On sight, flash o cosa ancora?
(già pubblicato su In Movimento agosto-settembre 2018)
Lettura: spessore-weight(2), impegno-effort(1), disimpegno-entertainment(3)
Arrampicare a vista (on sight) significa riuscire a salire (da capocordata, senza voli e senza resting) una certa via quando questa ci sia completamente sconosciuta. Ciò significa che 1) non dobbiamo averla tentata in precedenza; 2) non possiamo averla vista fare da qualcun altro, né come testimoni in loco né in video; 3) non possiamo disporre di alcuna delle possibili previe informazioni circa i singoli movimenti, le astuzie, i riposi, ecc., ivi comprese le fotografie.
On sight è dunque ciò che risponde a tutte e tre le condizioni elencate. In seguito la minuziosa casistica sportiva si è spinta a definire cosa, tra ciò che non è on sight, può essergli simile. Esclusa dunque la prestazione a vista, si parla di salita flash quando è presente la condizione 2) o quella 3) o entrambe.
Sarà perché anche il mondo dell’arrampicata è invaso dai furbini, ma è abbastanza comune in giro per le falesie sentire parlare di salite on sight quando invece sono al massimo qualificabili flash. Si dirà che sono questioni di lana caprina, fatte apposta per riempire ore e ore di discussioni e di gossip da bar e pub, ma in realtà la questione è più profonda di quanto possa apparire… “a vista”.
La sottile differenza tra a vista e flash è teoricamente evidente. Questa distinzione risente però delle caratteristiche dell’epoca storica di quando nacquero quelle definizioni, gli anni Ottanta. Se il fatto essenziale che divide le due categorie è un tentativo fisico alla via, il discorso è semplice e riguarda solo la nostra personale attitudine a mentire o a dire solo la verità. Se il climber mente, il problema è solo suo, specialmente quando contestato.
Negli anni Ottanta non esistevano le foto digitali che rimbalzano su Instagram o Pinterest in un nanosecondo, non esistevano i video a raffica propri dell’era odierna, non esistevano cellulari, forum, selfie, GoPro, whatsapp e quant’altro. Non c’era neppure il fax. La distinzione che andava bene negli anni Ottanta oggi è fortemente zoppicante, inadeguata.
L’era odierna è caratterizzata da un’informazione a tale livello quantitativo, globale e immediato da rendere insufficiente e quindi inaccettabile la vecchia distinzione tra a vista e flash. Sostanzialmente io mi domando: se io mi chiamo Adam Ondra, o chi per lui, e decido di andare in Spagna a ripetere un famoso 9c, uno di quelli di cui hanno riferito, scritto, documentato siti internet di ogni genere, il problema dovrò pormelo prima di tutto io stesso: come posso dire di non aver visto almeno una foto, di non aver sbirciato almeno un video, di non aver carpito neppure un commento o una “dritta”? Come posso conoscere solo la virginea esistenza di quel 9c, purgata da qualunque informazione peccaminosa aggiuntiva? Converrete con me che ciò è insostenibile e che le informazioni comunque le posseggo, volente o nolente, e nessuno di noi ha la possibilità di dimenticare a comando.
Questa riflessione non ha lo scopo di sminuire le performance di nessuno, bensì vuole dare all’arrampicata a vista ciò che oggi le spetta: la rarità. Forse, almeno per ciò che riguarda i monotiri famosi, è in via di estinzione.
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“I limiti del mio linguaggio sono i confini del mio pensiero. Tutto ciò che io conosco è ciò per cui ho delle parole”
Anche Wittgenstein sembra d’accordo con Alessandro :o)
Soffermarsi sul vero significato delle parole è importante per poter cogliere le sfumature di cui è ricco il mondo in cui viviamo. E quindi capirlo meglio!
Via? O tiro? Di sicuro al massimo lungo 35-40 metri.
A me è capitato di salire in giornata una VIA di 39 tiri lunga più di 1800 metri e non di facile lettura, ma la metà l’ho quasi tutta flashata perché scalavamo alternati (quasi tutta perché non sempre potevo vedere vicino e bene il mio socio, sono miope).
Lavorare i tiri sarebbe stato eterno, bisognava saperli salire, ma per fortuna abbiamo trovato solo 7 chiodi e non abbiamo perso tempo a moschettonare. 🙂
Mondi paralleli forse, di sicuro molto diversi.
Solo pochissimi molto capaci riescono a toccarli entrambi, io no.
È proprio un problema. 😨😨😨
Da non dormirci di notte. 😂😂😂