V per Vittoria

L’esiziale, fisico e spirituale, malvagio biennio ci mostra nei fatti che ogni morte contiene la vita. I “miserabili del web” hanno vinto un’impossibile partita disponendo soltanto di una fionda. Anche se neppure da un seggio si diffonderanno le idee che caratterizzano tutti i neo partitini antigovernativi, il solo fatto di essere arrivati a poterle pronunciare, seppur per poco, nei canali di massima diffusione, costituisce una vittoria.

V per Vittoria
di Lorenzo Merlo
(ekarrrt – 26 settembre 2022)

Nel paesaggio di macerie di ogni tipo, valoriali, economiche, sociali, strutturali, istituzionali, occupazionali, sovraniche, identitarie, che chiunque può osservare dalla propria finestra sul mondo, c’è una vibrazione nuova che ne trae forza vitale.

Anche se il cielo sopra di lei è minaccioso e non ci offre serenità, il germoglio appare forte e sano.

Si tratta delle idee che, semenze a riposo nei cuori di molti, attendevano le condizioni per uscire dal sonno e mostrarsi alla consapevolezza.

Per non andare troppo indietro, l’epoca del Covid-gripaz-intruglio ha sospinto in molti uomini risvegli e consapevolezze forse inattese. Alla grottesca gestione governativa di questi ultimi due anni e al relativo incantesimo, disceso ad interrompere le sinapsi della maggioranza, insieme ad una fotostatica replica nei confronti dell’ennesima guerra d’egemonia Occidental-Nato, diversamente dalle loro aspettative, qualcuno ha detto basta!

La versione governativa, nonostante la capacità di fuoco mediatico dei potenti e dei loro vassalli, i “giornalisti veri” come si autoeleggono, non è riuscita a contenere lo slancio vitale che invece provocava. La cui proporzione, nei confronti di quella disponibile alle voci critiche, potrebbe figurarsi come Himalaya contro Langhe.

Ora sulle colline giacciono in molti, tra cui i “miserabili del web”, come ebbe a definire chi criticava le loro miserabili bugie, Massimo Giannini. Un popolo sparso, che i veri miserabili, quelli governativi, hanno praticamente costretto ad avvicinarsi, a fare corpo. Per quanto sia questa una considerazione evidente a tutti, quel corpo di consapevolezze ha giocoforza raggiunto – sebbene per pochi momenti percentuali, rispetto allo spazio consegnato ai detentori del pensiero unico e del politicamente corretto – la ribalta sul piccolo schermo.

Le elezioni del 25 settembre 2022, indette anche con l’intento di impedire la raccolta delle firme necessarie ai nuovi partiti per poter parteciparvi, hanno liberato nell’aria culturale italiana una fragranza che solo pochi mesi fa aveva un’identità più vicina all’utopia che al possibile.

Sta in questo la Vittoria. Le cose sono emerse e stanno emergendo. Gli uomini comuni si stanno accorgendo che ci sono interessi, superiori al bene dei popoli, che dettano politiche e scelte che hanno altri intenti. Che altro significano le parole della Von der Leyen “Se l’Italia va male abbiamo gli strumenti” (1) così in grave contrasto davanti al cosmo democratico? Che altro significa la nulla reazione dei media-zerbino d’Italia nei confronti di tanto attacco al nostro popolo, alle nostre elezioni, alla nostra dignità?

Da sempre, nell’informazione non governativa e, da ora, in questa campagna elettorale, oltre alla pace con le armi e la guerra, oltre a “è tutta colpa di Putin” (prima lo era dei “fascisti”) e alla scuola dell’obbligo estesa ai neonati, stiamo sentendo idee, voci ed energie dedicate ad una scuola che formi uomini compiuti e non uniformati individui pronti ad allinearsi e coprirsi, ad un’idea di salute che parta da come viviamo e da ciò che mangiamo, all’eliminazione della pubblicità e all’educazione della bellezza; alla liberazione dalla Nato, dall’Euro, dall’Europa, all’abbattimento dell’Ordine dei giornalisti, alla denuncia e diffusione dell’opera criminale del Governo – tanto per Covid, vaccini e ricatti verdi, quanto per la devastazione del tessuto economico-sociale e della salute psichica – alla neutralità nei confronti della pilotata guerra giallo-blu, testa di ponte stelle e strisce, al recupero di tutte le sovranità, all’identità nazionale, al denaro necessario preso dalla Difesa a favore di una ristrutturazione statale altrimenti al guinzaglio, se non al cappio, di entità che con gli stati ci giocano. Questa è la Vittoria. Queste sono le voci che urlavamo nei sottoscala e ora hanno sentito anche i divanisti.

Questa è la sintesi che impone la vittoria: “Al di là del giudizio che possiamo avere sul Regno Unito e sulla Monarchia, abbiamo ora assistito a un paese, a un popolo che si è stretto intorno alle tradizioni, ai riti e ai simboli della sua storia. L’Europa, invece, come la sua bandiera di stelle ha un vuoto al centro: non ha tradizioni, simboli, riti, civiltà intorno a cui chiamare il suo popolo. Ha solo spettri da fugare, interessi economici da difendere, sanzioni da infliggere all’interno e all’esterno, dipendenze coloniali da servire e sacrifici da imporre ai suoi cittadini; nazioni da distruggere e umiliare come la Grecia” (2).

Indipendentemente dai seggi ottenuti dai nuovi partiti che parlano una lingua estranea alla nomenclatura europea, sopprimere i nuovi virgulti non sarà così semplice. La criminalizzazione, la colpevolizzazione, i diversivi, gli infiltrati, sono andati avanti a spron battente da parte dei media passacarte prezzolati, in una misura che neppure il loro stesso venduto passato poteva immaginare.

I nuovi partiti, che tutti pensavano si costituissero in uno soltanto e che tutti con dispiacere constatiamo aver preso reciproca distanza dai propri compagni di missione, rappresentano la Vittoria.

Che questa duri il tempo di un lampo o arrivi a incidere il campo della società italiana è da vedere. I colpi biechi, alla Giannini, non sono mancati e non mancheranno. L’inesperienza, al cui posto in molti dei nuovi attivisti c’è spontaneità, farà i suoi danni, nei confronti dei quali si potrà essere tolleranti. La parabola vigliacca dei 5Stelle, dopo averla vista riaccendere speranze e immolarle poi sull’altare della convenienza, lasciando sul lastrico spirituale e morale un intero popolo tradito, viene da dire, difficilmente si ripeterà.

Dunque, passerà un tempo di rodaggio nel quale loro affineranno ulteriormente stiletti e menzogne, ma anche noi impareremo come innaffiare il germoglio. Restiamo concentrati sulla sua crescita. La Natura non mente.

Note
1) – https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/09/23/von-der-leyen-se-in-italia-va-male-abbiamo-gli-strumenti-lavoreremo-con-qualsiasi-governo-democratico-aspettiamo-lesito-delle-elezioni/6813944/

2) – https://www.ariannaeditrice.it/articoli/il-fallimento-della-consorteria-europea

Il commento
della Redazione

La Redazione, pur condividendo l’analisi spietata che l’Autore fa dell’attuale situazione, precisa di non essere coinvolta nelle sue conclusioni e di non condividere affatto l’ottimismo che ne scaturisce. In questo clima, la Redazione si auspica di ricevere, per la pubblicazione, interventi che vadano al di là del semplice commento e che si pongano in posizione dialettica con quanto qui affermato.

