se poi ci sono i BARONI della medicina con le loro super parcelle: in fattura o senza fattura . Quelli guadagnano onestamente??
    Ma già è vero,  hanno studiato e devono guadagnare bene…

  50.  
    se i vaccini li rendesseero obbligatori ci sarebbero ugualmente problemi,si parlerebbe ancor di pi3 e a maggior ragione di dittatura sanitaria
    la domanda da porsi è un altra, perché tutto questo casino con i vaccini e nessun casino col casco per il motorino
    la risposta è che tutti crediamo di ragiobare ma in realtà siamo schiavi di paure che alimentano pregiudizi
    se uno ha paura che qualcuno lo voglia fregare matrera un pregiudizio che lo porterà a fare certe scelte
    se uno pensa che big pharma è il diavolo penserà che tutto quello che produce big pharma è pericoloso e nessuno potrà convincerlo del contrario
    a nulla valgono discorsi come quello del rischio zero che non esiste perché ci saranno rischi molto più  elevati che qualcuno correrà perché convinto di saperli e poterli controllare
    tutto sta’ nella nostra testa e a come ci poniamo nei confronti di una realtà che condividiamo ma che in gran parte proviene da una nostra proiezione interiore
    se alimentiamo questa realtà delle nostre paure anche le coss semplici diventano complicate
    fare un buon prodotto e guadagnarci sopra non significa che automaticamente il prodotto sia scarso
    io se mi devo curare preferisco rivolgermi a big pharma pouttosto che a un santone che si spaccia per benefattore e poi ha un conto in banca con tanti zeri
    lo stato commette molti errori ma anche i cittadi i non scherzano
    l’informazione poteva essere migliore ma anche se lo fosse stata ci sarebbero stati ugualmente quelli che credono negli ufo,nella terra piatta nel 5g che produce tumori e in tante altre panzane che mettono in circolazione personaggi di dubbio gusto,compresi ex premi nobel che non accettano il passare del tempo
     

  51. Cominetti. Contento te. Io non mi auguro un nuovo inverno come quello passato. Grazie per la diagnosi del mio stato mentale. Se mi mandi l’IBAN ti faccio il bonifico secondo le tariffe dell’Ordine. Una diagnosi non pagata vale poco e non viene presa in considerazione. Così mi hanno insegnato. Poi mi fai avere la fattura. Buona estate anche a te. 

  52. sono stati inventati dei vaccini che evitano,in certa misura gli effetti più gravi della conseguente malattia

    allora rendiamoli obbligatori.
    Ma dicono che non si può perchè anticostituzionale e l’obbligatorietà lederebbe la dignità dell’individuo.
    Allora se sono libero di non vaccinarmi sono anche libero di andare dove mi pare e quando mi pare.
    Tutti i divieti subdoli  che mettono non la ledono la dignità???

  53. Pasini, mi spiace dirtelo ma di tuoi interventi mi sembri disorientato e in cerca di conferme. Non è un’offesa ma è quello che si percepisce dalle tue parole. Ognuno di noi vive in contesti diversi che ci influenzano anche se non vogliamo. Per assurdo (sottolineo l’assurdo) ho appena passato l’inverno più bello della mia vita, tanto da augurarmi un prossimo lockdown estivo però,  perché i liberi tutti estivi al virus Corona non fanno un baffo, ma si applicano eccome. Basta guardarsi intorno. Io rinuncio a cinema, ristorante, palestra e grigliate varie, senza che mi pesi. Consumo poco, vivo praticamente isolato e tutto ciò influisce eccome sulla mia visione della situazione. E così sarà per tutti. Immagino.
    Please don’t put your wires in my brain.  

