Visione verticale
(monologo di Alessandro Gogna per i Mercoledì Scienza degli Amici dell’Acquario di Genova)
Visione Verticale non si può tradurre con il verbo visionare, cioè esaminare.
Invece parlo qui della visione artistica, di quel particolare stato della nostra mente che esprime una realtà talmente forte da doverla vivere in pratica, mettendola quindi anche a disposizione di altri.
Visionari sono i poeti, gli artisti, i santi, gli eremiti. Ma visionari sono anche gli alpinisti e gli altri amanti degli sport avventurosi.
Il libro cerca di dare una risposta ai tanti perché delle visioni di alpinismo, perché sì alla sofferenza, alla cocciutaggine, al pericolo.
La risposta è “la ricerca della felicità”, cioè dell’Unione totale con la Natura, anche quella più selvaggia.
Il mio è un monologo che cerca però di esprimere quello che sono i desideri di ricerca di tante persone, molte più di quelle che si crede.
A me ha fatto piacere scrivere il libro, come sicuramente sono contento di parlare qui a ruota libera. Spero non vi annoierete!
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Bella sintesi di Visioni Verticali, stamattina mi ha fatto compagnia un’oretta. Sarebbe grande ora sentirti raccontare La pietra dei sogni, grazie in anticipo!