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V per Vittoria ultima modifica: 2022-11-29T04:15:00+01:00 da GognaBlog

62 pensieri su “V per Vittoria”

  1. 62
  2. 61
    lorenzo merlo says:

    “Difendiamo … le conquiste sociali che con dure lotte sono state portate a casa nel dopoguerra”.
    Dopo quanto avete demolito saresti da insultare in senso stretto.
    Apologeta del vuoto.

  3. 60
    Roberto Pasini says:

    Bertoncelli. Prima, molto prima, ma sarebbe un discorso da affrontare in modo articolato, senza demagogia. Così come il giudizio complessivo sullo stato attuale del sistema nelle varie zone d’Italia. Ma mi sembra ci porterebbe “fuori via” rispetto alla discussione. Certo in questi giorni di isolamento fiduciario milanese mi ha impressionato sentire storie di amici con nipoti messi ko dalle complicazioni bronchiali dell’influenza alla ricerca disperata di un pediatra e leggere cosa è successo ieri al prontosoccorso del Buzzi. E si sapeva che arrivava la tempesta. Poi leggi delle guerre per la conquista del Pirellone e fai fatica a mantenere un atteggiamento equilibrato e dal profondo del cuore emerge l’invito modenese che hai recentemente utilizzato. 

  4. 59
    Fabio Bertoncelli says:

    Faccio umilmente notare che il vergognoso massacro della sanità italiana ebbe inizio e prese corpo con quel bel tomo di Mario Monti, mai votato dal popolo ma voluto fortissimamente dal presidente della Repubblica di allora (beninteso, repubblica parlamentare quale è l’Italia e non repubblica presidenziale).
     
    Il massacro fu continuato dai governi  che si sono succeduti negli ultimi dieci anni.
     
    N.B. Per amor di verità. 

  5. 58
    Matteo says:

    “ci sono stati dei periodi in cui la quota under 65 è aumentata in modo significativo”
    Questo è un altro esempio di uso propagandistico della statistica: è successo anche in Italia, basta andare a guardare quei periodi in cui i numeri sono così bassi che è la statistica a diventare non significativa (cfr grafici ISS)
     
    Comunque sono perfettamente d’accordo con te:
    Difendiamo questa nostra piccola Europa e le conquiste sociali…prima di tutto il sistema sanitario pagato dalla fiscalità generale
    il problema dal mio punto di vista è che non lo stiamo facendo per niente: oltre ad aver letteralmente gettato una valanga di soldi per vaccinare chi non ne aveva bisogno, la finanziaria (Draghi)-Meloni sta già diminuendo l’investimento per la sanità pubblica

  6. 57
    Roberto Pasini says:

    Ps. Come ho già detto non considero quello che leggo Verità a supporto di mie convinzioni ma stimoli per la riflessione e la discussione. Tutto qui. Alla propaganda e alle campagne stampa ci ho fatto il callo da tempo, anzi da quei tempi. Qualche vantaggio del tempo trascorso.

  7. 56
    Roberto Pasini says:

    Matteo. Il vaccino cinese pare non funzioni e il regime non vuole anmetterlo o comprarlo dall’occidente. Per questo sono terrorizzati che gli scappi e vanno giù duro. Puoi immaginare cosa succederebbe con quei numeri e con una popolazione anche da loro invecchiata. Se apri i link inseriti nell’articolo che ho postato vedrai che sicuramente la mortalità da Covid in USA è prevalentemente over 65 ma ci sono stati dei periodi in cui la quota under 65 è aumentata in modo significativo. Così solo per la cronaca. Poi l’interpretazione è un’altra storia. C’è anche un’affermazione forte su vaccino e diseguaglianze (un tema che mi sembra ti veda sensibile, come lo sono anch’io, a prescindere dagli insulti di Merlo). Fa poi impressione  leggere che anche chi vuole debba ora pagarsi il vaccino di tasca sua. Difendiamo questa nostra piccola Europa e le conquiste sociali che con dure lotte sono state portate a casa nel dopoguerra, prima di tutto il sistema sanitario pagato dalla fiscalità generale (a dire la verità non tanto generale, visti i dati su quale quota di contribuenti IRPEF sostiene il sistema sanitario, ma questo aprirebbe un altro capitolo). 

  8. 55
    Matteo says:

    P.S.: per Pasini. Certo che hai fatto bene a vaccinarti, hai più di 65 anni!
    Volevo segnalarti però la tendenziosità intrinseca dell’articolo che hai postato, che forse non è nemmeno voluta, ma ormai è diventata quasi automatica.
    Citando letteralmente
    “At the peak of the most recent surge of fatalities in August, 91.9 percent of all deaths around the country were among people 65 and older—the biggest share of any surge in the pandemic, even higher than in April 2020.”,
    però il grafico riportato nell’articolo sfiora appena l’85% in un solo punto e gli unici link sono ad articoli tranquillamente definibili come pubblicità…

  9. 54
    Matteo says:

    Dunque, dal 2020 sei stato terrorizzato con storie e foto raccapriccianti, poi sei stato messo agli arresti domiciliari per mesi (con leggerissima forzatura costituzionale), quindi sei stato costretto tramite ricatto a vaccinarti se volevi lavorare, studiare, andare dal medico e adesso vieni a dirmi che la mortalità da covid è una componente non importante di questo eccesso?
    Oppure vuoi sostenere che la mortalità da covid era una componente importante dell’eccesso di mortalità, che è stato ridotto significativamente dal vaccino, ma che purtroppo in contemporanea questa riduzione è stata invalidata da uno o più fattori tuttora sconosciuti che hanno riportato l’eccesso di mortalità al medesimo livello?
    Ipotesi interessante, in effetti, da esplorare a fondo… intanto i  suoi colleghi hanno soprannominato Guglielmo da Ockham “la trottola col rasoio”!
     
    E adesso (vedi l’intervento di Pasini) si conferma quello che si sapeva già da maggio 2020 e cioè che muoiono solo gli ultra sessantacinquenni.
    Nel frattempo tu hai speso un’enormità di energia e soldi per vaccinare anche i bambini e fatto guadagnare un’oscenità alle industrie farmaceutiche…
    Però, beh, dai, in fondo ai cinesi è andata peggio!

  10. 53
    lorenzo merlo says:

    Mi piace mettere link ma non ne metto, tuttavia ne ho trovati di interessanti. Sono analisi sulla stupidità profonda. Quella che pur di negare d’aver inseguito farfalle tutta la vira, credendo di propagare il vero e il giusto fondato sulle ricerche dei migliori esperti, è in grado di rendere ciechi più di quanto non faccia l’onanismo.
    Buona ricerca.