  54. 111
    sempre meglio di un palo nel culo
    onestamente riflettendo, è saltato fuori un virus nuovo e ci sono stati dei morti, non pochi
    sono stati inventati dei vaccini che evitano,in certa misura gli effetti più gravi della conseguente malattia
    bisognerrbbe ringraziare e invece tanti,anche se non sono la maggioranza, dicono che il vaccino fa male,che contiene dei microchip,che non si conoscono effetti a lungo termibe,che può dare sterilità,che seeve solo a ingrassare le tasche delle case farnaceuticge,che i governi sono pagati da big pharma,che bill gates sapeva già tutto,che tutto questo serve a favorire bezos,zuckerberger,gates e c.,che i medici sono pagati,che i morti di covid non sono morti di covid ma di qualcisaltro (cosa non sisa o firse sì, terapie sbagliate,vigile attenzione bla bla bla bla bla
    torniamo al medioevo e curiamoci coi salassi,il sangue di drago e gli impacchi di semolino
    io sono per la libertà e wuindi rispetto anvhe chi crede nella teoria tolemaica ma…..
    anche con la cintura di sicurezza,obbligatoria, magari rimani strozzato però va bene  nessuno dice niente
    perché queste paure non si capisce,perché lo zero virgola zero zero ha avuto dei problemi???? uno va a comprare la verdura in negozio ma non sa quanti antiparassitari contiene e magari fra 30 anni gli viene un tumore e non sa a chi dare la colpa
    io credo che il problema sia un altro,ci sono persone che si sentono prese in giro per tanti motivi anche per colpa di loro stesse e allora vedono i complotti dapperrtutto e cercano conferma in chi scrive di complotti senza pensare che anche wuelli che scrivo di complotti le stanno prendendo in giro
    perché big farma dovrebbe aver prodotto dei vaccini scadenti o pericolosi? perché non bisogna fidarsi di chi fa i controlli su questi prodotti? vome si fa a pensare che siano tutti corrotti?

  55. Caro Gengis Khan, tu, con le tue orde bellicose, hai certamente distrutto intere città, ma Roma non è stata costruita in un giorno.
    Dai tempo al tempo e abbi un po’ di pazienza. Per il momento, senza il permesso dell’autorità non puoi andare a scuola, all’università, in treno, in corriera, in aereo, in nave, al ristoramte, in pizzeria, al bar, in palestra, ecc. ecc. Che altro ho dimenticato?
    Mi sembra un buon inizio. Tu che dici?
     
     

  56. può darsi che l’obbligo vaccinale si eviti per opportunità giuridica e politica
    non credo però che se uno ha dei problemi a causa del vaccino nessuno lo risarcisca perché ha firmato un foglii
    il normale cittadino che firma non può sapere tutta una serie di cose e non credo che un giudice gli dia torto solo perché ha firmato
    queste discussioni però non le capisco
    se c”@ libertà che uno si vaccini se vuole e che uno non si vaccini se non vuole
    penso che chi ci governa habbia fatto molti errori,anche comunicativi ma parlare di dittatura,fascisti, nazisti prr me è pazzia
    mio nonno ha passato quei periodi e mi deceva che non c’era mica tanto da riderr
    prima di morire,perché ormai aveva i giorni contati mi ficeva TE SAI COSA VUOL DIRE ESSERE LIBERI IO PER UNA PARTE DSLLA MIA VITA NON LO SONO STATO
    il green pass e3una stupidata, lo sanno tutti, faranno dei cobtrolli a campione e quindi impunità di fatto
    a me il grren pass non pisce, non mi trova d’accordo ma parlare di dittatura fa ridere,se ci fosse la dittatura QUELLA VERZ,questo blog sarebbe gi3stato chiuso e il gestore in galera e forse bastonato
    bisogna anche usare i termini giusti

  57. Piero Chiara. Qui nessuno è superiore a nessuno o crede di esserlo. Almeno io. Buona vita. Stammi bene.

  58. Pasini non ho detto che sei un coglione senza palle. Ho detto che non sei un moderato.  Anche se reciti la parte del sempre gentile e usi termini pacati.
    E’ diverso!
     
     

  59. caro pasini, non mi pare di urlare.
    Fa invece sorride  vedere chi – quando non è in grado di argomentare – sermoneggia e svicola (come giustamente hanno già notato qui sopra). 
    Io (come molti altri) le mie scelte le ho fatte e non moralizzo nessuno, tantomeno sostenendo con argomentazioni bigotte l’eticità di talune scelte. 
    tu hai fatto le tue, potresti utilmente piantarla  di proporle come eticamente superiori per principio preso. perché ad oggi – alle molte obiezioni che ti sono state mosse- hai opposto solo aria fritta e argomenti pelosi, ivi compreso la questione consenso informato, dove hai preso l’ennesimo scorcione (chi va per monti conoscerà il termine).  

  60. Benassi. Essere pacati e moderati non significa essere coglioni e senza palle. Aufwiedersehen.

  61. @pasini a beh, argomentone… dove vedi informazioni in quel modulo?
    anyway lo conosco, l’ho compilato ieri l’altro per mia madre, insieme allo scarico di responsabilità, e sono inorridito.
    ma a 85 anni forse il gioco vale la candela a 12 o 15 è semplicemente criminale. 

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