  11. 52
    Roberto Pasini says:

    Non mi piace mettere link, ma ho trovato interessante questo articolo. È un’analisi dei decessi per Covid in relazione alle variabili sociali/economiche/etniche in USA. Conferme da un lato, ma anche cose meno ovvie come la mortalità più elevata nelle aree rurali. Ci sono poi informazioni interessanti anche per la discussione che è stata intavolata qui: sugli eccessi di mortalità e sul non essere vaccinati come elemento prevalente della mortalità per Covid over 65. Stimoli per riflettere in attesa che passi il mio Covid di vaccinato over 65. Beh francamente leggendo questi dati non mi sono sentito poi tanto stupido e cacasotto. Poi però ognuno fa le sue scelte personali di rischio e fiducia nelle sue risorse. Buona lettura. 
    https://www.scientificamerican.com/article/who-is-dying-from-covid-now-and-why/
     

  12. 51
    Giacomo Govi says:

    Matteo (49), ci provo io.  Tu parti da un’affermazione tratta dall’articolo: “there’s no correlation between vaccination coverage and the amount of excess mortality” per inferire, che QUINDI, non c’e’ neppure l’effetto di mitigazione sui decessi per Covid.  Forse il tuo ragionamento si basa sull’assunzione che i decessi per covid siano una componente importante del campione che l’articolo definisce come “eccesso di decessi”, e che quindi l’accresciuta percentuale di vaccinati dovrebbe produrre una decrescita di tale popolazione. Eppure – forse non lo hai colto – questo costituisce proprio il punto nodale dell’articolo: l’eccesso di decessi rimane costante ANCHE in diminuzione del contributo “diretto” da Covid. La comprensione di questo fenomeno rimane tutt’altro che chiara, ma d’altra parte si può’ escludere che sia causata come effetto secondario del vaccino. Questo e’ quanto l’articolo sostiene. La tua conclusione rimane impropria, in quanto (come detto da Balsamo ), richiederebbe di isolare il campione di malati di Covid, sul quale il vaccino si suppone efficace. 

  13. 50
    Giuseppe Balsamo says:

    Matteo, quello che dici è chiaro, ma secondo me la conclusione che trai è sbagliata e ho cercato di spiegarti perchè la ritengo tale.
    Non credo ci sia molto altro da dire.

  14. 49
    Matteo says:

    Giuseppe, per l’ultima volta.
    Io ho scritto:
    Io non sto facendo nessun confronto e non ho analizzato alcun dato. Lo hanno fatto gli estensori del report da te linkato….Se la mortalità in eccesso rimane (e ancora una volta non l’ho detto io)
    se mi dici quali parole non capisci, provo a spiegartele.

  15. 48
    Corrado Luci says:

    @45
    Almeno chiedessero scusa per tutti gli sbagli commessi nella gestione della pandemia. Dalle sproporzionate restrizioni (sul medesimo modello cinese che andava bene due anni fa ma che oggi, chissà perché, è condannato), all’istituzione di uno strumento inutile e lesivo dei diritti e della dignità dell’individuo quale il GP, calibrato sulla base di una sopravvalutazione (non in buona fede) dell’efficacia immunizzante dei vaccini.
    Almeno chiedessero scusa. Non per magra soddisfazione, ma per evitare che in futuro si ripetano gli “errori”. Il silenzio, la disonestà intellettuale e scientifica anche di fronte alle evidenze di come molte scelte furono basate su presupposti fragili, ma dalle conseguenze significative nelle vite di ciascuno, purtroppo lascia campo aperto a chi sospetta che certe scelte non furono solo una ineluttabile conseguenza di un momento di concitata confusione.
    Chiedessero scusa, ammettessero gli sbagli: sarebbe un buon modo per evitare di ripetere i medesimi errori in futuro, sarebbe un buon modo per riacquistare la fiducia tra cittadini ed istituzioni. Questa sarebbe una vittoria.
    Ma tutto tace.

  16. 47
    Giuseppe Balsamo says:

    @43
    Matteo, non posso che ribadire quanto ho già espresso in precedenza.
    Stai confrontando periodi con situazioni molto diverse (restrizioni, ad esempio).
    Stai chiedendo ai vaccini qualcosa che non possono fare: influire su cause di morte non direttamente causate dalla malattia che prevengono.

  17. 46
    lorenzo merlo says:

    Passeggiata sulla luna.
    Non tutti sanno usare la mappa. E restano all’indice.

  18. 45
    Fabio Bertoncelli says:

    @ 44
     
    Perciò io, con sole tre dosi, sono indietro di due (e tale rimarrò).
    Il buon Cominetti addirittura ne dovrà fare ancora cinque. Marcello, affrettati! Altrimenti i gendarmi del Covid si arrabbieranno e, astiosi come sono, forse ti impediranno addirittura di esercitare il tuo lavoro. Addio, monti sorgenti dall’acque!
    … … …
    Se l’informazione, all’epoca, fosse stata corretta e se fosse stata data la possibilità di scegliere se vaccinarsi, le cose forse sarebbero andate meglio dal punto di vista sanitario e certamente molto meglio per quanto riguarda il rispetto dei princípi della democrazia. Invece si è scelta questa strada:
    1) Tachipirina e vigile attesa. Quante migliaia di decessi ha causato questa decisione deliberatamente scellerata?
    2) Nessuna cura a domicilio.
    3) Autopsie fortemente sconsigliate. 
    4) Antivirali commercializzati in Italia solo molti mesi dopo la loro scoperta. Mio fratello si ammalò di Covid nel gennaio 2022 e il medico di base gli prescrisse come cura la tachipirina e la vigile attesa (gli antivirale esistevano già!). Risultato: polmonite, ricovero in ospedale, ossigeno, danni permanenti ai polmoni. La cura a domicilio con antivirali fu concessa dal ministero della Salute – bontà sua – solo in seguito.
    5) Vaccino scarsamente efficace e di durata limitata a pochi mesi; secondo alcuni addirittura inefficace. In ogni caso, indegno di essere definito “vaccino”. Ci hanno mentito.
    6) Effetti collaterali del vaccino. Perché i grandi media hanno taciuto e tuttora tacciono?
    7) Chi non si è vaccinato è stato bandito: NO lavoro, NO vita sociale. «Come sorci» (Burioni).
    8) “Il Green Pass rende liberi.”  Piú esattamente: «Il Certificato Verde è strumento di libertà». Chi lo disse?
    In neolingua (Orwell) si dice: «La guerra è pace. La libertà è schiavitú. L’ignoranza è forza».
     
    N.B. Stiamo parlando della nostra salute. Stiamo parlando di vite umane. Stiamo parlando di diritti civili e democrazia.
     

  19. 44
    Andrea Parmeggiani says:

    “che sono stati prodotti dei vaccini anti-covid e che 59 milioni di italiani sono stati vaccinati con circa 143 milioni di dosi dal 2021 a oggi”

    E aggiungo: il contratto stipulato con le compagnie farmaceutiche dall’UE prevede l’acquisto di un numero di dosi pari a 5 (cinque) volte gli abitanti dell’UE stessaC’è sicuramente una spiegazione sanitaria…
     

  20. 43
    Matteo says:

    Porre le domande corrette è il primo passo per trovare le soluzioni.
    “presume che la mortalità in eccesso non legata alla Covid-19 sia rimasta costante.”
    Chi presume ab minchiam sei tu, Balsamo.
    Io noto che:
    – c’è mortalità in eccesso a partire dal 2020
    – che questa mortalità è stata attribuita magno cum clamore al covid
    – che sono stati prodotti dei vaccini anti-covid e che 59 milioni di italiani sono stati vaccinati con circa 143 milioni di dosi dal 2021 a oggi
    – che la mortalità in eccesso è rimasta invariata e la vaccinazione non può essere correlata a un suo aumento né a una sua diminuzione
     
    L’articolo non si pone alcuna domanda sulla attendibilità dei dati riguardanti la mortalità per covid, ma li accetta acriticamente e cita come possibili cause dell’eccesso di mortalità ondate di calore e overstress del sistema ospedaliero…manca Giove in congiunzione con Urano e poi siamo a posto.
     
    La domanda corretta da porsi quindi non è “il vaccino produce mortalità in eccesso”, ma “a cosa è dovuta la mortalità in eccesso e perché è rimasta invariata nonostante il vaccino” e anche “a cosa serve e a cosa è servito il vaccino”
     
    Detto in altre parole, a 15 € di media, solo per l’acquisto del row-material (i vaccini) l’Italia ha speso almeno 2.5 miliardi di euro, che almeno dal punto di vista della mortalità sono serviti a poco e un cazzo…va bene così?
     
    Porre le domande sbagliate e rispondere a queste, secondo me, tradisce o stupidità o un intento manipolatorio.

  21. 42
    Giuseppe Balsamo says:

    @40
    Si, retoriche pressappoco come la domanda “Diminuisce o rimane rispetto a cosa ?”, ma lasciamo perdere.
     
    La tua affermazione sul “vaccino largamente inutile” dato che “la mortalità in eccesso rimane” ha (almeno) un problema, del quale, se tu avessi risposto alla mia ultima domanda (forse) ti saresti accorto.
    Ovvero, presume che la mortalità in eccesso non legata alla Covid-19 sia rimasta costante.
    Cosa tutta da verificare (qualche indizio nell’articolo).
    Magari le cose diverranno più chiare quando saranno disponibili statistiche più dettagliate.
     
    Riguardo al coinvolgere le persone invece di costringerle, sono totalmente d’accordo.
    Sarebbe bellissimo, ma serve una consapevolezza diffusa dalla quale siamo (ancora) lontani anni luce (vedi atteggiamenti nei confronti del cambiamento climatico, ad esempio).
    Purtroppo.

  22. 41
    Roberto Pasini says:

    Matteo. Sfondi una porta aperta. Mi sono impegnato su quel fronte per una vita. Lo stile “direttivo” è una scorciatoia per gruppi e persone ad un livello di competenza e motivazione non elevato, oppure in situazioni di emergenza dove non c’e tempo per coinvolgere.  La dipendenza è una droga. Può far comodo alle persone perché non le responsabilizza e al leader perché soddisfa il suo bisogno di controllo. Vale anche nel rapporto genitori/figli. Il processo evolutivo riguarda entrambi i lati del dilemma: il leader e le persone. Gli uomini non sono lineari, sono mossi da bisogni contradditori: da un lato la libertà e dall’altro la sicurezza (versante persone); da un lato il controllo, dall’altro l’autorevolezza e la gioia di veder crescere le persone (versante leader). Nelle situazioni difficili, a forte coinvolgimento emotivo, spesso nella maggior parte delle persone e dei leader prevalgono i bisogni più in basso nella scala evolutiva. Anche loro sono parte di noi e probabilmente sono importanti per sopravvivere: altrimenti li avremmo eliminati evolutivamente dal nostro bagaglio. Però è dura. Questo non lo dico per giustificare ma solo per ricordare a noi stessi che la severità del giudizio va accompagnata dalla consapevolezza di cosa stiamo maneggiando se abbiamo qualche responsabilità verso qualcuno …roba delicata. Saluti. 

  23. 40
    Matteo says:

    “sono arrivato alla conclusione che molti preferiscono una leadership che trasmetta sicurezza”
    Ne sono sicuro anch’io, ma non è certo la mia idea di società ideale e quindi la avverso.
    Comunque nella mia esperienza ho riscontrato che la maggioranza delle persone preferiscono essere in qualche modo coinvolte, quando viene spiegato e non imposto e si domanda il loro parere. Quando vengono dirette e non costrette. In realtà sono molto poche quelle che vogliono essere comandate.
    Questo ovviamente richiede un lavoro e una fatica mica da ridere e implica la possibilità per i capi di dover rivedere le proprie opinioni e le proprie decisioni. E di solito funziona meglio.
    “Certo sarebbe bellissimo educare leader diversi ma la revisione critica può venire realisticamente solo dal basso.”
    Non va educato il leader, ve educata la gente a pretendere quello che le spetta (o dovrebbe spettarle)
     
    @Balsamo domande retoriche (il vaccino non dovrebbe servire per avere una diminuzione dell’eccesso di mortalità?) e ironia (NoCoviRed) sono concetti che non ti appartengono, vero?
    Ci riprovo anch’io:
    1 – che il vaccino dovesse servire a diminuire la mortalità mi sembra evidente e inutile ribadirlo
    2 – che il vaccino non sia correlato all’aumento e nemmeno alla diminuzione della mortalità in eccesso lo dicono gli autori nelle conclusioni
    3 – i dati e il confronto li hanno gli autori, io mi sono limitato ai loro grafici, che riportano una mortalità in eccesso sostanzialmente invariata negli anni 2020, 21 e 22 (valutazione la mia ovviamente a occhio, ma confortata dalle dette conclusioni)
    4 – quindi le definizioni di aumento, diminuzione, confronto rispetto a cosa e come calcolata te le trovi sul report da te linkato
    5 – che gli autori volessero dimostrare l’innocuità dei vaccini lo dicono loro nel titolo, quello che mi pare dimostrino però è che se il vaccino non ha aumentato la mortalità, non l’ha nemmeno diminuita. Ovvero è qualcosa che non ha influito sulla mortalità stessa e lo dicono loro.
    6 – riguardati la definizione di inutile sul vocabolario

  24. 39
    Roberto Pasini says:

    A proposito di stile di comunicazione dei leader. Se avete tempo, come me chiuso in casa per senso di responsabilità personale, visto che nessuno controlla, avendo fatto per puro scrupolo verso gli altri un auto-test di fronte a semplici sintomi di raffreddore stagionale, guardatevi una conferenza stampa di Draghi e Meloni e fate il giochetto antico della Settimana Enigmistica “Scopri le differenze” che io però chiamerei con malizia “Scopri le somiglianze”. Senza ovviamente lasciarsi ingannare dal’accento del Liceo Massimo e della Garbatella. Quello è un tema di “confezionamento” direbbe un markettaro. Niente di politico s’intende. Solo stile di comunicazione/vendita e sensazioni di “autorevolezza” che si vogliono trasmettere. Non c’è neppure bisogno di aguzzare particolamente lo sguardo. Buon divertimento. 

  25. 38
    Giuseppe Balsamo says:

    @33
    Ci riprovo, anche per dare a Pasini una conferma sulla “coazione a ripetere” 🙂
     
    Matteo, gli autori dell’articolo osservano che ad un aumento della copertura vaccinale non corrisponde un aumento della mortalità in eccesso.
    Questo (secondo loro) falsifica la correlazione, necessaria ma non sufficiente per la causazione.
    Punto.
     
    A parlare di calo (atteso) hai iniziato tu @19: “il vaccino non dovrebbe servire per avere una diminuzione dell’eccesso di mortalità?”. Per giungere alla conclusione del “vaccino largamente inutile” dato che “la mortalità in eccesso rimane”.
    Personalmente, faccio fatica, dal punto di vista logico, a immaginare il concetto di “diminuzione” slegato dal concetto di “confronto”. Diminuisce o rimane rispetto a cosa ?
     
    Ma, a parte questo, mi spieghi in virtù di cosa, secondo te, il vaccino dovrebbe avere effetto sulle cause di morte non legate alla Covid-19 (ciò che tu chiami NoCoviRed) e farle diminuire ?

  26. 37
    Roberto pasini says:

    Parmeggiani. Sei sicuro che le “masse  popolari” desiderino leadership pronte ad ammettere i loro errori e con un atteggiamento autocritico? Grande tema del libro Aria Sottile di Kracauer. L’ho pensato per una vita, ma poi sono arrivato alla conclusione che molti preferiscono una leadership che trasmetta sicurezza, anzi persino un po’ di sicumera aggressiva e senza troppi dubbi esplicitati e condivisi. Un po’ come quando andiamo dal medico o assoldiamo un professionista: se ci trasmette i suoi dubbi sulle sue proposte, spesso basate su poche ricerche, magari lette molti anni prima e spesso pilotate dall’establishment accademico, ne usciamo sconcertati. Salvo poi ghigliottinare periodicamente la leadership che non soddisfa e sostituirla con un’altra che trasmette più sicurezza e “cazzimma”. E ogni riferimento a recenti avvenimenti italici è puramente casuale ? E il ciclo si ripete. Eterno. Certo sarebbe bellissimo educare leader diversi ma la revisione critica può venire realisticamente solo dal basso. Se un gruppo e una società sono sane e vogliono davvero progredire (perché tutti gli uomini, a loro modo ovviamente, vogliono migliorare la loro condizione)  hanno processi e luoghi per fare domande ed esercitare la critica. Ma anche chi esercita la critica deve saperlo fare, perché se sono solo urla e sfoghi, rimangono “vox clamantis in deserto” e sono solo il contraltare simmetrico della “cazzimma”. E vissero insieme infelici e scontenti, come le coppie disfunzionali che spesso durano tutta la vita, avvolte nello schema ripetitivo che le unisce. 

  27. 36
    Fabiobertoncelli@libero.it says:

    “Il commento di Pasini mi sembra onesto e abbastanza equilibrato.” 
     
    Pasini è il grande saggio del GognaBlog.
    Ultimamente però si è defilato e la discussione ne risente. Urge un appello alla sua coscienza civica.

  28. 35
    Andrea Parmeggiani says:

    @29
    Il commento di Pasini mi sembra onesto e abbastanza equilibrato. Purtroppo

    “Si poteva fare diversamente? I prezzi pagati sono stati troppo alti? ”

    ce ne accorgeremo solo se ci vuole cercare la verità, e come al solito, nessuno pagherà per gli errori commessi.

  29. 34
    lorenzo merlo says:

    L’azione slegata dallo spirito è il male.
    Non quella che origina in sintonia con esso.

  30. 33
    Matteo says:

    Giuseppe, ripeto, IO non sto facendo nessun confronto e non ho analizzato alcun dato, aggregato o meno. Lo hanno fatto gli estensori del report da te linkato.
    IO al massimo lo ho commentato quello che hanno scritto e cioé che la mortalità in eccesso c’era e c’è ancora ed il vaccino non ha avuto alcun effetto su questa mortalità.
    Il che è in assoluto contrasto con quanto ci è stato propinato finora a base di *”la mascherina ti protegge”…anzi no, “serve a proteggere gli altri” fino ad arrivare a un Presidente del Consiglio che dice “chi si vaccina vive, chi non si vaccina muore” ma poi “il vaccino evita il contagio” e via cacciando balle.
    Se la mortalità in eccesso rimane (e ancora una volta non l’ho detto io) direi che il problema è ancora li: se non è dovuto al Covid sarà dovuto al NoCoviRed [Non Coronavirus Related disease] e la somministrazione di 142.756.364 dosi di vaccino largamente inutile.
    Nel frattempo Moderna e Pfizer hanno raddoppiato il loro fatturato.
    E nell’ultima finanziaria il sullodato ormai ex-Presidente ha previsto un taglio alla Sanità, riportandola al 2018 circa. Taglio confermato dal nuovo Presidente. (e questo l’ho scritto io)
     
    Pasini scrive, con un certo understatment:
    “Sono sicuramente stati fatti molti errori. Il panico …ha portato a forzature … a comunicazioni fuorvianti…e ricatto morale.

    Si poteva fare diversamente? I prezzi pagati sono stati troppo alti? Credo che sarà opportuna una valutazione seria e indipendente”
    Ammiro l’aplomb e l’ottimismo, purtroppo un po’ meno il realismo, perché non vedo proprio traccia di autocritica.
    E nemmeno la percezione di qualcosa che non va.
     
     

  31. 32
    Roberto Pasini says:

    Merlo. Se molli per un attimo lo schema, puoi farcela a trasmettere qualcosa di diverso dal tuo risentimento e dalle tue delusioni, che hanno sicuramente le loro ragioni oggettive,come negarlo osservando la barbarie che caratterizza la storia della nostra specie in ogni epoca, anche le più luminose (apparentemente)  e il Disagio della civiltà, ma anche una carica che percepisco come profondamenta soggettiva e impregnata di esperienze personali. Come già dissi in passato più negatività immetti nel mondo più ti torna indietro (principio peraltro della saggezza buddista più che cristiana). Buona continuazione, ma da solo, per quanto mi riguarda e buona fortuna, senza rancore. 

  32. 31
    lorenzo merlo says:

    Bastava essere chiari. Intellettualmente onesti. Tutto avrebbe preso un’altra piega. Oggi non servirebbero tante parole per dire di aver cambiato idea. Chi non era d’accordo è stato umiliato, massacrato, criminalizzato e non avete detto niente. Voltagabbana.

  33. 30
    lorenzo merlo says:

    Ne trovi in ogni dito a suo tempo segnalato.
    In ogni caso più di quanto fatto finora, non ho mezzi per dire altro a chi nota i -36 e non che Gate ci ammazza.
    Non so che dire a chi cita l’Onu per sottoscrivere la vicenda di Odessa.
    Ripudiato.

  34. 29
    Roberto Pasini says:

    Prima il livello individuale. Durante la prima fase, a cavallo del Natale 2020, ho perso due amici e compagni di avventure, in mare e in montagna. Come si suol dire “il ritratto della salute”. Attivi e appassionati, anche se over ‘70. Decisi allora di vaccinarmi e poi di fare i richiami. In questi giorni mi sono contagiato, nonostante le attenzioni. Sono a casa un po’ acciaccato e passo il tempo leggendo e anche girando in internet, gognablog compreso, di cui mi ero un po’ francamente stufato. La malattia sembra procedere senza grandi problemi. ? Rifarei comunque lo stesso percorso. Ognuno fa le sue scelte, in base alle sue valutazioni/esperienze/emozioni soggettive. Mi sembra giusto chiedere rispetto per le proprie e rispettare quelle degli altri. 
    Passiamo al livello collettivo. Sono sicuramente stati fatti molti errori. Il panico per la tenuta del sistema sanitario, impoverito dalle politiche degli ultimi trent’anni, ha portato a forzature discutibili sulle scelte individuali e a comunicazioni fuorvianti, spesso esagerate da un eccesso di “vendita” e di ricatto morale. Il fenomeno ha poi innescato, come succede spesso, una tempesta di emozioni contrastanti, molte anche aggressive in diverse direzioni, ben descritte già da Manzoni a proposito della peste. Questi eventi, come le guerre, sono dei catalizzatori emotivi e generano agitazioni nell’inconscio collettivo che vanno ben al di là della dimensione razionale. Io credo in un’arte del governo, nelle piccole e grandi organizzazioni, fondata sulla trasparenza e sul rispetto delle scelte individuali. Spesso però ne ho sperimentato i limiti, soprattutto quando il mare è in burrasca e nella mia limitata esperienza di vita ne sono quasi sempre uscito con le ossa rotte e sono diventato più pessimista, anche se ancora ci credo, ma vedo che vincono sempre gli altri, sia rossi che neri di varie sfumature. Ho vari amici che stimo e che operano in sanità. Mi hanno confermato che temevano il collasso e che brancolavano al buio, facendo errori sia diagnostici che terapeutici. Ad un certo punto ci si è buttati sui vaccini come strategia più rapidamente attuabile in condizioni di emergenza, con tutti i danni collaterali connessi, su vari piani. Si poteva fare diversamente? I prezzi pagati sono stati troppo alti? Credo che sarà opportuna una valutazione seria e indipendente (se mai possibile), “sine ira et studio”,  non tanto per accertare responsabilità penali, che se ci sono andranno giustamente punite nei tribunali, secondo le regole, ma per essere pronti a non ripetere sempre gli stessi errori e lo stesso schema. Anche se mi rendo conto, seguendo ad esempio anche il dibattito qui, che la ripetizione ha un fascino straordinario su noi umani. Sapremo andare oltre la coazione a ripetere come diceva il saggio ebreo viennese? Buona prosecuzione. 

  35. 28
    Giuseppe Balsamo says:

    @23
    Esprimine qualcuno. Se ne può parlare, se ti va.

  36. 27
    Giuseppe Balsamo says:

    Matteo, se ti aspetti (dalla vaccinazione) un CALO della mortalità in eccesso stai NECESSARIAMENTE facendo un confronto con un periodo precedente. Altrimenti, calo rispetto a cosa ?
    Inoltre lo stai facendo su un dato aggregato (per tutte le cause).
     
    Per rispondere alla tua giusta domanda “Cui prodest?” potresti provare a fare qualche confronto sull’andamento della letalità della COVID-19, ad esempio (forse meno confondente che comparare degli aggregati assoluti fra periodi così diversi).
     
    Purtroppo, quanto successo negli ultimi anni ha avuto conseguenze per liberarci dalle quali occorrerà del tempo (come accade a ogni buon sistema dinamico quando viene sollecitato).

  37. 26
    Matteo says:

    Balsamo, io non confronto proprio nulla, lo hanno fatto gli estensori dell’articolo e mi interessa molto poco leggere le possibili cause (sottolineo possibili: tutte da verificare quindi) che gli estensori ventilano, a fronte del fatto che i medesimi estensori sono costretti ad ammettere che 1) la mortalità in eccesso perdura, più o meno invariata, da tre anni e che 2) non è possibile determinare alcun effetto del vaccino su questo eccesso di mortalità.
    Se non si è imbecilli o in malafede, basta e avanza per far andare i coglioni in giostra anche senza tutte le forzature, la propaganda e la sospensione o limitazione di diritti e prerogative parlamentari a cui siamo stati sottoposti in questo periodo!

  38. 25
    Stefano says:

    In diretta su Vimeo l’udienza in Corte Costituzionale  per l’ammissibilita’ o meno dell’obbligo vaccinale. 
    Intervengono avvocati… “i vaccinati anche con 3 dosi si contagiano e contagiano anche piu’ dei vaccinati… farmaci che hanno effetti collaterali anche gravi perfino letali non hanno efficacia immunizzante andrebbero bene per una sezione libera, non certo per un obbligo… non si possono obbligare i cittadini ad assumere un farmaco potenzialmente pericoloso” -“grave violazione dell’art. 32” “in sostanza viene detto ai questi cittadini sani che hanno una scelta …rischiare di morire per l’assunzione di un farmaco sperimentale o rischiare di morire di fame… e questo non è degno di un paese civile”
    Un’avvocatessa, Cavallina “la magistratura è stata una grande assente in questi ultimi due anni di regressione del diritto in cui la Costituzione è stata messa in naftalina sospesa” ” le norme sono state forgiate dalla scienza che appare essere la nuova religione” “il contrasto con i diritti fondamentali dell’essere umano garantiti e riconosciuti dalla Carta Costituzionale era talmente stridente che l0 avrebbe visto anche uno studente al primo anno di giurisprudenza”
    Questo è quello che ho sempre detto qui e alle persone che incontravo ignoranti o meno di diritto. E’ l’ignoranza che ha causato questo scempio in questi due anni di un farmaco sperimentale dato a TUTTI!  è ignoranza sociologica credere che il politico le elite facciano il nostro benessere (perchè la storia non dice questo per altro) è ignoranza credere al cataclisma climatico non capendo l’agire sociale e le variabili economiche che sono in ballo. 
    E scrivete pure gli articoli sullo scioglimento dei ghiacci, sul pilastro che è crollato dovuto all’azione dell’uomo (ma per piacere con tutti i ghiaioni che ci sono nelle Dolomiti, ne son caduti di pilastri) ma non fate altro che buttarvi la zappa ai piedi oltre che dimostrare una grande ignoranza sociologica. 
     

  39. 24
    Carlo says:

    Sign. Merlo (post2) chiedo scusa ma il termine framboliera non risulta al mio dizionario. Volevo solo dire che il web ha aiutato le primavere arabe, quindi non lo trovo uno strumento miserabile come mi par di aver capito nell’articolo. Non ho scritto europa salvavita ma solo che sarà Lei a impedire il ritorno di una dittatura.
    Sign. ,Cominetti (3) non ho espresso giudizi sui non vaccinati. Ma, chiamato in causa, tengo a dire la mia in proposito: va benissimo rifiutare il vaccino, ma si deve subirne le conseguenze. Invece, molti, non volevano il vaccino ma si sono procurati il green pass per fare tutto lo stesso. Questo mi pare sia un “reato morale”. 
    Sign. Benassi (5) ho solo constatato la vittora delle destre….il perché ed il percome poco importa ai fatti. Ed è un po’ deludente pensare che si è perso anziché pensare a chi ha vinto.
    Con questo mi scuso con la redazione se non ho rispettato la raccomandazione, ma sino sentito tirato in ballo ingiustamente ( o forse non ho le conoscenze per capire e farmi capire)
     
     
     
     
     
     

  40. 23
    lorenzo merlo says:

    Non c’è spazio a sufficienza per i “forse” da dedicarti.
    Neanche in corner la mandi.

  41. 22
    Giuseppe Balsamo says:

    Matteo, forse dovresti considerare che stai confrontando periodi molto diversi come situazione (restrizioni, ad esempio) e rileggere le possibili cause della mortalità in eccesso evidenziate nell’articolo.

  42. 21
  43. 20
    Matteo says:

    Porca paletta e lo dicono chiaramente, anche:
    “As we demonstrated earlier, there’s no correlation between vaccination coverage and the amount of excess mortality, nor is excess mortality positively correlated with the deployment of public COVID-19 vaccination campaigns.”
     
    Praticamente è scritto “l’eccesso di mortalità perdura anche dopo le campagne vaccinali e non è correlato alle campagne vaccinali”…quindi a cosa sono servite? Cui prodest?
    Vai a dar torto adesso ai dietrologisti!
     
    Grazie del link

  44. 19
    Matteo says:

    Giuseppe Balsamo, interessante l’articolo che hai postato…mi pare la perfetta dimostrazione di lettura all’incontrario, quella che fa proprio sospettare che ci sia sotto qualcosa.
    “Thus Figure 6 shows that having a greater proportion of vaccinated people in the population isn’t associated with an increase in excess mortality. This contradicts the claim that COVID-19 vaccines are responsible for the excess deaths.”
    Una maggiore proporzione di vaccinazioni non è associata a un aumento dell’eccesso di mortalità…ma il vaccino non dovrebbe servire per avere una diminuzione dell’eccesso di mortalità? 
    Praticamente è come dire che il vaccino non influisce sull’eccesso di mortalità, quindi a cosa c@$$* serve? Di sicuro a raddoppiare e più il fatturato di Pfizer, Moderna e Astra-Zeneca

  45. 18

    Stamattina ho girato tra 4 grandi edicole alla ricerca del numero 12 dell’allegato al Corriere della sera sull’alpinismo in Patagonia, che non ho trovato, notando una grande quantità di libri  riviste  allegati vari dedicati al fascismo come mai avevo visto prima!?
    Che sia un pericoloso segnale?

  46. 17
    lorenzo merlo says:

    Fenomeno.
    Oscar (Sic!).
     

  47. 16
    Giuseppe Balsamo says:

    Grazie per lo spregievole (sic!), signorile come sempre.
     
    Ribaltare sull’altro la propria interpretazione dell’altrui opinione senza dar segno del minimo sforzo di volerla capire E’ pregiudizio, altro che paura e terrore!
    Il tuo elenco testè reiterato ne è esempio eclatante.
     
    Per non parlare dell’aggressività con la quale invariabilmente rispondi ad ogni critica.
    Dimensione dell’ascolto significa questo ?

  48. 15
    lorenzo merlo says:

    Più che pregiudizi paura e terrore nei confronti di chi chiama “slogan” le menzogne di stato, di chi parla di “dati” come fossero tutto, di chi salta il 5’56” e passa giudicare il video.
    Spregievole.

  49. 14
    Stefano says:

    Sulle statistiche messe da Balsamo. 
    Essondoci una vigilanza passiva sulla somministrazione, e essendoci una pessima vigilanza passiva (esperti parlano di sottovalutazione di minimo uno zero in piu’ e anche due) non si puo’ attribuire o meno la causa di un eccesso di mortalita’ al vaccino o meno. 
    La stessa cosa dicasi a coloro che prendono il virus da vaccinati e dicono… “ah ma il vaccino mi ha evitato conseguenze peggiori”, non lo si puo’ dire visto che la copertura dura pochissimi mesi e dove ricerche scientifiche spiegano che dopo il booster la copertura immunitaria diventa negativa dopo pochissimi mesi. 

  50. 13
    Stefano says:

    Da applausi gli interventi di Marcello. E non sono nessuno ma se puo’ rafforzare i tuoi intendimenti, credimi sei stato RESPONSABILE. 
    Non va dato a tutta la popolazione un vaccino ancora in fase sperimentale, tant’è che Moderna e Pfizer in questi gg hanno detto che dovranno studiare i problemi cardiaci che danno….adesso….non prima?
    Non va dato un vaccino che le autorita’ stesse ti dicono che non conoscono gli effetti a lungo se non alle categorie a rischio del virus (anziani, fragili al piu’)
    non va dato un vaccino dove il produttore non si prende responsabilita’ (indennizza lo Stato signori, sempre se riuscite a superare la cortina)
    Meno che meno se dopo questo quando ti vaccini ti chiedono di FIRMARE IL CONSENSO INFORMATO, cioè ma stiamo scherzando? Il consenso informato non te lo firmo e tu Stato ti prendi ogni responsabilita’.
    Non parliamo poi delle donne in gravidanza… testato solo sui ratti!. 
    L’unica cosa che ho sempre detto a tutti … attendente piu’ possibile… e infatti gia’ a settembre 2021 in Lancet spiegavano che i vaccinati e non contagiavano allo stesso modo. ERgo la questione PER IL BENE COMUNE non aveva senso. 
    E’ come se sono il responsabile acquisti di un’azienda…firmo un contratto con un fornitore che ci da un bene … ma il cui fornitore mi dice.. “ehi ti do questo bene che produciamo ma sai che non mi prendo la responsabilita’”. 
    Poi il responsabile va dal dirigente o dall’imprenditore e gli dice “ehi Mario, lo sai che ho firmato per il bene xyz? pero’ in caso di incidenti, difetti, etc non si prendono la responsabilita’”. Credo che l’imprenditore tempo due minuti ha gia’ mandato fuori dalla ditta il responsabile. 
    Per quanto riguarda la politica e l’articolo dx e sx sono entrambe al soldo di Schwab e del WEF. Solo un movimento vero di popolo e disobbediente puo’ salvare la gente dall’agenda 2030 (un coacervo di belli intenti che chi ha studiato Pareto si guarda bene dal crederci e anche chi ha studiato la storia per altro, i problemi sono ben altri che il clima… l’elite sa che la massa di debito non è piu’ gestibile con un’economia che non cresce perchè satura di consumi). Non credo ai partitini i magnifici 4 antisistema perchè di provenienza di ex politici del sistema … 

  51. 12
    Giuseppe Balsamo says:

    Potrei risponderti che se non te lo dice Mazzucco, AD, AE, CDC, eccetera non esiste, ma evito.
     
    Capisco che sentirsi dire chiaro e tondo di essere manipolato non faccia certo piacere, Merlo, ma non è insultando me che ti affrancherai dai tuoi pregiudizi.
    E, comunque, non devi chiederti se quanto faccio presente è vero o no, ma in che termini lo è [cit.]

  52. 11
    lorenzo merlo says:

    Se non glielo dice l’Onu non  esiste. Framboliere. A salve. 

  53. 10
    Giuseppe Balsamo says:

    P.S.
    Sull’eccesso di mortalità, mi permetto di segnalare questo articolo:
    https://healthfeedback.org/what-can-explain-the-excess-mortality-in-the-u-s-and-europe-in-2022/
    Certo, siamo anni luce dall’appeal che può avere un “Died suddenly”, tuttavia…

  54. 9
    Giuseppe Balsamo says:

    Si, inquietante mi sembra l’aggettivo adatto.
    E meno male che era il mainstream a far leva sulla paura per manipolare le persone 🙂
    Non ci trovo nulla di nuovo, comunque, nel (relativo) successo di prodotti come questo video.
    Tutti, consciamente o inconsciamente, vogliamo qualcosa che confermi le nostre scelte.
    E non manca di certo chi questo qualcosa è pronto a fornircelo, approfittando di questo bisogno e creandosi il proprio pubblico. Soprattutto in rete.
     
    Riguardo alla quarta dose, può essere che chi ha fatto le precedenti non ci sia andato poi così di corsa, ma per scelta dettata dalla situazione (o, eventualmente, per obbligo).
    Essendo la situazione ad oggi cambiata (chissà perché… 🙂 ), magari è cambiata anche la scelta (auspicando che non ritorni l’obbligo). 
     
    Sulla presunta inefficacia dei vaccini, spiacente ma le statistiche mostrano una realtà ben diversa.

  55. 8
    Fabio Bertoncelli says:

    @ 1
     
    Il PD ha perso le elezioni perché da tantissimi anni se ne infischia del popolo italiano, dei lavoratori, degli operai, dei poveri. Ora intrallazza con banche e alta finanza, come ti ha fatto notare Alberto.
     
    Quando è stata l’ultima volta che il PD ha usato la parola “lavoratori”? Forse si era addirittura ai tempi di Berlinguer, che adesso si starà rivoltando nella tomba. Vergogna!

  56. 7
    lorenzo merlo says:

    Alberto e Marcello giustamente fornite argomenti ai fautori della realtà che stiamo vivendo. È una modalità alla quale di solito rinuncio. Per due motivi. Uno, il più forte consiste nel credere che dare senza richiesta è come voler insegnare a scalare a chi non lo viole. Il secondo è che se non l’hanno vista da sè questa realtà, se non hanno visto le sue ragioni d’essere mentre si svolgeva davanti al divano in diretta, non credo si possa fare granchè. Non avere intenti proselitici è una posizione che appoggia anche su queste due considerazioni. Tuttavia apprezzo molto il vostro fare. E come me credo tutti coloro che cercano e criticano. Ci sono sempre prospettive nuove o dimenticate da considerare e da recuperare. Non vi ringrazieranno dunque coloro ai quali vi rivolgevate. Lo faranno altri. Esattamente coloro che non si chiedono se è vero o no, ma in che termini lo sono. Dunque grazie. Un abbraccio. 

  57. 6

    il video è piuttosto inquietante. Non so quanti avranno il coraggio di guardarlo fino alla fine. Sicuramente una grossa parte di chi è corso a vaccinarsi senza pensarci due volte, ritenendo di avere fatto la cosa giusta, eviterà di guardarlo perché non ha voglia di scocciature. Così come ha apprezzato il vantaggio del grinpas che consentiva illusoriamente di vivere quasi normalmente.
    Io non dico che in questo video si parli di verità come oro colato, i miei dubbi ce li ho sempre, ma li esercito nelle due direzioni perché chi si è opposto al vaccino (a questo vaccino, non ai vaccini in assoluto) si è sentito in dovere di documentarsi molto più a fondo di chi ha ciecamente obbedito a un quasi obbligo che metteva la coscienza a posto. Si è arrivati persino a dire che lo si faceva per tutelare i deboli, gli anziani, i genitori fragili. Vi ricordate?
    Come mai adesso la quarta dose la fanno in 4 gatti? Chi era corso a farsi la prima perché dopo tre iniezioni è titubante verso la quarta? Conosco persone che non vedevano l’ora di farsi la quarta ma, proprio perché li conosco, so che sono degli insicuri cronici che hanno bisogno di sentirsi spalleggiati dalla massa di cui fanno parte. Più che con tutti quei vaccini sperimentali e inefficaci (si ammalavano di Covid come e semmai più degli altri) li avrei aiutati in altro modo, ma era fuorilegge.
    Le discriminazioni verso chi non era d’accordo a vaccinarsi sono state (e sono) un capitolo tra i più tristi della nostra storia. Eppure eravamo persone dubbiose che si facevano domande prima di ubbidire. Personalmente ero anche spaventato, non dal Covid, ma semmai da questo vaccino-novità saltato fuori all’improvviso perché serviva la panacea a tutti i disastri mediatici e anche medici (mica lo nascondo) che ci circondavano. Stavo bene, non ho mai fatto tante gite scialpinistiche come nell’inverno 2021, ero in gran forma, tranne due volte in cui mi sentivo un po’ fiacco, e in effetti ero risultato positivo al Covid che in 2-3 giorni però, se ne era andato così come era venuto. Andavo a correre nel bosco cronometrandomi sul tratto che dietro casa faccio spesso. Quando i tempi tornavano nella mia media riprendevo con lo scialpinismo. Sono stato a contatto con persone infette a mia insaputa, ovviamente, e non mi sono preso niente, a parte le due volte che ho già citato. Mi hanno pure dato un grinpas che mi vergognavo come un assassino quando dovevo esibirlo a chi me lo chiedeva.
    Ho perso un sacco di clienti come guida ma l’ho presa come una selezione naturale di rapporti personali e ho sofferto solo per loro stessi e non per me. Ne troverò altri, mi sono detto e comunque non è stato facile.
    Alla fine (oggi), pensando a questa guerra, ne è valsa la pena?

  58. 5
    Alberto Benassi says:

    La destra più radicale d’Europa ha vinto le elezioni

    Ha vinto perchè la sinistra ha TRADITO chi doveva rappresentare e proteggere andando a fare bagordi nei salotti buoni con finanza e banchieri.

  59. 4
    lorenzo merlo says:

    L’ho messo altrove. Vedo che forse è opportuno metterlo anche qui.
    https://www.luogocomune.net/21-medicina-salute/6126-died-suddenly-di-stew-peters
    In particolare dal 5’56”

  60. 3

    Carlo, non giudicare irresponsabile chi non ha voluto vaccinarsi contro il covid. Io non mi sono vaccinato e credo di avere fatto una scelta molto, molto responsabile. In più, credo di essere una persona assai responsabile in tutto. Semmai chi è corso a farsi la prima (e poi la seconda e la terza) è stato molto irresponsabile prima di tutto verso se stesso. Ma come ho già detto in altro commento stamattina, le scelte devono essere prima individuali per poi semmai diventare collettive. Agire da pecore è deleterio. E si vede. Basta guardarsi intorno.

  61. 2
    lorenzo merlo says:

    Le primavere arabe opera framboliera?
    Eri in vacanza. Spero.
    Europa salvavita?
    Crozziano.

  62. 1
    Carlo says:

    Che i “miserabili del web” abbiano solamente una fionda lo trovo discutibile. Grazie o purtroppo a questa fionda son nate le primavere arabe, i movimenti tipo5stelle, le sardine, gli scioperi per il clima, gli irresponsabili anti-vaccini hanno trovato risonanza pari a quella di certa medicina che affermava che i vaccini causassero l’autismo. I terra piattisti sono in aumento. La destra più radicale d’Europa ha vinto le elezioni. Ora, però, si trova a dover gestire proprio quello che non voleva fosse gestito( migrazioni e debito pubblico) .
    No, non sono e non si può essere ottimisti. l’Europa la vedo come una luminosa tutela a che non si scivoli anche noi un’altra volta ancora in una dittatura. Non posso essere ottimista se aumenta la percentuale dei non votanti. Non posso essere ottimista se nessuno è disposto a rinunciare a nulla. 
     

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